55. 𝐒𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐞

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<<Lu mi prendi le chiavi per Tommaso in frigo ? Cosi mentre lo cambio sta buono>> si propone invece Chiara <<Faccio io Elisa>> dice lasciandomi perplessa, é cresciuta davvero tanto <<Che brava>> commento <<La più brava però resti tu>> dice Luca lasciandomi un bacio sul collo <<Ho pianto così tanto senza di te>> mi volto verso di lui <<Ti amo baby>> dice prima di provare a baciarmi <<Eccomi>> si immette con il corpo fra di noi Chiara allontanandoci <<Grazie amore>> prendo il gioco fingendo di non essere un po' infastidita <<Tieni Tommy>> mi chino per dargli un bacino ma anche sta volta Chiara s'intromette <<No gliele dò io>> esclama spostandomi <<Chiara...>> fermo Luca scuotendo la testa <<Non importa é normale>> la scuso <<Vieni papà devo fare i compiti>> lo tirona facendoci chiaramente capire che fosse gelosa di me <<Ci vediamo dopo allora, io e Tommaso andiamo a fare una doccia>> mi levo di torno lasciandoli soli, é giusto cosi ha bisogno di tempo anche lei ed io intendo dargli tutto quello di cui ha bisogno. Mi guardo intorno cercando un asciugamano ma c'è solo quello per asciugare le mani, copro Tommaso per evitare che prenda freddo e penso ad una soluzione che non implichi arrivare in camera davanti a Luca nuda, nonostante siamo tornati in intimità mi provoca un certo imbarazzo mostarmi a lui, forse non sono del tutto certa di piacergli come dice, ho notato dei piccoli cambiamenti che per la gravidanza mi sembravano minuzie ed invece ora mi pesano, le smagliature sulla pancia ad esempio <<Baby hai fatto ? Devo andare in bagno>> chiede bussando all'improvviso <<Si emm...Aspetta solo un attimo...>> troppo tardi spalanca la porta facendomi sprofondare nell'imbarazzo che nota subito sorridendo come un idiota <<Hai bisogno di un asciugamano per caso ?>> arrossita annuisco voltandomi, credo capisca e lasci semplicemente perdere accontentando la richiesta di un asciugamano <<Tieni>> mi avvolge dolcemente <<Grazie Lu>> mi lascia una carezza sulla guancia spostandosi a finché esca. <<Aspettami amore, un attimo e mi vesto>> dico a Tommaso intenzionato a rotolarsi sul letto mentre infilo degli shorts aderenti ed una maglietta lunga di Davide, dovrei ridargliela ma ogni volta la scordo me l'aveva prestata per vestire Tommaso sporcatosi tutto di cacca. <<Di chi é quella ?>> chiede all'istante Luca non appena lo raggiungo nel salotto, Chiara dorme <<Non arrabbiarti>> anticipo vedendo comparire sul suo viso un'espressione scontata, infastidita <<Dammi un motivo valido>> ribatte <<Me l'aveva prestata per cambiare Tommaso e non ho più avuto occasione di ridargliela...>> sbuffa <<E allora perché la metti e non gliela ridai ?>> chiede <<Volevo aspettare un pochino prima di chiederti se potevo vederlo...>> confesso <<Come se te lo proebissi, mi da fastidio ma non ti vieto di vederlo puoi fare ciò che vuoi>> fa spallucce <<Non voglio che sia un motivo di litigio fra noi due però>> annuisce <<Non ci metterò più bocca, tanto non mi ascolteresti>> dice pian piano abbassando la voce <<Non capisco questa invidia, é gay, ed é il mio migliore amico non ha nulla contro di te e nemmeno contro tua figlia perché ce l'hai tanto con lui ? Se io sono riuscita ad andare oltre ciò che mi ha fatto dovresti riuscire anche tu a fartelo piacere>> si alza intenzionato a lasciare la stanza <<Non fare così, parlami>> comunica con gli occhi <<Dovevo essere io a starti accanto non lui invece lo hai preferito a me che ero il tuo attuale ragazzo, questo mi ferirà sempre Elisa>> lo trattengo prima che se ne vada <<Non volevo riversare su di te i miei problemi, sei già stato male abbastanza per amore non ho ritenuto fosse giusto metterti alla prova ancora sorbendoti i miei pianti e le crisi senza avere modo di placarli, Davide li ha già passati e forse é stato un modo per mettere in pari quanto mi aveva fatto, ha rimediato il male facendomi stare bene, non mi aspetto che tu lo capisca ma almeno che riconosca quanto sia innamorata di te>> senza lasciarmi dire altro mi bacia <<Ti prometto che m'impegnerò per dimostrarti di meritarmi di essere qui al tuo fianco>> sussurra. Fra due ore Chiara dovrebbe uscire dall'asilo e non abbiamo ancora trovato un regalo <<Erano queste>> dice Luca trovando finalmente le bambole che voleva tanto la figlia <<Perfetto>> rispondo sovrappensiero cercando qualche rimedio rapido alle smagliature <<Che guardi ?>> chiede notando la mia attenzione rivolta al telefono <<Cercavo qualcosa per far sparire le smagliature... Almeno sulla pancia>> rispondo <<Perché ? A me piacciono tanto, ti rendono più sexy, non farle sparire>> mi spiazza, credevo non gli piacessero ma fingesse per non farmi stare male <<Davvero ? Non lo dici tanto per dire ?>> mi dà un buffetto sulla nuca <<Si amore non pensare più a queste cose>> mi rasserena.

𝐀𝐥𝐨𝐧𝐞 // 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐏𝐥𝐚𝐳𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora