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Appena tornammo Kai mi guardò come a dire te lo ha detto e io annuii. Passammo il pomeriggio a chiacchierare e la sera dovevamo andare a letto ma io non me la sentivo di tornare in camera perciò mi avvicinai a Kai "ei" dissi io "ei" disse lui sorridendo "senti Kai mi chiedevo ma posso dormire anche sta notte con te? Perché non me la sento di tornare in camera e vedere Charlotte" dissi un po' imbarazzata "non devi neanche chiedermelo è ovvio che puoi" disse e io gli sorrisi "grazie Kai" dissi abbracciandolo "di nulla topina" disse e insieme andammo nella sua camera.

Arrivati lui mi diede una sua felpa e io mi andai a cambiare in bagno. Tornata in camera già Leon era coricato nel suo letto che leggeva invece Kai era ne suo letto e appena mi vide mi fece spazio ed io mi sdraiai accanto a lui e poggia la testa sul suo petto e lui mi mise un braccio intorno al mio fianco e invece con l'altra mano mi accarezzava i capelli. "Voi 2 mi dovete raccontare qualcosa?" chiese Leon vedendo come eravamo coricati "no. Invece tu devi raccontarmi qualcosa su te e mio fratello?" chiese Kai e subito Leon si irrigidì "no. Buona notte ragazzi" disse spegnendo la luce facendomi ridacchiare "notte" dicemmo in coro. Kai si fermò a guardarmi negli occhi e sorrise "che c'è?" chiesi "niente soltanto che sei bellissima" disse e subito arrossii e mi nascosi la testa nel suo petto "che piccola che seiiii" disse stringendomi dipiù a se "notte Kai" sussurrai "notte topina" disse lasciandomi un bacio tra i capelli e piano piano mi addormentai.

Aprii gli occhi e intorno a me era tutto fiamme e mi sapeva tutto di familiare poi capii che io la ci ero già stata. Quando vidi una cascata di magma capii che mi trovavo nell'ade. Mi avvicinai alla cascata e il magma si separò in 2 lasciando un varco al centro facendo vedere un portone enorme interamente di ossidiana che come maniglie aveva 2 teschi di capra. Andai verso il portone che lentamente si aprì da solo. Io entrai e mi guardai intorno e vidi un'ombra molto familiare passare per un corridoio così lo seguii. Appena si fermò capii che era Balthazar e subito entro in una stanza e chiuse la porta io feci come lui ed entrai.

Appenaentrai capii che la stanza era una specie di ufficio e Balthazar era seduto suuna poltrona di pelle marrone davanti ad un camino "B-Balthazar?" chiesi avvicinandomi lentamente "ciao Effy"disse girandosi verso di me io corsi verso di lui e lo abbracciai "Balty come stai?"chiesi ancora abbracciata a lui "sto bene" disse staccandosi e sedendosi nellapoltrona "come posso salvarti?" dissi mettendomi in piedi difronte a lui "l'unicomodo sarebbe scambiarti al posto mio perché loro è te che vogliono non me. Ma nonse ne parla è troppo pericoloso" disse guardandomi negli occhi "ma ci deveessere un altro modo" dissi scoppiando a piangere e lui mi fece sedere inbraccio a lui e mi abbracciò "non c'è altro modo. Ma sono felice di esserci quaio a posto tuo" disse accarezzandomi i capelli "mi dispiace Balty. È tutta colpa mia" lui mi prese il viso e delicatamente mi asciugò le lacrime "non è colpa tua. È colpa di quel cretino di Alexander" disse sorridendomi e facendo sorridere anche me "adesso devi andartene. Io ti..." disse ma non riuscii a capire ciò che aveva detto alla fine.

Aprii gli occhi e mi trovavo abbracciata a Kai che ancora dormiva cercando di non svegliarlo mi girai e guardai l'orario e segnava le 3:33 sbuffai e mi riabbracciai a Kai e mi riaddormentai.

La mattina dopo mi svegliai e il rosso non era più accanto a me. Pochi minuti dopo lo vidi uscire dal bagno con i capelli bagnati che gli gocciolavano sul petto scolpito e un asciugamano in vita. Appena mi vide sorrise "buongiorno topolina" disse venendo verso di me e lasciandomi un bacio in fronte "buongiorno" gli dissi anche io, lui mi squadrò attentamente "che ti prende?" chiese sedendosi accanto a me "niente" dissi sorridendogli "sicura?" chiese accarezzandomi il viso e io annuii "ok. Farò finta di crederci" disse sorridendomi "andiamo da Brunerr?" chiese e io annuii. Mi andai a cambiare e andammo da Brunner.

la figlia delle tenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora