18."The night" prima parte.

2.1K 154 21
                                    

Pov's Nessuno.

Justin induggiò qualche secondo ma poi si decise e abbassò la maniglia aprendo la porta, entrò dentro e la chiuse dietro di sé.Si girò verso il letto trovando Madison sdraiata sotto il piumone con gli occhi chiusi.Dormiva, ne fu quasi sollevato visto che poteva osservarla quanto voleva senza che lei lo sappia.

Le si avvicinò e si sedette sulle ginocchia mettendo un braccio sul letto osservandola, le sfiorò i capelli volendoci giocare tutto il tempo come faceva.Guardò le sue labbra e lì fu spacciato.

Tracciò il più delicatamente possibile con un dito le sue labbra che a stento Madison- che non dormiva affatto anzi-..lo sentì."Merda.."sussurò Justin continuando a fissare le sue labbra volendole baciare e morderle,volendo  sentire poi un gemito uscirne fuori,oh cristo sì che voleva baciarla.

Non riusciva a distogliere lo sguardo da quelle labbra che furono sue per così tanto tempo e che lo sarebbero state ancora per molto a tutti i costi.

"Io..merda."sussurò di nuovo con gli occhi dilatati"devo baciarti."dice quando raggiunse il suo limite di autocontrollo.

Madison trattenne un sorriso con tutte le forze che aveva, amava sentirlo così voleva tanto guardarlo, ma non poteva, hanno bisogno di una pausa da tutto questo caos per tornare come prima e baciarlo sarebbe stato sbagliato.

"Non posso..ti farei un torto di nuovo"constatò Justin"giuro su tutto quello che ho in corpo che ti bacerò così tanto che mi chiederai pietà."rise.

Madison si mosse leggermente e Justin si allarmò pensando che si stesse per svegliare ma era solo per cambiare posizione e non guardarlo e poter sorridere quanto voleva.

Justin induggiò sul sfiorarla di nuovo ma il suo corpo non era d'accordo con il cervello e faceva tutto da solo.La sua mano sfiorò il fianco della ragazza davanti a sé per poi risalire verso il suo braccio.

"Non è normale che già mi manchi."ridacchiò leggermente Justin.

A Madison le si strinse il cuore, non voleva farlo soffrire in quel modo no.Ma cosa farà quando un giorno non ci sarà più?lui cosa farà?.

Dovevo assolutamente rimediare pensò Madison,non può farlo stare così male.Ma se vuole che Justin sia felice senza di lei doveva iniziare subito ad allontanarsi..il più presto possibile.Perdonami Justin disse nella sua mente stringendo gli occhi.

"Ti amo Mads."sussurò Justin dandole un bacio sulla nuca e alzandosi per poi sedersi sulla sedia davanti a letto continuando ad osservare la sua ragione di vita,è così che la definiva Justin mentre guardava e sentiva i suoi respiri lenti sorridendo.

Nel frattempo Kathleen dopo le lezioni uscì fuori dal college con la madre."vuoi fottutamente risolvere ora?"urlò Kathleen di nuovo"scherzi?"quasi le venne da ridere.
"Butera!"urlò a sua volta la madre.
"Non chiamarmi con quel cazzo di nome!"ulrò con tutta la forza che poteva avere"Non capisci?non ti voglio più vedere! Io ti odio"gridò e il suo battito accellerò ancor di più quando la mano di sua madre lasciò un sonoro schiaffo sulla guancia della figlia.Kathleen rimase con gli occhi sgranati non credendo a ciò che fece.
"Come puoi fare così dopo-"
"Dopo cosa?"le domandò con più calma la bionda."Hai tradito Ben con.."scosse la testa abbassando lo sguardo."È colpa tua!"gridò di nuovo puntandole un dito contro."Se io non fossi scappata non sarei andata in quella cazzo di festa e non avrei accettato quella stupida scommessa e in quella notte non sarebbe mai accuduto nulla!"disse sull'orlo di un pianto.
Julie rimase colpita da quelle parole e voleva solamente abbracciare la figlia e chiederle perdono per quel giorno.Si è tormentata per due anni per quell'errore perdendo la sua famiglia,un uomo che la rispettava e l'amava e due figli che ora non riescono neanche a guardarla in faccia.
"Mi dispiace molto Kath.."sussurò Julie.
Kathleen alzò lo sguardo colpita dalle parole uscite dalla madre"mi tormento ogni giorno per ciò che ho fatto.io-'
"Giuro che chiamo papà e gli dico quello che faccio realmente sotto la tua responsabilità e lì si che sarà dura."la minacciò.
Jen che aspettava Kathleen un po lontane da loro sentì tutto e volle sapere tutto era troppo curiosa.Cosa sarà mai successo di così grave.
Kathleen si passò una mano sui capelli sospirando volendo dire qualcosa,qualsiasi cosa.Ma il suo orgoglio e i fantasmi del passato la portarono via da Julie prendendo l'amica per un braccio e trascinandola via.
Jen non volle aprire bocca per paura di far scatenare la furia di Kathleen che stava già per essere liberata da un momento al altro.
Quando Kathleen e Jen rientrarono in camera,Kathleen rimase sdraiata sul suo letto con le mani sul viso.Jen era un po preoccupata per l'amica.
"Tutto bene?"le domandò.
Kathleen non rispose,non voleva.Doveva per un attimo elaborare ciò che è successo."se vuoi parlarne..sono qui"aggiunse.
Kathleen la guardò,stava per scoppiare in quel momento,aveva bisogno di qualcuno che la capisse.
Con un grande respiro si sedé strinse le mani sul suo lenzuolo e incatenò i suoi occhi scuri a quelli di ghiaccio dell'amica.
"Mi fido di te"sussurò Kath."È successo...due anni fà,più o meno"cominciò.

"I love your Mysteriousness 2"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora