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Passai tutta la mattina ad allenarmi e dopo pranzo tornai in camera e vidi un foglio sul letto.

{Perdonalo ha chiesto scusa}

Ma che cavolo? Vabbè decisi di non pensarci, mi misi nel letto con le cuffie e iniziai a disegnare. Dopo un'oretta sentii bussare, così andai ad aprire, fuori c'era Leon così lo feci entrare. "Che stava facendo la mia giocatrice di mortal kombat preferita?" chiese buttandosi sul mio letto "ma niente di che. Invece a cosa devo la visita del mio satiro preferito?" dissi buttandomi accanto a lui "bhe volevo solo vederti. Mi mancavi. È da tanto tempo che non passiamo del tempo insieme" io lo abbracciai e lui subito ricambiò "anche a me manca passare del tempo insieme". Ci staccammo dall'abbraccio e io poggiai la testa sul suo petto "che ne dici di vederci un film?" gli chiesi "certo perché no. Facciamo così tu prepari i popcorn io il film" io annuii e andai a fare i popcorn. Appena tornai in camera con i popcorn mi sdraiai accanto a lui e iniziammo il film.

Dopo la fine del film Leon si girò verso di me "Effy oggi c'è una festa alla capanna sul lago...ti va di venirci?" mi chiese grattandosi la nuca "perché no" dissi, lui mi sorrise e si alzò "ti passo a prendere alle 9:00" mi disse Leon "d'accordo a più tardi". Dopo di ciò il ragazzo si abbasso e mi diede un bacio in fronte e se ne andò. Visto che già erano le 7:30 decisi di prepararmi. Mi feci una doccia e shampoo, mi truccai con uno smokey eyes nero e bordò e un rossetto anche esso bordò. Dopo accurate ricerche nel mio armadio optai per un vestitino corto attillato bordò brillantinato e ci abbinai i tacchi neri e infine mi feci la piastra.

Dopo una decina di minuti sentii bussare alla porta così uscii. "Wow. Questo vestito ti sta da dio" disse Leon guardandomi "grazie Leon. Dai andiamo" così ci incamminammo verso la festa. Per tutto il tragitto io e il satiro parlammo del più e del meno e devo dire che Leon anche se non sembra è molto intelligente ed un buon amico. Arrivati alla festa ci scatenammo in pista, dopo un pò Leon si avvicino al mio orecchio "io vado a prendere da bere" "ok" gli urlai per farmi sentire a causa della musica ad alto volume e lui si allontanò. Dopo un pò sentii delle mani sui fianchi accompagnarmi a tempo di musica e un respiro caldo sul collo che odorava di menta e tabacco "sei bella principessa" disse il ragazzo a me sconosciuto "g-grazie" dissi in imbarazzo. Lui mi fece girare e ripoggio le mani sui miei fianchi, io invece poggiai le mie mani sulle sue spalle "qual è il tuo nome principessa?" mi chiese il ragazzo "Elizabrth" lui sorrise "piacere Elizabeth io sono Alexander" io ricambiai il sorriso e continuammo a ballare. Vidi da lontano Kai che stava bevendo poggiato al muro ma appena mi vide scosse la testa e uscì incazzato. Ma che razza di problemi ha sto ragazzo? Io bho. Dopo un po arrivò Leon con 2 birre "tieni Effy" disse Leon porgendomi una birra "grazie Leo" bevvi un sorso di birra "io devo andare. Ci si becca in giro principessa" disse Alexander lasciandomi un bacio sul collo. Appena fu abbastanza lontano Leon si girò verso di me "ma chi cazzo era quello?" disse riferendosi sia al ragazzo che al bacio "bhu. L'ho appena conosciuto. Si chiama Alexander" lui scosse la testa "vabbè lasciamo perdere va" desse Leon.

Verso le 3 decisi di andarmene, salutai Leon e mi incamminai. Mentre passeggiavo sulla riva del lago vidi da lontano Balthazar seduto e ripensai al foglio di sta mattina così decisi di dagli un'altra possibilità. Mi avvicinai e mi sedetti accanto a lui. Balthazar si girò verso di me "hey" disse lui "hey" risposi anche io "waw mi parli. Pensavo che dopo ciò che ti ho fatto non solo non mi avresti più parlato ma che mi avresti odiato a vita" disse dispiaciuto l'ultima parte "bhe all'inizio anche io lo pensavo ma hey adesso sono qui a parlarti e a darti un'altra possibilità, infondo tutti sbagliano" dissi sorridendogli "sul serio non mi merito il tuo perdono. Infondo ho cercato di ucciderti" io risi "bhe ti capisco, anche io se fossi al posto di qualcun'alto cercherei di uccidermi" dissi facendolo ridere "dai vieni qui" dissi aprendo le braccia abbracciandolo.

Passammo almeno 2 ore a parlare fin quando mi alzai "io vado a letto. Notte Balthazar" si alzo anche lui "fammi almeno venirti ad accompagnare, è il minimo che io possa fare" chiese il ragazzo "va bene" così ci incamminammo insieme fino a davanti camera mia, davanti la pota ci fermammo "buona notte Elizabeth" disse lui, io gli sorrisi "puoi chiamarmi Effy" sorrise anche lui "buona notte Effy" "buona notte Balthazar". Gli diedi un bacio in guancia e andai a letto.

la figlia delle tenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora