Married -kookv

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Il momento stava giungendo, la data per partire per la loro luna di miele ormai si trovava dietro all'angolo.

E indovinate chi non ne era affatto felice di questa notizia..

Ovviamente Kim Jeon Taehyung.

Taehyung stava diventando pazzo, il solo pensiero che avrebbe dovuto passare del tempo insieme a suo marito, gli faceva venire la pelle d'oca.

Tutto stava procedendo bene, gli affari della loro agenzia andavano a gonfie vele.

Taehyung e Jungkook erano un accoppiata vincente e soprattutto perfetta.

Loro due sapevano come convincere, manipolare, e spillare soldi ai loro clienti.

Jungkook sapeva come prendere le persone, sapeva come farle pendere dalle sue labbra, sapeva come farli cedere con un sorriso.

Dall'altra parte c'era Taehyung, con la sua bellezza divina, che bastava uno sguardo e già l'affare andava in porto.

E questo era uno dei motivi del perché i loro genitori li volevano insieme. Ma il motivo principale era perché entrambe le famiglie sapevano, loro sapevano dell'amore che legava quelle due teste calde. Proprio per questo motivo loro si sentivano in dovere di insistere sulla relazione dei loro figli.

Volevano solo il meglio per i due.

E l'uno era il meglio per l'altro e viceversa.

"Mamma, papà, mamma Jeon e papà Jeon. Sono qui per parlarvi di una questione molto importante, che mi sta profondamente a cuore." iniziò l'azzurro a dire, verso i suoi genitori e i suoi suoceri, che se ne stavano seduti comodamente, sul divano della casa dei giovani neo sposini.

"Dicci tutto tesoro." lo incoraggiò la signora Kim, speranzosa di sentire qualcosa di positivo uscire dalle labbra di suo figlio.

"Si. Ecco, vi ricordate la luna di miele? Ecco... io e Jungkook abbiamo deciso di posticiparla, e sapete perché?" chiese alzando il tono della voce Taehyung.

I quattro signori cambiarono all'istante espressione, pronti per andare contro alle parole appena dette dall'azzardo.

"Perché ci stiamo conoscendo. Qui. Esatto. Io e Jungkook funzioniamo. Siamo quasi pappa e ciccia ormai. Proprio per questo motivo vorremmo rimanere qui, a casa. In più la luna di miele sarebbe solo uno spreco di soldi." disse velocemente l'azzurro, con tanta convinzione nella voce, troppa, quasi finta.

Jungkook si stava godendo la scena in tutto ciò. Alla fine a lui non importava nulla della luna di miele...

A lui bastava anche solo la bocca dell'azzurro intorno al suo cazzo.

Perché si, Taehyung, ogni volta che ne aveva la possibilità, si ritrovava volontariamente, inginocchiato fra le gambe aperte del viola, a succhiare il cazzo di quest'ultimo con desiderio.

Era diventato come un piccolo vizio per i due.

Perciò, a Jungkook, andava bene tutto, bastava che si trattasse di Taehyung.

Tant'è che il viola aveva pure smesso di scoparsi pure l'aria, e aveva smesso da un po' ormai, c'era solo Taehyung come opzione per soddisfarlo.

Jungkook aveva preso una grande decisione in quei giorni, si era deciso di volersi mettere la testa apposto, di darsi una possibilità.