la figlia delle tenebre

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Non riuscivo ad aprire gli occhi ma sentivo parlare "che cazzo le è successo?" disse Kai "e io che cazzo ne so" rispose nervosamente Balthazar "come che ne sai? L'hai trovata tu. Tu l'ai portata qui" disse nervosamente Kai "Kai calmati. Ho soltanto sentito che qualcosa non andava e ho visto lei nel bosco e sapevo che stesse per morire" il rosso sbuffò esasperato "ok. Se lo dici tu" "quando l'ho trovata accanto a lei c'era questo" io riuscii ad aprire gli occhi e vidi Balthazar dare il mio album a Kai, il rosso lo aprì e iniziò a sfogliarlo "ma che cazzo sono sti disegni?" disse guardando colui che mi ha trovato "non lo so. So solo che sono parecchio inquietanti. Soprattutto questo" disse facendogli vedere il disegno che raffigurava lui mezzo morto ricoperto di sangue. "Sono i miei incubi" dissi debolmente io, loro si girarono di scatto "come ti senti?" dissero all'unisono i 2 ragazzi "tutto sommato bene" dissi mettendomi seduta, il rosso si sedette accanto a me porgendomi l'album "in che senso incubi" io sospirai "bhu. Ogni notte faccio degli incubi o almeno credevo fossero incubi e quando mi sveglio riporto tutto ciò che ho visto qui dentro" spiegai indicando l'album "che intendi con credevi?" chiese Balthazar avvicinandosi e sedendosi ai piedi del letto "che all'inizio lo pensavo ma poi stanotte ho capito" i ragazzi si guardarono tra di loro "cosa hai capito Effy?" mi chiese Kai "che forse sono cose che devono succedere o qualcosa del genere" spiegai e i ragazzi si guardarono e mi presero le mani "adesso arriva Leon con qualcosa da mangiare, tu rasta qua" disse Kai, dopo ciò i 2 se ne andarono lasciandomi sola.

Dopo una ventina di minuti arrivò Leon con le braccia piene di cibo "heilà piccola Effy è arrivato il tuo satiro preferito per portarti da mangiare" disse Leon buttandosi nel letto di fianco a me, e iniziammo a mangiare. Appena finimmo si girò verso di me "mia cara Effy, vuole farsi una partita con me a moltal kombat?" chiese sorridendo "ma certo mio caro. Pronto a perdere?" dissi sorridendo e buttandomi sul divano, lui mise il gioco e iniziammo a giocare.

Ad un certo punto sentimmo bussare "è aperto" urlò Leon, dalla porta entro Felix "senti Leon hai visto...Effy che ci fai tu qui? È un giorno che ti cerco. Ma dove eri finita?" chiese abbracciandomi "lunga storia" dissi ricambiando l'abbraccio "le ragazze ti cercavano erano preoccupate" disse "d'accordo adesso vado da loro. Ciao Leon grazie di tutto. Ci vediamo" abbracciai Leon e con Felix andammo nella mia camera. Arrivata in camera le mie amiche mi riempirono di domande.

In serata mi arrivò un messaggio da un numero sconosciuto.

+principessa hai da fare? +

+scusa ci sconosciamo? +

Mi mando una sua foto a torso nudo allo specchio con sotto scritto: adesso mi riconosci?

+Alexander? +

+bingo principessa. Quindi sei libera? +

+si. credo di si +

+perfetto tra 10 minuti sono lì +

Aspetta in che senso? Di fretta mi diedi una sistemata. Dopo pochi minuti mi arrivò una chiamata "pronto" "principessa esci sono qui fuori" disse il ragazzo "ok sto uscendo" detto ciò staccai la chiamata e uscii. Alexander era davanti la scalinata che portava alla mia camera e appena mi vide fece un sorrisino che non riuscii a decifrare "principessa su vieni ti porto in un posto" mi prese per mano e iniziammo a camminare. Ad un certo puntò si fermò davanti ad una Porsche 718 Boxster Spyder nera "principessa salta su" io salii sul lato de passeggero e lui partì.