Amy Hell and Ticci Toby

Capitolo 22

Ticci Toby POV

Ma chi è tutta questa gente?
Da quando siamo qui non vedo altro che cappucci neri e mantelli.
Eppure Jeff  ha detto che le 'persone' che hanno ucciso la nostra famiglia avevano cappucci neri e mantelli.

Parli del Killer e salta il coltello.
(lo só è squallida non uccidetemi hahahah)

" hey, alzati non devi vedere la piccoletta? "

" non è piccola"

" è una bambina! "

" lascia perdere"

Mentre mi alzo Jeff riapre di nuovo la porta e fa qualche passo nel corridoio.
Ok, ora o mai più.
" Jeff chi sono queste persone?"
Jeff si ferma appena un metro fuori dalla porta.
" perché non ci lasci andare? "

Con una calma quasi innaturale si tira indietro, chiude la porta e vi appoggia le spalle vicino in modo da scivolarvi contro fino a terra.

" senti, credi che io non voglia uscire da qui!? Andarmene?! "

Continua.

" quelle..... cose non mi lasciano andare. Sorvegliato 24h si 24."

" perché? "

Ticci credeva che Jeff comandasse tutto ora.

" i nostri amici non sono stati uccisi...... "

" CHE COSAAA!? DOVE SONO? STANNO BENE? COME..... "

Jeff mi si lancia contro e mi tappa le bocca con la mano.

" stai zitto"

Annuisco.

" sono al sicuro. Non posso dirti dove sono, almeno per adesso"

" che cosa intendi? "

" tu devi solo sapere che quelle 'cose' che camminano nel quartier generale non sono umane. Minimamente. Mangiano carne umana e quando dicono di andare a caccia non lo dicono perché devono uccidere. Affatto! Cacciano gli umani! "

Ticci si lascia scivolare come l'amico contro la parete della stanza dai muti ingrigiti. Da una piccola finestra uno spiraglio di luce autunnale dona un po' di tepore all'anima del ragazzo. Quel tepore che prova ogni volta che abbraccia e bacia Amy.

" cosa.....  cosa sono"

" demoni. Dannati per portare casino su questo cavolo di mondo. "

" perché non ti lasciano andare"

" loro leggono la mente. La manipolano. Ecco come li hanno imprigionati.  Gli altri.
É per questo che non voglio dirti dove si trovano. La tua, quella della piccoletta.  Le vostre menti le riescono a leggere.
La mia no. Non só cosa ci sia di tanto strano in me, beh oltre a quello che già c'è - dalle labbra dei due uscì una risata stentata. Vecchi ricordi. Spesso si erano presi in giro su quanto erano strano tutti. Loro due. Quando erano ancora amici - ma non riescono né a leggerla né a maniporlarla. "
" voglio farvi uscire da qui, come ho fatto con gli altri. Domaninotte "

Ticci sembra risvegliarsi.

" davvero? "

" si. Ora stammi vicino. Così non riusciranno a leggerti la mente. Almeno questo l'hanno scoperto"

Jeff si alza e và verso la porta. Prima di aprirla però....

" non dirlo alla piccoletta. É molto più debole di te' e subito capirebbero tutto"

Ticci annuisce titubante.

" te la sei scelta bene! " Jeff ridacchia mentre vanno nel vecchio soggiorno del bunker.

" già. É stupenda"