Capitolo 4

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Giulia.
Mentre sono al tavolo con un bicchiere di alcol in mano, ripenso al discorso con Elia di oggi, è antipatico e irritante non come ci si aspetta, nonostante tutto spero che stasera sia qui.
Poi lo vedo ha un bicchiere in mano anche lui, è il pacchetto di sigarette gli esce dalla tasca. - guarda guarda il simpatico e sta venendo da questa parte- Rebecca gira la testa dall'altra parte. Io non so se essere felice, o no.
-buonasera mister simpatia- lo saluta Gloria - signorina lo so che sei contenta di vedermi- risponde mettendo le labbra in avanti, fa sempre così l'ho notato oggi a biologia, non mi giro nemmeno a guardarlo. - hey Elia tre mi sembrano un po' troppe - una voce da dietro ride mi scorgo per vedere chi è, Luca e Tommaso stanno venendo di qua, no anche loro no ti prego, - ha ha simpatico- grida Elia,poi si gira verso di me - a me importa solo di te- mi guarda con un sorriso strano sulle labbra -si certo per fare come le altre per favore levati- non credo alle sue parole, -sei arrogante potresti anche essere più carina- dice in tono scocciato - e tu la potresti finire di fare il casca morto con me- lo fisso - non attacca- abbassa il capo e quando lo rialza - ok hai ragione scusa- e se ne va, non volevo se ne andasse via,volevo rimanesse qua ancora un po'.
Dopo un po' esco e lo vedo fuori a fumare che ride scherza insieme a Marta lei si è davvero innamorata di lui, e invece di starci,Elia la prende solo in giro, stronzo, penso. Li vedo mentre si baciano, non posso vederlo così e decido di rientrare, poi sento qualcuno che mi tocca la spalla - non lo trattare così male Elia- è Tommaso insieme a Raffaele che tiene per mano una ragazza -non lo merita- mi sussurra -ma cosa avete in testa tutti?- sono diventata tutta rossa, lo so, - hai un bel caretterino- mi provoca Raffaele, non rispondo e me ne vado via da Gloria e Rebe - perché Elia si ostina tanto?- sbatto le mani sul tavolo - non gli piaccio- -che ne sai?- mi domanda Gloria - era fuori che si baciava con Marta- rispondo secca - si ma calma- Rebecca ride e anche io,infondo non mi importa di lui. Invece mentre sono sulla pista da ballo un po' su di giri per aver bevuto, me lo ritrovo davanti, ha un aspetto distrutto deve aver bevuto troppo, mi si avvicina - sei carina lo sai?- e se ne va di nuovo, non potremmo mai avere una conversazione normale.
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Il giorno dopo mi gira un po' la testa, mi rialzo piano e la prima cosa che faccio accendo il telefono, ho un messaggio su Facebook - buongiorno, scusa ieri ero su di giri quando ti ho detto che eri carina e scusa se mi sono comportato da casca morto-
È Elia cavolo si che bello mi ha scritto,
Ma sta di nuovo facendo le moine io lo odio, ma decido di rispondere - simpatico che sei potresti anche lasciarmi in pace non voglio che giochi con i miei sentimenti come fai con le altre ciao- chiudo e vado a farmi la doccia per rinfrescarmi e penso a lui così arrogante e presuntuoso che si è scusato.
Uscita di doccia mangio qualcosa e chiamo Gloria gli spiego di Elia e ammetto che ne sono attratta nonostante tutto. Mi consiglia di resistere ancora un po' perché lui di sicuro non si innamorerà conoscendolo.
- ciao solo questo sai dire?- mi manda Elia.
-si, non parlo con le persone antipatiche-
- ma io non sono antipatico!-
-per me si, quindi se vuoi scusarmi ho cose molto migliori da fare che stare qui a parlare con un don Giovanni-
-va bene poi non mi rimpiangere-
Nemmeno rispondo a questa frase stupida, so che lo rimpiangerò, ma non mi importa è arrogante non voglio più sentire parlare di lui, sbatto il telefono ed esco di casa voglio fare un giro da sola a pensare.
Prendo un via letto isolato che porta ad una fattoria e nel mentre messaggio con Gloria e Rebecca di questo fatto.
Dicono che devo lasciarlo fare e non pensarci, ma non riesco a capire il motivo per cui lui mi interessi così tanto nonostante tutto quello che fa e che dice e nemmeno ci ho mai parlato.
Senza vedere dove vado, sbatto addosso ad un ragazzo e finisco per terra a quanto pare nemmeno lui aveva visto dove stava andando,sto per chiedere scusa quando alzo lo sguardo e lo vedo è Elia -ancora tu? È impossibile se un ossessione- scatto faccio per girarmi e andare quando mi prende per il braccio
-scusa se ti ho urtata- mi dice, mi levo ugualmente il braccio in modo brusco poi lo guardo dritto negli occhi, Dio quanto è bello -scuse accettate- dico in tono freddo
- possiamo passeggiare se vuoi?- mi chiede quasi dolcemente
-tu vorresti passeggiare con me? Qual'è il tuo gioco?- dico incrociando le braccia
-senti non arrivo sempre a secondi scopi con le ragazze ti sei fatta un idea sbagliata su di me- dice serio
-ah si perché sono io quella che cambia ragazzo ogni giorno e fa la casca morta con i ragazzi pronti a darmi quello che voglio eh?-
- no, ma io non voglio piacerti-
Che stupida io ci avevo anche creduto.
- allora cosa vuoi?- gli sto urlando contro
-perché devi sempre rispondere male magari possiamo parlare da persone normali,da amici- scuote la testa e poi riprende - magari devi andare oltre lo sguardo-
A questa frase scoppio a ridere -tu che parli di andare oltre lo sguardo?-
-mia madre me lo diceva sempre da piccolo, mi è rimasto impresso-
- hai anche una mamma moralista bravo lei lo sa che ti diverti e basta?-
Lo so che sono antipatica, ma non riesco a smettere di esserlo forse sto esagerando
-certo che lo sa lei può vedere tutto-
-cos'è una maga?- rido
-no è lassù che mi guarda, è morta quando avevo 10 anni- abbassa la testa e sorride lievemente e quando lo fa sulla guancia gli si forma una buca è adorabile.
-scusa io non lo sapevo- rispondo
- tranquilla è passato tanto tempo ormai, ancora non mi hai risposto vuoi passeggiare con me o no?-
Mi arrendo e sto per dire si e prima che pronuncio questa parola mi prende per mano e mi porta con se.
Passeggiamo per più di un'ora ed è davvero molto bello, è di compagnia e per niente come si vede a scuola o in discoteca. Mi piace questo ragazzo, ma non avrò speranza, per lo più sto iniziando ad andare in paranoia.
Torno a casa e sono contenta, mia madre lo vede, ma non faccio una parola, e nemmeno racconto nulla a Gloria e Rebecca per loro Elia sarà solo un ragazzo superficiale per me è di più e voglio che sia per me.

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