Capitolo 26

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Elia.
Mi ritrovo in uno spazio bianco,senza tempo.
I rumori sono cancellati da questa stanza,sento solo il rumore del mio respiro.
-Elia dove si trova la Fiamma di tua madre?- vedo mia nonna che viene incontro a me.
Ma è impossibile che si sia scordata una cosa simile.
-nonna, ma tu lo sai dove è- dico sospettoso.
-a tutti capita di dimenticare- .
La guardo bene,non sembra lei,è come se stessi sognando o non so cosa.
Poi vedo un grande drago bianco, si avvicina sempre di più a me.
Lo riconosco,è il grande drago del potere opposto alla Fiamma, il Soffio.
Questo significa che io lo possiedo.
Perché nessuno me ne ha mai parlato.
-allora Elia me lo dici ?- mia nonna mi risveglia dai pensieri.
-cel'hai te- rispondo non curante,sono troppo confuso.
-perfetto spegnete tutto- questa voce riecheggia nella mia testa, la riconosco, ha lo stesso odio di quando mi torturavano.
Marcus.
Mi risveglio pieno di sudore.
-no, no- grido.
-ti sei fregato da solo-
Marcus mi butta sulla sedia,sono stordito.
-ti prendo il tuo potere e poi ti uccido-
Sta per mettermi le mani addosso, quando la stessa voce che mi ha sempre portato nella sala ci interrompe.
-signore sono qua,il nostro esercito è già sulla difensiva-
-bene a te penserò dopo-.
Marcus mi tira un pugno e cado a terra, l'ultima cosa che vedo sono dei piedi che corrono e il mio sangue sul pavimento, forse sono morto non lo so, ma cercherò di risvegliarmi,io le promesse le mantengo.
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Spazio autore
Ragazzi,ho delle brutte notizie wattpad mi ha cancellato tutte le bozze salvate,quindi dovrò riscrivere tutte quelle perse.
Non so quanto ci metterò, ma ci metterò molto più impegno.
Un'altra cosa,questo capitolo sarà più corto perché sennò l'altro veniva troppo lungo.
Grazie ancora e scusate l'inconveniente.

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