Sono passate due settimane da quel giorno.
Gavin e Chloe hanno insistito perché andassi con loro ma non mi sarei sentita a mio agio a vivere con Ellen e poi un po' di privacy in casa non mi dispiace anche se è troppo silenziosa senza di loro.
Purtroppo ho dovuto lasciare il lavoro al GOLDEN.
I turni in ospedale sono diventati massacranti e non riesco a fare entrambe le cose.
Inoltre ora che i miei fratelli non vivono qui le spese sono diminuite e con lo stipendio del tirocinio ce la faccio alla grande a pagare le spese e a permettermi qualche sfizio per me.
Nonostante non vivano con me, ci vediamo tutti i giorni, vengono a salutarmi in ospedale dopo scuola e spesso cenano da me che poi li accompagno a casa.
Con Derek le cose vanno benissimo.
Si sta rivelando un ottimo fidanzato e la settimana scorsa mi ha regalato un primo appuntamento.
Vuole fare le cose per bene e il fatto che non abbiamo ancora fatto l'amore ne è la prova.
Ci desideriamo talmente tanto che ogni volta che siamo soli e ci baciamo, è sempre una tortura fermarci.
In realtà è lui a mettere fine, io non vedo l'ora di fare l'amore con lui, di sentirmi di nuovo una cosa sola con lui, ma il suo voler fare le cose per bene include anche aspettare.
<<È davvero necessario andarci?>>gli urlo dalla camera da letto mentre mi vesto.
Ha insistito per restare fuori, dice che non resiste alle tentazioni.
Ho riso alla sua affermazione ma lui era serissimo e la cosa mi ha fatto ancora più ridere.
<<Credimi neanch'io sprizzo felicità da tutti i pori ma se non mi presento o meglio ci presentiamo, a questa pagliacciata, dovrò sorbirmi la predica di mia madre ed è una vera rottura di coglioni>> trattengo una risata e indosso le scarpe.
Siamo stati invitati ad un brunch organizzato dai suoi genitori per festeggiare qualcosa a che fare con lo studio, non mi è ben chiaro.
Ci saranno le persone più facoltose della città, tutti amici e colleghi dei suoi genitori. Sono un po' nervosa, è la nostra prima apparizione pubblica come coppia ufficiale.
Ho indossato un vestito verde smeraldo che mette in risalto i miei capelli biondi e i miei occhi ambrati.Maddy e Sky hanno fatto i salti di gioia quando ho accettato di comprarlo. Ultimamente ci siamo viste poco a causa del lavoro che tiene impegnate tutte e sono stata molto felice quando hanno accettato di accompagnarmi.
Prendo la pochette argento infilandoci dentro telefono, documenti e rossetto.
Ok, sono pronta.
Apro la porta e raggiungo il mio amore in salotto.
Appena entro, i suoi occhi scattano su di me, bruciano ogni centimetro del mio corpo senza risparmiarne un pezzetto. D'altro canto anch'io resto ipnotizzata da come il completo nero che indossa fascia alla perfezione le sue spalle larghe e le gambe muscolose.
Mi mordo il labbro davanti a quella visione. Deglutisce e lo stesso faccio io senza staccarci gli occhi di dosso
<<Mi farai uscire pazzo>> si avvicina e posa le sue grandi mani suoi miei fianchi. Meccanicamente le mie braccia si ancorano al suo collo
<<Io già lo sono, pensa un po'>> fa un sorrisetto
<<Se stai con uno come me devi necessariamente essere pazza>>
<<Sei perfetto così come se, un po' incasinato e un po' burbero ma mi sono innamorata anche di questo>> strofino la punta del naso nell'incavo del suo collo inspirando il suo buonissimo profumo. Accentua la stretta sui miei fianchi
<<Il mio autocontrollo sta arrivando al limite e il tuo vestito non aiuta>> rido lasciando un piccolo bacio sul suo collo prima di staccarmi a malincuore da lui
<<Dai suh andiamo>> sbuffa, lo prendo per mano e usciamo di casa.
In macchina borbotta per tutto il tempo si quanto sia fastidioso il colletto della sua camicia e quanto odi la giacca.
L'ho preso in giro ma non ho potuto negare che vestito così farebbe invidia ai modelli più belli del mondo.
Anzi, per me è proprio il più bello del mondo.
Arriviamo a casa dei suoi e resto a bocca aperta.
Sapevo che la sua famiglia avesse molti soldi ma non immaginavo così tanti.
La "casa" è in realtà una vera e propria villa a due piani in stile moderno, con grandi vetrate, un giardino a dir poco enorme grande quasi come il mio appartamento e con una grande piscina.
<<Porca miseria>> ridacchia prendendomi per mano
<<Diciamo che i miei genitori non hanno badato a spese quando l'hanno fatta progettare>>
<<Con un anno di stipendi non riuscirei a pagare neanche le luci di questa casa>> scoppia a ridere e anch'io benché sia seria.
Mano nella mano ci avviamo all'ingresso dandomi modo di constatare che anche l'interno della casa è moderno e lussuoso, poi usciamo in giardino dove una marea di persone altolocate fasciate nei loro abiti e completi super eleganti e probabilmente super costosi, sorseggiano champagne chiacchierando.
Noto un lungo tavolo per il buffet che viene servito rigorosamente da camerieri.
Una musica leggera fa da sottofondo senza però non dare modo di parlare.
Mi aspettavo un ambiente elegante e raffinato ma ad essere sincera questo va davvero oltre la mia immaginazione. Sembra una di quelle scene dei film, in cui la protagonista partecipa ad un pranzo o una cena di persone super ricche.
Che cliché.
Un cameriere con un vassoio ci chiede cortesemente se gradiamo dello champagne e ne afferriamo un flûte a testa.
<<Non avevo mai bevuto champagne. Devo ammettere che è davvero buono>> annuisce
<<Non posso darti torto, è l'unica cosa che mi aiuta a sopportare questi eventi>> passa una mano tra i capelli poi prova ad allargare con un dito il colletto della camicia
<<Dai fermo sei bellissimo. Un paio d'ore e tornerai ad essere il mio ragazzone tatuato>> gli bacio la guancia e fa un sorrisetto
<<Ragazzone tatuato eh?>> faccio spallucce
<<Ti ho soprannominato così quando ci siamo conosciuti>> sogghigna e veniamo interrotti dai suoi genitori
<<Ragazzi! Siete arrivati finalmente!>> la madre di Derek mi abbraccia
<<Ciao Kayla, come stai?>>
Dal nostro piccolo battibecco il suo atteggiamento è radicalmente cambiato.
Si è scusata per come si è comportata giustificando il suo comportamento dicendo che dopo Amanda, non si fida più di nessuno specialmente quando si tratta di suo figlio.
Come darle torto, probabilmente anch'io non mi fiderei di nessuno.
<<Bene grazie, lei come sta Adele?>>
Nonostante mi abbia detto di darle del tu, sono ancora un po' imbarazzata.
<<Bene cara>>
<<Salve Robert>> gli rivolgo un sorriso e lui ricambia
<<Sei bellissima Kayla>> da una pacca sulla spalla al figlio
<<In fatto di donne hai preso da tuo padre>>
Derek fa un sorrisetto furbo mentre sua madre riprende suo marito.
Sono una bella famiglia, devo ammetterlo.
È evidente l'amore che provano per il proprio figlio, lo apprezzano così com'è e sono certa che sono fieri di lui.
<<Veni Kayla, voglio presentarti alcune persone>>
Adele mi tira per un braccio.
Guardo il mio ragazzo ad occhi spalancati chiedendogli aiuto ma non mi accontenta ridendosela con suo padre.
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Come pezzi di un puzzle
Romance[Completa in revisione] Kayla Evans aveva una vita perfetta finché un avvenimento ha cambiato tutto e si è trovata sola a prendersi cura dei suoi fratelli, scappando poi con loro per dargli una vita migliore. Proprio quando credeva di aver trovato...