"I love your Mysteriousness 2"

25."Bad pig"

"Justin..dove mi stai portando?"mi chiede per la sesta volta, tenendo ancora la benda sui suoi occhi.

Sorrido guardandola è così dolce ferma davanti la mia macchina con quella benda, sembra così spaurita.

La prendo facendola camminare davanti a me continuando a tenerla.Guardai l'ascensore lanciandogli un occhiata, non ce la faccio.

La prendo in braccio e lei avvolge immediatamente le braccia intorno al mio collo spaventata per il mio improvviso gesto.Non ho intenzione di farle fare le scale.

Aprì la porta che conduceva sopra alla terazza e guardai ciò che fece Ryan, sorrisi ringraziandolo mentalmente per aver ricostruito esattamente ciò che avevo in mente.

Poggiai Madison delicatamente e le tolsi la benda, i suoi occhi si sgranarono.C'era un materasso per terra con sopra un lenzuolo due cuscini e un grosso piumone.Intorno era contornato da candele che illuminavano un po, alcune si erano spente ma era comunque bellissimo e per finire dei patali di rose e fiori sparsi.

"O mio dio.." sussura avvicinandosi."È bellissimo..è tutto meraviglioso." si guarda intorno sorridendo.Avvolge le braccia intorno al mio collo giocherellando con le punte dei miei capelli.Mi sorrise in un modo così adorabile..mi morsi il labbro guardandola e le strinsi i fianchi.

"Perdonami per tutto ciò che ti ho fatto."sussurro, evita le mie parole cominciando a lasciarmi piccoli baci sulla guancia, sugli occhi, sulla mascella."Mads."piagnuculai.

"Shh.." sussurra"sai che ti ho già perdonato, è passato io sono qui, con te."dice e questo mi basta per stringerla più a me baciandola con foga.

Si staccò per riprendere fiato poggiando la fronte sulla mia, infilai il viso nell'incavo del suo collo dandole un leggero bacio.

"Dormiamo qui?"chiede speranzosa, annuì."forse è meglio se spegnamo le candele"ridacchia.

Le do ragione e mi stacco da lei cominciando a spegnerle tutte, ma mi ero stufato cosi le allontanai con il piede, tanto si sarebbero spente tra un po.Mi tolsi il lungo giacchetto elegante e le scarpe.

Mi tolsi la felpa passandogliela e guardandomi intorno.Faceva troppo buio -e in alto-nessuno poteva vederci.Madison aprì la zip di lato facendo cadere il vestito ai suoi piedi.....merda merda merda.

Porca fottutissima merda.

Non ha il reggiseno.

Mi avvicinai a lei continuando a fissare intensamente il suo seno, che coprì con le sue mani.

Continuava ad indietreggiare ridendo finché non toccò il muro."Giuro che l'hai voluto tu."sussurrai riempiendo le mie mani con il suo seno e facendo dei lenti movimenti circolari.

La mia bocca baciava, leccava e succhiava la sua pelle al di sotto del lobo fino a scendere sul suo petto e poi nell'incavo dei suoi seni.Cominciò ad avere il fiato corto infilando la mano nei miei capelli.

Quando una piccola follata di vento ci venne intorno aprì gli occhi, mi staccai da lei maledicendo il vento e le infilai la mia felpa.

Lei mi guardava come..dispiaciuta ma quando la presi in braccio poggiandola sul materasso tornò a sorridere.

Presi il piumone che ci avrebbe tenuti al caldo per coprirci."Ti amo."sussurro percorendo con un dito la sua guancia.

"Ti amo."dice sorridendo debolmente.

Abbassai una mano fino a sfiorarle le mutande, la sua mano toccò la mia stringendola e abbassò le sue mutandine.

"Non lasciarmi Madison...non lasciarmi."le dissi."Ti pr-"mi si spezza la voce, la bacio per reprimere il dolore che provavo e non piangere, non posso piangere come una ragazzina..non posso.Non posso rovinare questa serata.