26."Colpo di scena inaspettato"

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S/A.
Votate e commentatelo in molti vi prego :(.Vi ricordo di andare a leggere United. La mia nuova storia, grazie se lo farete.

"Ti amo Justin." mi mormora Madison debolmente.

"Anchio." le dico portandole i capelli indietro via dal viso così che non le diano fastidio"tanto."

"Perdonami."dice.

"Shh."sussurro stringendola a me"andrà tutto bene."

Improvvisamente diventa tutto buio e il corpo di Madison si allontana sempre di più da me.Corro, corro più forte che posso per raggiungerla, ho il fiatone non riesco quasi a respirare ma sembra che non abbia mosso nemmeno un passo.Urlo il suo nome più volte e lì il nero intorno a me sparisce e passa al bianco.

Mi guardavo intorno, niente porte, ne finestre ne nulla.Mi sentivo soffoccare, mi sedetti per terra provando a regolarizzare il mio respiro e non pensare che sembro di stare in una scatola senza aria.È un incubo, un incubo terribile ma così reale, chiudo più volte gli occhi provando a svegliarmi ma nulla, sono ancora qui.
Lentamente tutto comincia a prendere forma: sopra di me il cielo oscurato da delle nuvole griggie, comincia a piovere, accanto a me in smooking appare Brad.Mi alzo per chiedergli aiuto e volendo trovare Madison al più presto.
Ma delle lacrime sulle sue guance mi fermano, abbassa il viso.

La terra sotto i miei piedi comincia a prendere forma e colore, erba e fango.Brad cammina e compaiono altre persone.Ne riconosco molte delle mie classi al liceo, tutte vestite di nero ed eleganti.Molteplici lapidi cominciano ad apparire, capisco che sono in un cimitero.

Mi avvicino e vedo Amber e Jade piangere, accanto a loro i genitori.Le chiamo ma non mi rispondo come se non esistessi.Noto che hanno lo sguardo chino su qualcosa, così seguo i loro sguardi e spalanco gli occhi alla bara con la foto di....

Madison.

Apro gli occhi di scatto respirando con fatica, la mia pelle era imperlata dal sudore, i capelli erano appiccicati sulla fronte, mi giro guardando Madison, la tocco per accertarmi che sia veramente qui.Controllo il suo battito sul collo e sul petto, metto una mano davanti il suo viso sentendo il suo respiro, si muove.Sospiro sollevato per poi rigettare la testa sul cuscino.

"Mm Justin-".

"Dormi, va tutto bene." le dico stringendola a me e avendo ancora il cuore che batte dalla paura."tu sei qui" sussurrai"sei qui" chiudo gli occhi stringendola ancor di più a me.Era solo un incubo, mi ripeto.

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"Non guardarmi in quel modo."mi ringhia contro Amber.

Alzo le mani in segno di difesa"è passato un mese non potete rompermi ancora.."si lamenta"lo abbiamo fatto in due è anche colpa sua" indica Ryan con il cucchiaio sgocciolante di latte.

"Ripeto mi prendo tutta la colpa" dice Ryan ripensando a quel giorno, anche se Amber non è tornata qui per altre due settimane-per l'imbarazzo lasciatemi aggiungere-è stata una vittoria.

"Coglioni" borbotta.

Due braccia mi avvolsero da dietro e un sonoro bacio venne schioccato sulla mia spalla.Sorrido girandomi verso quella meraviglia che nonostante le occhiaie, il suo colorito pallido, le ossa sempre più visibili è sempre bellissima"Buongiorno amore"sorrido.

"I love your Mysteriousness 2"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora