Dal primo capitolo ho notato che su Wattpad la gente va completamente a caso leggendo roba che si trova magari in una sorta di home page.
Ma io dico, ma come cazzo è possibile che sono in top 15 classifica dell'#drugs, che non c'entra nulla con la roba che scrivo (nonostante io pippi come un drago).
Vabbe detto questo partiamo con un viaggio mefistofelico all'interno dei miei pensieri...
Ho raccontato ieri in alcuni capitoli che sono nostalgico, brutto, strano, ancora nostalgico, più brutto di prima, insomma tutta roba di cui vado fierissimo.
Ma non ho ancora detto come mi rapporto con le persone nella vita vera, perche posso assicurare che conoscere qualcuno online è piu semplice da gestire rispetto a conoscere qualcuno in real life.
Io online sono il classico clown del gruppo, che spesso e volentieri mette in gioco la propria reputazione pur di strappare un sorriso alla gente (spoiler: non riesce mai porcod-)
Online, almeno per me, è più semplice avere un rapporto con le persone, dato che molto spesso non sanno come sei fatto, cosa fai nella vita, e ovviamente tu lasci trasparire solo i lati positivi, o almeno si tende a fare cosi.
Infatti sui social fingere è all'ordine del giorno, mentre nella vita reale non è cosi scontato.
Sui social esistono diciamo 2 tipi di modi per parlare:
-via chat: easy, puoi dire il cazzo che vuoi della tua vita, inventare cose che non hai mai fatto, e naturalmente crearti un ego che rispecchi delle caratteristiche che ritieni perfette.
Io non sono questo tipo di persona; quando scrivo a qualcuno su qualsiasi social lo faccio per ridere su qualcosa, iniziando sempre io la conversazione (perchè non mi si caga nessuno) con una battuta a cui non riderà la persona a cui sto scrivendo.
-parlando (es. ds, ps4, ecc.): ecco qui che sorgono i problemi, dato che se via chat potevi fingere di avere 30 anni, essere sposato e avere un chissacche di lavoro importante, parlando direttamente con qualcuno se hai 12 anni si capisce subito...
Io quando parlo con qualcuno mi preoccupo sempre di quello che lui/lei possa pensare di me, dato che da piccolo mi dava fastidio che la gente scherzasse sulla mia r moscia.
Mi faccio il 99% delle volte film mentali a base di cocaina, di cui il 100% delle volte ho torto, e la persona con cui sto parlando non sta pensando nulla di negativo nei miei confronti e non mi sta perculando in nessun modo.
Questa insicurezza un po' mi da fastidio, però non mi va di pagare qualcuno per farmi "curare" la r moscia, quindi m'attacco e me la tengo.
Sono pieno di insicurezze, come molta gente che conosco, però dato che ci convivo da tipo 5 anni sto bene cosi, cazzi degli altri se mi vogliono male.
