"I love your Mysteriousness 2"

12."I need a friend"

"com'è andata ieri?"mi chiese Ryan bevendo il suo caffè.Sbadigliai per poi versarmi una tazza di caffè.
"Bene anche se verso la fine siamo praticamente scappati"mi sedetti passandomi una mano sul viso.
"Perché?vi hanno beccati?"mi domandò curioso,scossi la testa.
"Pare che sia successo qualcosa in passato e il padre ha tirato fuori l'argomento,lei si è arrabbiata e ce ne siamo andati"spiegai sorseggiando il mio caffè.Non gli raccontai di quando andammo in quel locale e lei non voleva che dissi il suo nome.Cosa sarà successo di così grave?.
"Dici sul serio?forte...ma dici una cosa sua personale o qualcosa di grosso?"mi chiese sedendosi davanti a me.
Feci spallucce rispondeno"Non lo so,ma erano coinvolte altre persone da quello che ho capito."ci pensai su.
"Sai..potremo cercare su internet,se è qualcosa di grosso ci sarà di sicuro"disse prendendo il suo telefono.
"Scordatelo Ryan,no"mi alzai per prendergli il telefono.
"Non leggo nulla,voglio solo vedere quanto è grave la cosa."provò a contrattare.
Cominciò a scrivere"Kahtleen Grande.."uscirono all'inizio delle cavolate poi degli articoli.
"In quella notte i sette ragazzi tra cui Katheleen Grande,Harry Styles,Kelsey Matthews,Martina-"smisi di leggere levando il telefono di Ryan.
"A me non sarebbe piaciuto che i miei amici avessero letto il mio passato su internet invece di chiedermelo"dissi abbastanza incazzato.
"Hai ragione anche se la curiosità mi sta uccidendo..non cercherò nulla"infilò il suo telefono in tasca lanciandomi un occhiata.
Ripensai a come si era agitata,la sua mano tremava e sapevo che stava pensando a qualcosa di grave era strano vederla in quel modo.
"A cosa pensi?a quale ragazza chiamerai?"ridacchiò sotto i baffi,lo fulminai con lo sguardo.
"Non scherzarci nemmeno sei tu che mi hai costretto"ringhiai.
Alzò le mani in segno di difesa"scherzo".
Approposito di Madison non la sento da ieri,mi alzai velocemente andando in camera per prendere il mio telefono.Sono un ragazzo di merda a volte mi chiedo come fa a stare ancora con me,dopo ciò che le ho fatto passare.Cazzo mi ero dimenticato di lei questa situazione di merda.
Al terzo squillo rispose"Madison"chiamai"Come stai?"le chiese volendolo sapere da quando presi il telefono.
"Sto bene"sussurò,la sua voce era roca e bassa."Justin lascerò il college".
Mi sedetti sul letto sospirando"Perché?"non so se veramente voglio sapere la risposta.
"Faccio troppe assenze,studierò a casa è più comodo per me"tossi leggermente per poi schiarirsi la voce.
"Quindi...torni a Toronto."dedussi,e quando i suoi genitori staranno al lavoro e lei avrà bisogno d'aiuto?e se lei avrà bisogno d'aiuto e non ha la voce per chiamarli?non può andare a Toronto.
"Si"rispose.
"Vieni a vivere con me beh..e Ryan"le proposi sperando che accettasse,l'avrei convinta lo stesso.
"C-cosa?non credo-".
"Pensaci,studierai a casa e io quando avrai bisogno ti darò una mano con i compiti.Starò sempre accanto a te."più ne parlavo e più mi sembrava una buona idea.
Rimase qualche secondo in silenzio"Non so.."
"È come vivere con Amber solo che non è la tua migliore amica ma il tuo ragazzo."
Sospirò"Non voglio invadere i vostri-"una voce la interruppe.
"Ma stai zitta.Justin va benissimo"disse Amber facendomi ridacchiare,la senti bisticciare con Madison finché se ne andò.
"Se vuoi parlerò io con i tuoi.".
"No,ci parlo io.Justin devi chiederlo a Ryan e poi...dio"sbuffò"Non voglio disturbarvi.Dovete avere i vostri spazi io sarò solo un peso.No Justin."alzai gli occhi al cielo.
"Mads,amore ascoltami."sospirai"Io desidero averti accanto ogni singolo minuto del giorno.Smettila con queste cazzate perché sarai tu a chiedermi i tuoi spazi per quanto ti starò attaccato"risi.
Rimase qualche secondo in silenzio per poi sospirare"Mhm..okay Biebs,le tue parole mi hanno convinto.Puoi parlarne con Ryan per favore?"mi supplicò.
"Se,non ti preoccupare."sbuffai."parlane con i tuoi e ti vengo a prendere sabato prossimo"dissi.
"Va bene..ma se non accet-".
"Accetteranno Madison,o ci parlerò io.Hai 19 anni penso che tu possa andare a vivere da sola,beh con me."feci spallucce.
"E tu chi saresti?"domandò.
"Un favoloso ragazzo e anche tremendamente sexy"sorrisi."peccato che sia impegnato signorina."
"Oh ma davvero?che peccato."sbuffò"sarà davvero fortunata la ragazza ad avervi ragazzo favoloso e tremendamente sexy"rise ripetendo le mie parole e al solo pensiero di lei che sorride mi fa letteralmente impazzire.
"Oh no sono io il fortunato ad averla.Sa lei è davvero molto simpatica."
"Solo?"grugnì in segno di protesta.
"È molto sexy"dissi"Sopratutto la notte del ballo.Doveva proprio vederla con quel regiseno e quelle mutandine era così fottutamente sexy..."gemetti.
"Ohi we we,smettila Justin!"mi rimproverò.
"Mi eccittai così tanto che pensavo di essermi prosciugato dopo averlo fatto.Era una bomba.Quando le ho baciato i seni.."ripensai a quella notte deglutendo.Mi accorsi che mi stavo eccitando,cazzo"quando sono entrato in lei..era così stretta e bagnata"sussurai.
"Se non la s-metti attacco."mi minacciò
Scoppiai a ridere"scommetto che sei tutta rossa."
"Sta zitto."
"Ohw piccola,mi manchi così tanto."
"Anche tu Biebs."
"La tua voce mi eccita.."sussurai.
"Come rovinare un momento così.."
"Sai che se vuoi posso essere un ragazzo dolce.."
"Ma davvero?"ridacchiò.
"Si,quando verrai ti farò vedere quanto sono dolce.."mi leccai le labbra.
"Perché sento della maliziosità nella tua voce?"mi domandò.
"Non so,dimmelo tu."
La sentì sospirare"Sono stanca,vado a dormire ci sentiamo dopo va bene?"mi domandò facendomi deglutire.
"Em si,certo vai.Ci sentiamo..dopo"dopo averla salutata chiusi la chiamata.
Era stanca lo sentivo dalla sua voce,ero preoccupato e avevo paura,molta paura che le possa succedere qualcosa e non svegliarsi più.Sono solo mie stupide paranoie ma continuano a tormentarmi.
Andai in bagno per farmi una doccia giusto per scacciare via questi pensieri.