super pazzo sdrogo aiutatemi

3 0 0
                                    

Noi ci divertivamo come dei "ragazzini" innocenti, quando esce dal balcone quella puttana troia di Daniela, che è un'amica di mia nonna, e inizia a minacciare che se non avessimo smesso di fare casino avrebbe chiamato i carabinieri.

Era già capitato che ci sgridasse, cosi appena la palla uscì ci andammo a parlare, neanche con troppa presunzione.

"mi scusi, donna benestante situata su un piedistallo di cemento, noi poveri ragazzini non stiamo compiendo atti impuri, anzi, secondo la nostra modesta opinione lei dovrebbe essere felice della nostra presenza, poichè porta vita in un quartiere ormai quasi morto"

Tutt' un tratto la signora diventa incazzatissima, perchè i suoi figli (pace all'anima loro) dovevano "studiare" per un esame universitario.

Per la cronaca i suoi figli hanno studiato per questi "esami" tipo dal 2009 al 2016

Noi quindi facciamo finta di darle retta, e passando da dietro casa mia rientriamo tutti, eravamo una quindicina, nel campetto, e riniziamo a giocare.

Naturalmente Daniela occhio di falco orecchio di pipistrello ci ha sentito, cosi esce urlando dal balcone una seconda volta, facendo una scenata che in confronto Brad Pitt spostati, e rientra urlando che avrebbe chiamato i carabinieri.

Noi festeggiamo, in fondo quella se n'era andata no? Ecco, dopo 10 minuti sentiamo delle sirene provenire dal lungomare, e tutti di corsa andiamo nel vicoletto che collega il campo a casa mia.

Quel vicolo era tipo il nostro bagno, e una volta uno di noi ci aveva pure cagato, come dimenticare Mazzone.

Quindi lascio a voi pubblico accondiscente immaginare la puzza di merda che proveniva da là, ma fummo costretti a non muoverci, anche perchè nessuno di noi aveva le palle per andare a parlare con la polizia.

Tempo 15/20 minuti la macchina dei carabinieri va via, e noi torniamo a giocare come nulla fosse.

Per quel pomeriggio Daniela ci aveva ormai rinunciato, ma nei giorni seguenti succederanno delle cose che sconvolgeranno la vita del protagonista (no scherzo).

Praticamente noi ci incontravamo lì quasi ogni pomeriggio, cosi a quella vecchia zoccola bastò semplicemente non avvertirci dopo aver chiamato la polizia, e ci fece beccare.

Nessuno prese una multa, anche perchè per cosa ce l'avrebbero dovuta fare, "troppo rumore alle 5 del pomeriggio in una via abitata???"

Ci prendemmo un semplice richiamo, ma riuscimmo a convincere i carabinieri a farci continuare a giocare i pomeriggi.

Praticamente senza saperlo Daniela se l'era messo nel culo da sola, perchè dopo le 16 praticamente puoi fare tutto il casino che ti pare.

Naturalmente Daniela astuta come una volpe, veloce come un napoletano che scappa dalla pattuglia, richiamò i carabinieri, che però finirono sempre con il dare ragione a noi.

Poi però la scuola è diventata inagibile e quindi è illegale entrarci, fine triste di una storia allegra.

Sono una persona creativaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora