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Taehyung strinse i denti, sentendo il corpo di suo marito premuto contro il suo. E fece per muoversi, ma Jungkook lo fermò appoggiando le sue ginocchia su quelle dell'azzurro, impedendogli di fare qualsiasi mossa.

"Non farti strane idee, non me ne frega un emerito cazzo di te. Ma provarci con uno qualunque davanti ai nostri, lo trovo davvero di cattivo gusto." ringhiò Jungkook, e spinse i suoi fianchi contro quelli dell'azzurro, che è a quel contatto si ritrovò a dover trattenere un gemito.

Tutto stava accadendo troppo velocemente, perché la mano del maggiore finì sopra la patta dei jeans dell'azzurro. Taehyung spalancò di poco gli occhi e portò una mano sopra a quella del viola e cercò di spostarla, ma non ebbe nessun risultato.

"Jeon mi stai facendo incazzare..." e un gemito abbandonò le labbra di Taehyung.

Perché l'uomo che si trovava dietro di lui, aveva iniziato a muovere i suoi fianchi contro quelli suoi. Entrambi erano eccitati, e nessuno avrebbe detto di no ad un orgasmo.

"Signor Jeon si calmi." disse Jungkook all'orecchio dell'azzurro, prima di prendere tra i suoi denti il lobo del minore.

Taehyung strinse i denti lottando contro se stesso, perché una parte di lui aveva bisogno di quel coglione di suo marito, ma l'altra parte voleva solo uscire al più presto da quel bagno, prima di cedere alla tentazione.

La mano del viola sbottonò i jeans del minore e subito intrufolò la sua mano dentro i boxer e afferrò il membro già duro di Taehyung, "Era questo che volevi giusto?" sussurrò Jungkook continuando a giocare con il lobo dell'azzurro.

Taehyung strinse i denti per non dare di matto, quella mano era ciò che gli serviva, ma non voleva che fosse Jeon a dargli ciò di cui lui aveva bisogno in quel momento. Ma appena Taehyung si azzardò ad aprire bocca, la mano del viola strinse forte il suo membro, facendolo ansimare.

"Ti piace?"

Una semplice domanda che fece infuriare Taehyung, che riprendendosi, appoggiò le mani sulle piastrelle bianche della parete e si spinse all'indietro, prendendo alla sprovvista il maggiore.

Taehyung afferrò la mano di Jungkook e la tolse con rabbia, e con tale rabbia si risistemò, sotto gli occhi divertiti di suo marito. "Jeon non so cosa tu abbia oggi. Ma se provi ancora una volta ad avvicinarti a me, fidati, il tuo cazzo non avrà vita lunga." disse furioso Taehyung, prima di abbandonare il bagno.

L'azzurro prese di nuovo posto al tavolo, dove i suoi genitori stavano chiacchierando fin troppo allegramente. Lanciò subito delle occhiate di fuoco ai suoi genitori, che capirono immediatamente, che Taehyung a breve avrebbe combinato qualcosa.

"Tutto bene tesoro?" domandò piano la madre di Taehyung, ma tutto ciò che ricevette fu il silenzio.

"Oh avete già ordinato?" una voce fin troppo divertita, giunse alle orecchie di Taehyung, che appoggiò i gomiti sul tavolo e intrecciò le sue mani.

"Si, tutto bene ragazzi?" chiese questa volta la signora Jeon, ma anche lei non ricevette nessuna risposta.

"Possiamo concludere qui questa cena? Sono stanco." mentì Taehyung e i suoi occhi vennero attirati dal ragazzo dai capelli rosa, che gli mandò un bacio volante.

"Taehyung puoi per favore fare il maturo per qualche ora? Ti rendi conto che stai facendo il bambino capriccioso senza alcun motivo?" disse con un tono severo il padre dell'azzurro.

"Senza alcun motivo?" sussurrò a denti stretti Taehyung e scosse la testa prima di continuare a parlare, "Io mi ritrovo sposato con un uomo che non voglio e che mai vorrò. Ma per voi è troppo difficile da capire in cosa mi avete infilato, solo per dei fottuti affari. E pretendete pure di obbligarmi a presenziare a queste cene come se tutto andasse bene, quando per colpa vostra mi ritrovo dentro l'inferno. Siamo sposati adesso, perciò cosa altro volete? Io e questo essere non andremo mai d'accordo chiaro? E ora, mi dispiace dovervi lasciare, ma sono davvero molto stanco." e l'azzurro prese un lungo respiro dopo quel monologo.

Si alzò, ma venne fermato dalla mano di Jeon intorno al suo polso, "Vengo con te." disse solamente il viola e Taehyung non obbiettò.

I due lasciarono insieme il ristorante in un silenzio assoluto.

"Si amano già." disse fiduciosa la madre di Jungkook, appena i due giovani uscirono dal ristorante.

"La penso come te." disse fin troppo convinta la madre di Taehyung, questa volta.

"Per me dovremmo mandarli in luna di miele al più presto possibile." parlò il padre di Taehyung, attirando l'attenzione dei tre.

"No, al momento non sono ancora in quella fase. E per come li vedo, sono molto lontani da quella fase." disse serio il padre di Jungkook.

"E pensare che da piccoli erano proprio loro a voler stare insieme." sussurrò con un tono di malinconia la madre di Jungkook e la signora Kim annuì.

E mentre la cena per le due famiglie continuò in tranquillità, dall'altra parte, dentro ad una Mercedes Benz classe c nera, c'erano due ragazzi fin troppo furiosi.

"Come cazzo ti sei permesso di infilare la tua lurida mano dentro i miei boxer? Sei così disperato Jeon?" chiese con un tono disgustato Taehyung.

"Volevo solo esserti d'aiuto. E da ciò che ho sentito, ne avevi davvero tanto bisogno." lo provocò il viola con un ghigno divertito.

L'azzurro spalancò gli occhi sentendosi indignato, "Avevo bisogno dell'aiuto di quel ragazzo Jeon, e non del tuo che sia chiaro. E se tanto ci tieni, posso accettare un pompino anche da parte tua, basta chiedere." disse Taehyung girando il viso verso suo marito, che aveva lo sguardo concentrato sulla strada davanti a loro.

"Pensi davvero che sarò io il primo a succhiartelo signor Jeon?" chiese con un sorriso il viola e l'azzurro si ritrovò a fissare il profilo al quanto perfetto di Jungkook.

Ma si ritrovò ad alzare gli occhi al cielo, "Si Jeon." rispose convinto Taehyung e finalmente vide la macchina fermarsi davanti alla loro casa.

Taehyung scese dall'auto e si avviò verso il cancello, perché Taehyung aveva bisogno di scordarsi per un po' della vita in cui si ritrovava a causa dei suoi genitori.

"Dove vai?" urlò di poco il viola, guardando l'azzurro allontanarsi.

"Via. Notte Jeon." urlò l'azzurro e un sorriso si impossessò delle sue labbra, appena vide la macchina del ragazzo dai capelli rosa, parcheggiata proprio davanti al cancello di casa sua.

Esatto, Taehyung si era accorto che quella testa rosa non era uno qualunque e aveva notato anche come, appena lui insieme a suo marito avevano lasciato il ristorante, anche il ragazzo dei capelli rosa lo aveva fatto.

L'azzurro entrò dentro l'auto sportiva del rosa, e non ebbe nemmeno il tempo di dire un ciao, che le labbra carnose del rosa trovarono le sue.

E Taehyung sorrise mentalmente, pronto a godersi la nottata fantastica che lo aspettava.

Invece, Jungkook scosse la testa, prima di dare le spalle al cancello. E appena mise piede dentro la sua nuova casa, delle braccia lo avvolsero da dietro.

"Mi sei mancato amore." disse una delle tante ragazze di Jeon Jungkook.

"Anche tu piccola."







Salve ragaaaa🤍
Io non so che dire, ma la storia con così pochi capitoli è già arrivata a quasi 1k letture e 100 stelline e passa T.T
Grazie, grazie e grazie <33

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto :)))

Vi voglio bene🤍

Married -kookvDove le storie prendono vita. Scoprilo ora