Capitolo 5

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Elia.
Finalmente ho parlato con lei è stato fantastico,anche se solo un'ora, sono stato benissimo.
Mi squilla il telefono.
-pronto - rispondo
-pronto,amore sono papà-
-papà sono contento come stai?-
-tutto apposto te?-
- papà tutto bene ti devo confessare una cosa-
-dimmi tutto-
-credo che mi piace una ragazza si chiama Giulia papà credimi è bellissima...-
-no! Un'umana no!-
-papà ti prego è veramente bella -
-ti proibisco di innamorarti di un essere del genere -
-mi piace punto e basta ora vado ciao papà - senza nemmeno aspettare la risposta attacco. Mi ero scordato che sono un vampiro e lei un'umana, non mi importa sarò il secondo ad innamorarmi e sarò tra i più felici.
Il telefono squilla di nuovo e penso sia papà magari si scusa o qualcosa del genere.
-pronto-
-pronto tu sei Elia Lopez?-
-si sono io è successo qualcosa?-
-mi dispiace ragazzo vedi è un po' difficile da spiegare, io sono il padre di Tommaso- sembra quasi che stia piangendo sembra triste e serio, io sono preoccupato cosa sta succedendo?
-cosa succede?- chiedo disperato
-Tommaso è stato ucciso- le parole smorzate dalle lacrime e io non ci credo non riesco a comprendere la risposta,
non capisco più nulla,non ci vedo più.
-ma cosa è successo? Non capisco?- chiedo quasi con le lacrime agli occhi
-vieni dove amavate sempre voi ci sono già tutti- ancora piange e fa bene povero un padre non dovrebbe mai vedere il figlio morire.
Vado al capanno mentre ancora cerco di assimilare cosa mi è stato detto , sono distrutto, come un foglio di carta bruciato. Quando arrivo vedo la polizia che porta via il corpo, ha gli occhi chiusi e tutti sono intorno che piangono io non reggo , non riesco a vedere tutto questo, chi può aver fatto una cosa così orribile? Poi penso che anche io ho ucciso e mi faccio schifo, scappo via, gli altri provano a farmi ritornare indietro, ma nulla me ne voglio andare via.
- vedi queste sono le conseguenze- qualcuno mi parla da dietro e mi volto di scatto, un uomo dagli occhi rossi mi si sta avvicinando -vattene via vi faccio a pezzi tutti, perché lo avete ucciso lui cosa c'entra?- sto urlando mentre le lacrime mi rigano il volto.
-abbiamo capito allora come prenderti consegnati a noi e nessun altro o altra si farà male- sta ridendo di gusto ma io non ci vedo più dalla rabbia , mi scaglio contro di lui gettandolo a terra inizio a tirare pugni su pugni, quando lui mi si rigira contro e adesso sono io a terra cerco di scansare quello che posso, ma incasso più di quanto devo cerco di reagire, ma non ci riesco,quando sembra che davvero sto per morire, qualcuno prende quest'uomo da dietro e lo picchia , per quanto riesco a vedere sono in tre e qualcuno mi aiuta a rialzarmi non vedo chi è, ma mi fido , poi riconosco l'odore di fragola e capisci che può essere una sola persona.
-Giulia- sussurro con la voce smorzata dal dolore allo stomaco -si sono io, adesso ti riporto a casa- sono le ultime parole che sento prima di accasciarmi al suolo.
Mi risveglio con la testa che mi pulsa e mi fa male -è sveglio ragazzi- riconosco la voce di Luca -Hey amico- sussurro
-pensavamo te ne volevo andare anche tu cavolo- commenta Raffa mentre piange Luca è l'unico seduto accanto a me gli altri due piangono in fondo alla sala -Luca- di nuovo le lacrime -si lo so- risponde piangendo -perché?- chiedo mettendomi le mani sulla faccia. -Fred ci ha spiegato tutto su di te e il tuo mondo complimenti principe- mi batte la mano sul braccio - e pare sia stato uno di loro per vendetta allora abbiamo deciso di aiutarti allenandoci con te anche noi, quindi verremo spesso da te e un'altra cosa è stata Giulia a chiamarci perché stavi messo male a quella ragazza piaci veramente penso la devi smettere di giocare con i sentimenti- annuisco e penso a lei quanto mi piace quando litighiamo e quando fa la fredda per non far vedere com'è realmente. La sera mi hanno già rilasciato e non riposerò ferite gravi solo qualche livido, fortuna non in faccia. Quando torno a casa proprio non mi va di allenarmi mentre gli altri,distrutti, raggiungono Fred in palestra.
Fortunatamente Giulia mi ha scritto.
-ciao come stai?-
-bene grazie sono stato già dimesso-
-bene e il resto ?-
-bé non bene io sono a terra veramente distrutto-
-domani ti va se ne parliamo a scuola?
-si certo grazie davvero Giulia-
-niente adesso vado ciao-
-ciao-
Se non fosse successo tutto questo potrei essere felice perché Giulia mi vuole parlare, adesso sono ancora più sicuro voglio solo lei. Voglio di più di un bacio , voglio passione e amore.

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