43. 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐬𝐦𝐚

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<<Mamma, mamma !>> esclama Chiara dall'altra stanza <<Che c'è amore ?>> chiede Luca rivestendosi <<C'è una signora che vuole mamma>> ci guardiamo intuendo il pensiero l'uno dell'altro <<Tieni Tommaso e Chiara qui>> dico andando a vedere chi era alla porta...É lei <<Per l'ultima volta non presentarti più qui, se vuoi veramente parlare ti darò il numero di Davide solo con lui accetto di vederti>> dico intransigente <<Con Davide ? E il tuo nuovo ragazzo ?>> chiede importuna guardando alle sue spalle, sono certa ci sia Luca <<Non ti riguarda, Davide sa che vipera sei Luca non ha motivo di conoscere il male che puoi fare>> dico concludendo il discorso <<Chi é la bambina ? Tua figlia ?>> si impiccia ancora <<Esci da casa mia>> le faccio segno con la mano <<Aspetta...Dammi il numero di Davide>> cede. <<É andata via>> torno nella camera notando Luca confuso sul dritto del pannolino <<Papà si fa così>> lo corregge teneramente Chiara <<E tu quando hai imparato ?>> le chiede <<Quando eri in studio mamma mi ha insegnato>> dice facendomi sorridere <<Sei un'ottima aiutante amore>> le accarezzo i capelli e noto Luca lanciarmi uno sguardo malinconico <<Che c'è ?>> sussurro prendendo in braccio Tommaso <<Niente...>> risponde irrequieto lui <<Piccola vieni a guardare un film finché addormento il tuo fratellino ?>> chiedo a Chiara sviando il discorso che intuisco riguardi quanto detto prima da mia madre su Davide <<Shii>> prende per mano il padre trascinandolo di là. <<Dorme>> dice osservando Chiara <<Dorme>> dico mettendo nella culla Tommaso <<É la cosa più bella che ho>> dico accarezzandogli il visetto <<Tu sei la mia>> dice affiancandomi il moro <<Non voglio che entri in questa cosa Lu...Cerca di capirmi, sono anni che soffro per quella donna e che anche Davide ha sofferto vedendo me stare male, non voglio ci passi anche tu>> sospiro <<Hai già sofferto abbastanza con Cassandra non ti circonderò di altri problemi>> mi guarda imbronciato <<Se ho fatto un figlio con te vuol dire che ho anche accettato di starti accanto sempre nel bene e nel male>> mi osserva <<Mh...Non sono sicura lo vorrai per sempre>> dubito <<Beh penso che questo ne sia una conferma no ?>> si inginocchia estraendo una scatolina dalla tasta <<O mio dio>> porto le mani alla bocca commuovendomi <<Elisa  vuoi essere mia moglie ?>> annuisco precipitandomi a baciarlo <<Ti amo, Ti amo, Ti amo !>> esclamo ricoprendolo di baci <<Quindi é un si ?>> chiede ironico <<Si amore>> lo stringo a me in lacrime <<Hey hey cosa sono queste lacrime ? Non far emozionare anche me>> dice imbarazzato nascondendosi fra i miei capelli <<Non ero certo dicessi di si>> confessa <<Quanto sei stupido>> gli rifilo una pacca sul collo <<Ti amo e lo farò sempre>>. <<P-Papá>> Chiara deve essersi svegliata dopo un altro incubo e Luca dorme profondamente, mi alzo io lasciando Tommaso accanto a Luca sul letto certa che non lo schiaccerà girandosi...<<Amore che succede ?>> é terrorizzata <<H-Ho vito un'uomo che mi guadava infondo al letto e-e poi é comparso>> mi viene la pelle d'oca <<Non é che l'hai solo sognato ?>> le chiedo sedendomici accanto <<No mamma era lì, sono sicura, era un fatasma era pallido>> mi abbraccia <<Ho paura>> esclama <<Non c'è nulla di cui aver paura amore ora controlliamo casa però, per essere sicure che sia andato via>> annuisce, non credo nei fantasmi ma il pensiero che ci sia qualcuno qui mi terrorizza non posso certo affrontarlo da sola...<<É tutto apposto ai visto>> scuote la testa <<Devi credemi l'ho vito non era un sogno>> le accarezzo il viso <<Andiamo a bere un po' di latte e mi racconti com'era fatto okay ?>> annuisce sorridendomi. <<Lo conosci ?>> chiede notando che non dò segni di risposta da ormai un paio di minuti, la descrizione dell'uomo é quella di mio padre non può essere vero deve esserci una spiegazione lui é vivo e vegeto...O-o almeno da quando ho lasciato casa e ci ho rotto tutti i contatti, devo parlare con Luca, con mia madre e con Davide ho la pelle d'oca <<Quello che hai descritto amore, sembra tanto il mio papà tutto qui...Ora forse é meglio che andiamo a dormire é tardi>> annuisce <<Posso domire con voi ?>> la prendo in braccio <<Certo amore>> ci sdraiamo accanto ai miei due ometti immersi un sonno beato, aspetterò domattina per parlarne con Luca anche se credo che non sarò in grado di chiudere occhio sta notte...

𝐀𝐥𝐨𝐧𝐞 // 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐏𝐥𝐚𝐳𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora