Oltre lo sguardo

Capitolo 29

Giulia.
-mamma è la verità- dico disperatamente a mia madre.
-si certo, come no- interviene mio padre.
-dovete ascoltarla è così, sono un vampiro realmente, e devo a vostra figlia la vita- mi difende Elia.
-bugie- grida papà.
-Riccardo, calmati per favore, anche Rebecca e Gloria hanno detto la stessa cosa- mia madre posa il braccio sulla sua sua spalla.
-va bene, a questa storia ci credo, ma non che sia innamorata,ha solo s quindici anni-
-invece io ci credo, perché ho visto come piangeva-
-va bene ok, ma quel ragazzo non deve mettere piede qua quando ci sono anche io- .
Odio mio padre, è sempre il solito, fin da piccola, perché è violento, mi a sempre picchiata fino al sangue, so che dopo succederà lo stesso.
-andiamo fuori a parlare- mia madre guarda male mio padre e fa bene.
Ci fa uscire dalla porta e andiamo sul giardino.
-tranquillo Riccardo è così,io sono felice che qualcuno si prenda cura di mia figlia- mia madre e Elia si stringono la mano.
-sono Ludovica-
-Elia-
-andate a fare una passeggiata io parlo con tuo padre-
Bacio mia madre e poi vado con Elia.
-dove andiamo?- mi chiede
-andiamo da te stiamo un po' soli e poi inviti tutti i tuoi e io le mie amici ok?-
-stupenda idea amore- mi bacia sulla guancia.
Corriamo a casa sua, entriamo e ci fiondiamo in camera sua.
Lo butto sul letto, poi mi butto su di lui.
Mi prende e ci baciamo, stavolta felici e pieni di amore.
Io lo amo questo ragazzo.
Lo guardo in faccia e quando sta per baciarmi lo fermo.
-non puoi avere tutto quello che vuoi- dico mentre gli mordo le labbra senza baciarlo.
-stronza, sei una stronza giuro- mi dice,quasi scocciato, è divertente.
Poi mi stacco e mi metto seduta sulle sue cosce, lui si alza e mi abbraccia.
Gli levo la maglia, gli sfioro piano le ferite che ha dietro,poi avvicino la bocca alla sua, ma non lo bacio.
-andiamo un bacio- mi sussurra
-no- rido.
Poi mi sfila la maglia anche lui e sento il calore della sua pelle sulla mia è bellissimo.
E riprendo a baciarlo con passione.
Non so quanto tempo passa, ma più tardi chiamiamo tutti gli amici di Elia, Gloria e Rebecca, sarà fantastico.
-Pippo ciao- Elia saluta Pippo mentre lo abbraccia.
-benvenute ragazze- saluta anche Rebecca e Gloria, poi vedo Elia che si blocca e non si muove ha la testa puntata in un'unica direzione.
-Raffa- grida.
Che bello anche lui è qua, sono davvero felice per Elia.
-ti voglio bene- grida Pippo da dietro, e i tre si abbracciano, sono teneri.
Raffa porta le stampelle, ma il suo sorriso è tornato quello di sempre.
Spieghiamo tutta la storia a i ragazzi, sembrano tutti colpiti dal comportamento di Luca, penso che nessuno si poteva immaginare un colpo più basso di questo.
-basta, è tutto finito, divertiamoci adesso- annuncia Elia.
Che prende lo stereo e mette la musica per ballare.
Poco dopo a noi si unisce anche la ragazza di Pippo, è una simpatica con il quale puoi ridere senza problemi, la serata è fantastica e non penso ne ho passate di così belle in tutta la mia vita, Elia è fantastico e divertente, è incredibile come i pregiudizi possono farti avere un'idea sbagliata della persona.