Questa mattina mi sento molto meglio, ho dormito fra le braccia del mio bellissimo uomo, come non svegliarsi di buon umore? Abbiamo dormito e niente più, è riuscito a sgattaiolare nella mia stanza quando tutti dormivano, Emma è rimasta in stanza con Maya, e perciò ci siamo potuti abbracciare e coccolare tutta la notte.
Prima di andare a fare una bella gita al luna Park, con i miei fratelli e nipoti, io ed Andrew ci siamo presi l'incarico di aiutare mio padre e andare a portare alcune provviste ai clienti in paese. La farina, le uova, e il latte alla Bake n' Take, la panetteria più conosciuta qui in paese, e la frutta e la verdura a due negozi ortofrutticoli. In verità è stata un'idea di Andrew, appena ha sentito mio padre parlarne a mia madre si è offerto di aiutarlo. Io mi sono unita per ovvie ragioni, cioè che non so nemmeno se sappia distinguere gli spinaci dall'insalata. La cosa più bella in tutto questo è il suo outfit, da vero campanaro. Camicia a quadri bianchi e azzurri in flanella e jeans con stivaletti ai piedi. Non da cowboy, sarebbe esilarante, semplici scarponcini da lavoro. Tutto di mio fratello ovviamente, anche se il mio ragazzo non porta esattamente la taglia di Scott.
È divertente vederlo guidare un 4x4 sgangherato, essendo lui abituato a macchine sportive da extra lusso.<<Mi ci potrei abituare, lo sai?>> dice continuando a guardare la strada con una mano sul volante e l'altra che si raddrizza il capello texano.
<<Mh, non credo>> mi fa troppo ridere vestito così. Vederlo sempre perfettamente composto in giacca e cravatta e poi così spartano fa un certo effetto, anche se in qualsiasi maniera rimane il più sexy di tutti.
<<Per quale motivo scusa?>> domanda proprio non capendo.
<<Un lord inglese miliardario, e che vive in un attico di Chicago, fingersi texano? Non sei credibile...>>
<<Quindi non credi sarei un buon fattore?>>
<<Saresti un buon leccapiedi>> lui mi spintona con la mano facendomi scoppiare a ridere <<È la verità! Si vede lontano mille miglia che vuoi entrare nelle sue grazie>>
<<Dovrò pure in qualche modo compensare la perdita della sua... come ti chiama già? Cipollina?>>
<<Si hai ragione. Mia madre inoltre non la smette di dirmi di "agarrar al toro por las astas">>
<<Cioè?>>
<<Cogliere la palla al balzo. "Este chico es maravilloso, tienes que aprovechar de su interes para ti" credo si sia capito>> mia madre è incredibile.
<<Si, ho capito>> ride lui.
Abbiamo appena portato alla signora Sullivan le casse per la panetteria. Ci manca solo il signor Martinez e Brown, andremo proprio da quest'ultimo per primo. Quando scendiamo dal furgoncino per prendere le ceste di patate una voce chiama il mio nome. Non dirmi che è lui, ti prego!
<<John>> esclamo col più falso dei sorrisi. Fra tutti quelli che potevo incontrare proprio il mio primo fidanzatino del liceo dovevo beccare? Poso le casse a terra per salutarlo ma lui mi abbraccia senza pensarci due volte. Non lo vedevo da parecchi anni, mi sembra tre, l'ultima volta è stata alla fiera della zucca. Ci siamo scambiati due parole, niente più.
<<Ma quanto tempo! Sei sempre uno schianto tesoro>> oh no, Andrew l'ha sentito. Spero solo non faccia mosse azzardate. Non credo abbia preso bene le sue mani sulle mie braccia.
<<Oh John, lui è->> non finisco di parlare che conclude la frase al posto mio.
<<Andrew Foster>> il ghiacciolo è tornato. Faccia impassibile e intransigente <<Il suo fidanzato>> fantastico, ora lo saprà tutto il paese.
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Mr Boss and I
RomanceLa brillante e giovane Victoria Young è una ragazza determinata e coraggiosa, indipendente e pronta a laurearsi in medicina alla University of Chicago. Troverà un lavoro part-time come babysitter per uno degli uomini più ricchi della East Coast. And...