19. 𝐅𝐢𝐭𝐭𝐞

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Costa tutto tanto non me la sento di fargli spendere troppo <<Amore tu cosa prendi ?>> mi chiede dopo aver ordinato <<Emm insalata>> dico leggendo la prima cosa meno cara sul menù <<Perfetto signori arrivo fra un attimo>> dice il cameriere tutto in ghingheri <<Non é poco ?>> mi chiede il moro <<No va benissimo Lu, tranquillo>> dico minimizzando. Mi squilla il telefono, ovviamente non può che essere Giulia rispondo all'istante salvandomi dall'imbarazzo che si era creato in macchina per il silenzio <<Hey amo>> la saluto <<Piccola hai da fare ?>> guardo Luca che scuote la testa <<No perché?>> chiedo <<Ti ho preso una cosa non é che puoi passare ?>> guardo ancora una volta Luca che annuisce << Si siamo per strada cinque minuti e siamo lì>> le dico <<Perfetto a fra poco amore>> dice lei estasiata. <<Tieni apri>> dice volgendomi un pacchetto <<Amo ma non serviva>> dico io <<Lo so, lo so, su aprilo>> dice insistente, non ci credo é davvero pazza <<Allora ti piace ?>> chiede <<Me lo domandi pure ?? Si la amo>> dico indossando la maglietta <<Così ti ricordi che sei straordinaria, la migliore mamma del mondo é la frase più azzeccata per ricordartelo>> mi dice abbracciandomi <<Grazie Giu>> asciugo le lacrime di commozione <<Allora che avete fatto sta mattina belli?>> racconta Luca <<Che stronzo quel ginecologo però>> dice fuori dai denti Giulia <<Perché scusa ?>> chiede Luca visibilmente infastidito <<Perché le ha dato della grassa continuava a valorizzare quell'altra>> gli dice facendogliene rendere conto <<No non importa Giu voleva essere simpatico>> tento di scusarlo sapendo che Luca ci tiene e si innervosirebbe molto velocemente <<Poi con quella dieta dove dovresti mangiare scusa ?>> dice ignorandomi totalmente, spero solo non gli esca una frase sbagliata <<Ti andrebbe male amo dovresti andare in uno di quei posti da ricchi sfondati che odi>> lo ha fatto, Luca ci rimane male, tenta di evitarmi con lo sguardo <<Non sono così male>> tento di dire per arginare <<Wow da quand'è che hai cambiato idea ? Non ti ho mai sentito parlarne bene hai sempre detto che chi andava lì era un figlio di papà o uno di quei vecchi pieni di soldi che ci portano le ragazzine>> questo é irrimediabilmente univoco non posso sistemare niente <<Vado in bagno>> dice Luca alzandosi di scatto <<Ma che gli è preso?>> le spiego <<Cazzo ho fatto un macello>> dice dispiaciuta <<No la verità é che siamo opposti, non andremo mai d'accordo>> dico rassegnata <<Se é questo che pensi perché sei tornata ? Avresti dovuto dirmelo da subito che non mi sopportavi>> sbotta Luca <<Luca non...>> prede la giacca <<Vado a prendere Chiara non ho bisogno di rovinati ancora la giornata>> provo a fermarlo ma ancora una volta sento un dolore atroce logorarmi lo stomaco facendomi chinare <<Elisa !>> grida Giulia venendomi incontro, Luca fa lo stesso precipitandosi accanto a me <<Vieni hai bisogno di sdraiarti>> mi dice Giulia appoggiandomi al divano <<Va meglio ?? Fa ancora male??>> chiede impazientemente Luca <<S-si>> mento chiudendo di occhi dal continuo dolore <<Non è vero che non ti sopporto, io ti amo Luca>> gli dico cercando di tirarmi su <<Ferma devi riprenderti Elisa sei incinta>> mi ricorda facendomi male, non sono una bambina <<Non sono stupida! Forse non sarò magra come lei e di certo non amo farti spendere soldi per niente o ridere alle battute di un dottore del cazzo ma so perfettamente di essere incinta e se ti dà fastidio non só davvero cosa farci, io sono questa non lei>> mi alzo piangendo e mi muovo per non farmi raggiungere nella mia vecchia stanza <<Elisa aprimi>> bussa alla porta <<Non é così>> dice giustificandosi <<Baby>> insiste così acconsento <<Mi spieghi come ti è passato per la testa tutto quello che hai detto ? Volevo solo che fosse tutto okay non di certo paragonarti a lei, so perfettamente che tu non sei così ma pensavo ti facesse piacere...Volevo solo farti vedere che ci tengo>> dice malinconico, non so cosa rispondere non voglio continuare ad alti e bassi. <<Papà !>> esclama Chiara venendomi incontro <<Ciao amore>> la saluto facendola salire in macchina <<Ciao mammaa>> saluta Elisa dandole un bacio sulla guancia, sono così belle insieme non mi sembra vero <<Ciao amore mio>> la sua voce mi fa battere il cuore smisuratamente, mi culla <<Come é adata oggi?>> ci chiede Chiara <<Così così, a scuola?>> chiede Elisa <<Benissimo>> dice Chiara con sorriso stampato sul viso <<Che sorriso principessa>> dico <<A cos'è dovuto?>> chiede Elisa un attimo dopo <<Un babino mi ha chiesto di essere la sua fidazata>> freno di colpo <<Luca>> mi rimprovera con lo sguardo Elisa <<Hai detto di no vero ?>> le chiedo preoccupato <<In realtà ho detto di si...>> dice facendomi venire quasi un malore <<Cosa ??>> sbotto <<Amore é normale>> mi dice ridacchiando Aria <<No é troppo piccola>> dico io infastidito, non mi piace l'idea che abbia un fidanzato <<Luca andiamo>> continua lei <<Non centri niente tu, non ti riguarda !>> le dico di getto <<Hai ragione>> si é offesa ancora, so di aver sbagliato ma non so veramente come cercare di piacerle se ogni cosa che dico o faccio é sbagliata...

𝐀𝐥𝐨𝐧𝐞 // 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐏𝐥𝐚𝐳𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora