La vetrata del ristorante è a dir poco sensazionale. Le luci dei palazzi sono ben distinguibili da qui, e posso intravedere anche la Gold Coast. Inutile dire che il signor PossoComprareTuttoQuelloCheVoglio ha riservato un'intera sala per noi, giusto per non essere disturbati. A volte penso a quante cose potrei fare io con un decimo di quello che spende al giorno. È impensabile per me il suo tenore di vita.
Arrivati gli ospiti ci accomodiamo al tavolo e un ragazzo viene a prendere le ordinazioni. Sono tutti molto spediti nel decidere, come se stessero ordinando "il solito". Io non ho la più pallida idea di cosa prendere, questi piatti hanno tutti nomi strani e gli ingredienti sono così insoliti, perché accostare cacao e acciughe? Sto rimpiangendo i piatti di Carlo sulla trentaquattresima strada.<<Cara non sai cosa scegliere?>> mi domanda Alice. Io nego timidamente.
<<Posso consigliarti un piatto di spaghetti con frutti di mare e asparagi? Sono deliziosi >> io odio gli asparagi, sono disgustosi! Un piccolo calcio mi arriva da sotto. Segnale che devo annuire in fretta.
<<Oh si! Li adoro>> andrò a vomitare in bagno.
<<Nel mentre che gli uomini parlano dei loro affari e i bimbi giocano, parlami un po' di te...>> questa signora è davvero dolce, non sembra snob o altro... mi piace. Non me lo aspettavo.
<<Sto per laurearmi in medicina, alla Chicago University>> dico fiera di me.
<<Ma che coincidenza, anche io mi laureai li vent'anni fa oramai...>>
<<Dice sul serio?>>
<<E cosa ha studiato?>>
<<Medicina>> ride lei. Non ci posso credere!
<<Wow ma questo è magnifico, e in che cosa si è specializzata?>>
<<Chirurgia generale, e tu? Cosa sceglierai?>>
<<Neuropsichiatria infantile>> farò la specializzanda in uno studio privato.
<<Ma che bella scelta, devi amare i bambini>> in quel momento mi voltai verso Emma.
<<Assolutamente si, appena finita la specializzazione voglio avere una famiglia. Diventare mamma è uno dei miei desideri più grandi>>
<<Qualcosa mi dice che forse arriveranno prima>> dice guardando il signor Foster. Sta davvero alludendo a quello? Un figlio con quel ghiacciolo? Mai e poi mai!
<<Ahaha, no no, ma cosa dice, lui è il mio capo, nulla più. Mi vede come una bambina>> sussurro per non farmi sentire.
<<Strano, ti da costantemente certe occhiate, credo gli interessi molto di più te che il progetto con mio marito!>> bisbiglia lei.
<<Oh no, lui si accerta che non faccia brutte figure. Si è raccomandato che non aprissi bocca per l'intera serata>>
<<Fidati, gli sguardi così li conosco! Dicono più di mille parole>> rido nervosa.
<<Suo figlio è davvero educato!>> cambiamo argomento che è meglio!
Finita la cena saluto calorosamente Alice e do una stretta di mano al marito. Di quel piatto di spaghetti non ne ho ingoiato nemmeno un boccone, ho sputato tutto senza far accorgere nessuno di nulla! Scusate ma erano immangiabili!
Solo che adesso ho una fame tremenda, devo mangiare qualcosa, ed è proprio al ritorno che vedo un carrellino ambulante di hot dog.<<Signor Foster accosti la macchina la prego>> l'autista sentendo anche lui la mia richiesta ferma l'auto e il mio capo si gira verso di me con un punto interrogativo sul volto. <<Mi lasci comprare un hot dog, sto svenendo dalla fame!>> la sua espressione è indecifrabile. Un misto fra incomprensione e sconcerto. Cosa c'è? Sono affamata!
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Mr Boss and I
RomanceLa brillante e giovane Victoria Young è una ragazza determinata e coraggiosa, indipendente e pronta a laurearsi in medicina alla University of Chicago. Troverà un lavoro part-time come babysitter per uno degli uomini più ricchi della East Coast. And...