L'amore Di Un Angelo

Capitolo 17

Stiamo facendo colazione tutti insieme come sempre, io sono seduta accanto ad Alec che ruba il cibo dal mio piatto e io rubo quello dal suo mentre Jace ci guarda confuso.

- scambiatevi i piatti e fate prima !-

- è più divertente rubare il cibo...-

-"Ma senza rubarlo veramente !"-

Ad un certo punto mentre ridiamo le luci diventano rosse e l'allarme inizia a suonare, questo sta a significare che siamo sotto attacco.
Cosa assolutamente strana perché quelli che non hanno sangue angelico non possono attraversare le barriere costruite intorno al centro a meno che non venga esplicitamente invitato da un Nefilim.
Ci alziamo di scatto e corriamo in armeria, ci armiamo da capo a piedi e ci dividiamo in coppie.
Io e Jace siamo nei sotterranei fin quando non vediamo una pozza di icore nero, mi guardo intorno e c'è n'è un po' anche nella grata che porta ai condotti d'aerazione.

-"Jace..."-

- mh?-

Gli indico il soffitto e appena vede ciò che gli mostro, fa per prendere il telefono, ma lo ha dimenticato, quindi prendo il mio e trasmetto direttamente all'altoparlante del centro.

-"Attenzione...allerta demone involucro !"-

Prendo per il braccio Jace e corriamo ai piani superiori, mentre corriamo nei corridoi incontriamo Alec e Izzy.

- ehi...tutto bene ?-

-"Si Alec, ma un demone è entrato impossessandosi della creatura che è riuscita ad oltrepassare le barriere !"-

"avete trovato la creatura ?"

- no !-

- ehi prendete questi !-

Alec ci mostra il palmo della sua mano dove ci sono due anelli d'argento che sembrano quasi brillare.

- sono i gemelli di quello mio e di Izzy ! Così potremo contattarci !-

Annuiamo, prendiamo l'accessorio e lo indossiamo, appena entrano in contatto con la nostra pelle spariscono senza lasciare traccia, sono anelli forgiati dalle fate che permettono di comunicare telepaticamente.

-"Bene adesso muoviamoci, non c'è molto tempo !"-

Do una pacca sulla spalla del mio parabatai e poi insieme al mio migliore amico ci mettiamo a perlustrare il centro in cerca del demone, che ha lasciato un percorso tracciato da icore.

- si dirige ai nuclei alimentatori !-

-"Si vuole fortificare !"-

Ci mettiamo a correre fin quando non siamo costretti a fermarci perché le tracce sono svanite, è una trappola, guardo ai lati...niente.
Appena guardo sul soffitto vedo un essere nero ripugnante con quattro occhi viola che ci fissa, si lascia andare su di noi, ma io con riflessi pronti scanso Jace, prendo i pugnali e lo uccido tagliando la sua gola in stile forbice.
Esplode in scintille di fuoco e poi svanisce del tutto, ma i problemi non cessano mai perché sento un forte dolore al braccio, un dolore non mio però e la mente corre subito ad Alec infatti le sue urla non tardano a farsi strada nella mia mente.
Io e Jace ci guardiamo negli occhi e corriamo in cerca di loro, quando li troviamo, vediamo Izzy svenuta per terra, la creatura che hanno ucciso sul pavimento e Alec ferito abbastanza gravemente ad un braccio.
Subito prendo una maglia da terra e mi inginocchio accanto al mio parabatai, premo sulla sua ferita per diminuire la fuoriuscita del sangue, mentre Jace raccoglie il suo stilo da terra e attiva la sua runa di guarigione.

- non funziona, le ferite sono troppo gravi !-

-"Jace corri va a chiamare Magnus Black ! Uno stregone è l'unico che può aiutarlo !"-

Lui annuisce, si alza e comincia a scrivere un messaggio fiammante con il suo stilo.
Prendo il volto di Alexander e lo guardo negli occhi.

-"Alec, ehi, resta con noi !"-

- Izzy come sta ?-

-"Bene, è solo priva di coscienza, si riprenderà presto !"-

Mi fa un sorriso forzato, poi un portale di apre accanto a noi e appare Magnus.
Appena vede Alexander in queste condizioni corre a guarirlo con la sua magia, in pochi minuti rimane solo un piccolo graffio appena accennato e il mio parabatai si rimette in piedi.

-"Alec come ti senti ?"-

- tutto bene ! Magnus bisogna rafforzare le barriere che circondano il centro !-

- Certamente...e con la bella addormentata cosa facciamo ?-

-"Per lei non serve la magia !"-

Mi abbasso e gli pianto un ceffone sul viso, lei si sveglia di scatto e tutti scoppiamo a ridere.

-"Alec va a darti una sistemata, io accompagno Magnus in giro a rafforzare la barriera !"-

- va bene !-

Isotta si alza un po' barcollante da terra e si avvicina alla creatura morta per terra, la guarda dall'alto con uno sguardo estremamente curioso.

"io porto questa creatura in obitorio e inizio la dissezione per capire che cosa lo rende tanto speciale !"

-ti aiuto io-

Jace la aiuta a sollevarlo e poi ci dividiamo e io accompagno in silenzio lo stregone in giro per la struttura, mentre sta facendo le sue magie lo guardo chiedendomi cosa aspetti a farsi avanti e lui sembra accorgersene.

- biscottino devi chiedermi qualcosa ?-

-"Si...cosa stai aspettando ?"-

Si ferma e mi guarda con il suo atteggiamento un po' teatrale e il suo sguardo contornato dalla matita per occhi nera.

- cosa intendi biscottino ?-

-"Con Alec, fa la prima mossa !"-

JACE PV

Io e Izzy abbiamo portato la creatura in obitorio e la stiamo studiando o meglio io la sto studiando e dissezionando mentre lei mi osserva cercando di trovare un momento per dirmi ciò che mi vuole dire e questa è davvero una cosa strana perché Izzy è sempre impaziente di fare i test ai cadaveri.
Prendo una siringa e prelevo un po' di sangue portandolo poi al microscopio per vedere che genere di sangue è, ma mentre tento di concentrarmi mi sento a disagio ed osservato quindi non riesco a lavorare.
Vado di nuovo al corpo con un bisturi in mano e comincio ad aprirlo da parte a parte.

- Izzy mi stai facendo innervosire !-

"ma se non ho fatto niente !"

- parla, dimmi quello che mi devi dire o chiedi ciò che devi chiedere invece di fissarmi incessantemente !-

"riguarda Flaminia !"

Alzo lo guardo su di lei di scatto.

- che vuoi dire ?-

"non so cosa fare ho bisogno di un consiglio !"

- io ti direi lasciati andare...e di solito sei anche molto brava a farlo, ma sappiamo bene entrambi che in questo caso non ci riesci proprio a farlo, quindi...non lo so, ti dico solo che se la fai soffrire ancora al posto della creatura sotto al mio bisturi ci sarai tu ! Tutto chiaro ?-

"come l'acqua cristallina !"

FLAMINIA PV

Finalmente abbiamo finito e ci stiamo dirigendo verso l'ufficio di Alec.
Busso e poi entriamo, appena vede Magnus diventa rosso come un peperone.

- il mio lavoro è terminato !-

- Oh g-grazie...come posso ripagarti ?-

- con una cena...magari ?-

Il mio parabatai mi guarda, sembra quasi spaventato, gli faccio segno di respirare profondamente e calmarsi, dopodiché gli sorrido e lo incoraggio ad acconsentire, quando si convince un sorriso sincero spunta sulle sue labbra.

- ma certo, volentieri !-

- domani sera va bene per te ?-

- va benissimo !-

Si alza e si salutano baciandosi sulle guance, che sono belli, sono davvero felice per loro e spero un giorno di trovare la loro stessa felicità.