𝐀𝐥𝐨𝐧𝐞 // 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐏𝐥𝐚𝐳𝐚

7. 𝐅𝐢𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

Gli lascio un bacio sul collo accarezzandogli il viso <<Ti manca ?>> chiedo <<Chi ?>> dice interrogativo <<Lei Luca>> distoglie lo sguardo dal mio viso <<No...È che non riesco a tollerare che se ne sia andata Chiara è meravigliosa come ha potuto lasciarla>> dice amareggiato <<É solo questo ?>> gli dico <<Chiara ha bisogno di una mamma e non sono stato in grado di trovare nessuna all'altezza del compito>> ci rimango male sollevando la testa dispiaciuta, anche se non siamo niente mi ferisce ugualmente che non mi reputi in grado <<A parte te...>> dice recuperando <<Ma hai solo diciotto anni...Hai sicuramente altre priorità nella tua vita e non siamo una coppia non siamo niente...Io...>> lo anticipo <<Possiamo provarci>> dico <<L'unico impegno che ho è shopping il sabato mattina con Giulia>> dico buttandola sul ridere <<Perché non me lo hai detto prima ? Perché ti sei buttato a bere invece di parlarmene, adoro Chiara e adoro te che problema ci sarebbe ?>> dico <<Pensavo...>> riflette immerso nei pensieri <<Andiamo per gradi se vuoi ma non lasciarti andare all'alcool io sono qui e voglio starci>> rispondo prendendogli il viso e stampandogli un bacio <<A volte non è così grave perdersi>> dice tirandomi verso di lui uniformando il suo petto al mio, sposto le braccia dietro al suo collo <<Eppure non mi hai mai notato a nessun concerto>> gli faccio notare <<Che coglione>> asserisce baciandomi <<Mmm un pochino si>> sorride scuotendo la testa <<Ma Chiara ?>> sobbalza tornando serio <<É con Giulia, al parco non la perderà mai di vista>> sospira sollevato <<Grazie baby>> mi accarezza il viso <<Ringrazia Giulia e Sfera non me>> dico sorprendendolo <<Sfera ?>> domanda <<Mi ha chiamato>> dico <<E mi ha fatto capire quanto bene ti voglia>> concludo <<Quello stronzo, c'è da quando ero piccolo mai stati separati, ci tengo tantissimo>> sorrido pensando all'amicizia che ho con Giulia <<Ma tornando a noi...Vuole essere la mia ragazza ?>> domanda con un espressione buffa <<Si pagliaccio>> rispondo ridendo <<Pagliaccio ?? Lo sai chi sono ?>> dice continuando il gioco <<Da ora il mio e soltanto mio ragazzo>> rispondo tirandolo per la maglietta e baciandolo possessivamente <<Se insisti>> ride <<Dai smettila scemo>> dico dandogli un buffetto sul viso <<Mi fai stare bene piccola, davvero>> mi guarda negli occhi <<Anche tu Lu>>. Allo squillo del mio telefono inizio ad arrossire avendo come suoneria "Panama" <<Mmm potrei anche abituarmi a convivere con una mia fan>> mi canzona <<La numero uno non una qualunque >> sorride <<Chi è ?>> chiede poi <<Giulia>> rispondo:
‹‹Piccola posso portarla a casa nostra ?››
*Guardo Luca che annuisce*
‹‹Papà acconsente››
*Dico ridendo*
‹‹Come è andata ?››
*Chiede poi lei*
‹‹Nena qualche problema se si trasferirà qui ?››
*Si intromette Luca*
‹‹Oddiooo state insieme ??››
‹‹Si Giu››
‹‹Plaza ti rendi conto che se la farai stare male diventerò la tua peggior nemica vero ?››
‹‹Si nena››
*Ridacchia lui*
‹‹Piccola stai crescendo voli via dal nido››
‹‹Si mamma ho capito che sei emozionata ora però frena››
‹‹Va bene va bene, fra un ora torniamo ci vediamo dopo amo››
‹‹Ciao amo››

Metto giù dando una pacca sulla spalla a Luca <<Sono io la tua nena stronzo!>> esclamo scherzosamente <<Gelosa?>> domanda in tono provocante <<Aspetta che chiami Sfera>> dico avviando la chiamata:
‹‹Bebe come è andata ?››
‹‹Bene piccolo ho una novità...››
*interrompe Luca*
‹‹Bebe e piccolo ? Da quando questa confidenza ??››
‹‹Zio le hai detto la verità ?››
‹‹Chiara ha ufficialmente una mamma››
‹‹Cazzo non sapete quanto sia felice siete la famiglia perfetta››
‹‹Sempre il solito esagerato, a che ora passi ?››
‹‹Un ora e sono lì››
‹‹Perfetto a dopo fra››
‹‹Ciao fra››

<<La gelosa sono io?>> domando di rimando alla domanda <<Si baby>> inizia a farmi il solletico <<Sei insopportabile>> dico cedendo ad una risata <<Adorabile vorrai dire>> si autocomplimenta <<No no, insopportabile>> mette su un finto broncio <<Allora sono ufficialmente offeso>> cinge le braccia al petto <<Si ?>> chiedo scandendo bene la parola <<Si>> ripete lui mordendosi il labbro inferiore, pian piano mi avvicino ed inizio a lasciargli dei baci umidi sul collo <<Mi dispiace, se sei offeso allora non si fa niente>> proseguo spostandogli le braccia dal petto e prendendo a baciarlo <<C'é troppo poco tempo>> mi fa notare <<Non per torturarti un po'>> rispondo proseguendo, scendendo sempre di più slacciandogli la cintura, mi divora con lo sguardo mentre mi faccio strada verso i pantaloni...Mi manda fuori di testa vederlo annaspare completamente immerso nel piacere, lo porto al limite aumentando la velocità <<Cosi Elisa>> sospira prima di concedersi all'orgasmo, la mia intimità lo vuole ma devo interrompermi <<Voglio più tempo>> riintona riprendendo a respirare <<Voglio averti>> continua sistemandosi i pantaloni prima che possa succedere qualcos'altro veniamo interrotti dal campanello l'ultima cosa che entrambi avremmo voluto sentire in quel istante...