𝐀𝐥𝐨𝐧𝐞 // 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐏𝐥𝐚𝐳𝐚

51. 𝐏𝐮𝐭𝐭𝐚𝐧𝐚

<<Tesoro Chiara continua a piangere dice che vuole "Mimi" che ha lasciato in macchina ma non ho idea di cosa sia>> dice la madre di Luca al telefono <<L'orsetto, devo proprio passare ? Sono da tutt'altra parte>> gli dò una pacca sulla spalla insistendo perché le dica di si <<Se ti disturba no ma non ho idea di come calmarla>> sbuffa <<Va bene arrivo>> acconsente scazzato e butta giù la chiamata <<Lu non trattarla così>> lo sgrido, mentre mi rivolge un occhiata <<Non cambi mai eh ?>> chiede mettendomi in imbarazzo <<Scusa>> sussurro <<Hai ragione piccola forse é per questo che non sono giusto per te>> mi volto totalmente verso di lui <<Come sarebbe ?>> sospira <<Non credo sia quello giusto per te...Insomma non faccio che infastidirti>> scuoto la testa <<Ma non é così...>> mi zittisce <<Si Elisa, dobbiamo imparare a convivere con ciò>> non ribatto per paura che le lacrime guastino tutto, mi limito a fissare il cruscotto in silenzio. <<Siamo arrivati>> avvisa spegnendo la macchina <<Non voglio vederti solo con un amico>> esclamo baciandolo, forse aspettava solo la mia opposizione all'affermazione <<Voglio riavere la mia ragazza>> sussurra baciandomi <<Non riesco a dormire senza te accanto>> confessa <<Luca !>> una ragazza bionda ci spaventa <<Melanie ?>> risponde il moro sorpreso <<Quanto tempo é passato ?>> si avvicina lei con un sorriso sproporzionato sul viso <<Che ci fai qui ?>> anche il moro sembra essere particolarmente contento di vederla <<Sono venuta con Tony, per Sam, tua madre mi ha invitato a restare a pranzo così...>> spiega <<Si giusto, beh devo dare questo a Chiara ci pensi tu ? So che ti adora>> le porge l'orsetto <<Si certo, sono riuscita a tranquillizzarla qualche minuto fa, ascoltavamo il tuo ultimo album>> fa la civetta tirandogli un occhiatina <<Ti piace ?>> ci casca lui <<Hai una voce così bella come potrebbe non piacermi ? E poi certe canzoni sono così romantiche>> gioca con il braccialetto che ha al polso Luca <<Amore andiamo ?>> mi intrometto gelosa <<Oh emm scusate non sapevo...Cassandra vero ?>> il sangue mi ribolle nelle vene <<Elisa>> la corregge Luca notandomi infastidita <<Elisa ? Chiara ha detto che non fa che farti stare male>> scendo dalla macchina furiosa <<Baby !>> scende anche Luca lasciando lì impalata la bionda che seccata scompare entrando in casa <<Elisa, piccola, aspetta>> tenta di fermarmi ma la madre esce chiamandolo affiancata da quella che posso definire ufficialmente una puttana <<Tesoro lasciala andare, falle sbollire la rabbia non vi fa bene litigare per dell'inutile gelosia>> ciò mi manda ancora più in collera, per della gelosia ? Mi volto decidendo di fare come detto da Davide, farò buon viso a cattivo gioco in fondo non sono io a dover temere che me lo porti via un altra é soltanto mio, mi fermo voltandomi verso Luca che mi osserva confuso <<Non prendertela se...>> scuoto la testa <<Non importa Lu, ha ragione ad avercela con me in fondo é come se vi avessi abbandonato e le avevo promesso di non farlo mai, ne ha tutto il diritto>> rifletto concentrandomi ora, su Chiara che sbadatamente avevo tralasciato ma che forse avevo fatto star male più di quanto noi divisi non fossimo stati <<Papà !>> esclama dalla porta d'entrata la piccola, correndo verso il padre con l'orsetto fra le braccia <<Cosa ci fa qui ?>> chiede guardandomi male <<Mi hai lasciato qui perché lo ha chiesto Elisa ?>> gli chiede <<No Elisa non centra nulla...>> lo interrompe <<Allora rimani qui a mangiare con noi ?>> il moro si volta verso di me <<Ti dispiace se mangiamo qui ?>> chiede <<No lei no, non la voglio più vedere é cattiva anche Melanie lo ha detto>> non avevo dubbi <<Ma !>> esclama arrabbiato <<Tranquillo ci sentiamo in un altro momento non importa>> tento di andarmene nascondendo di essere ferita e sentirmi di troppo <<No baby io...>> lo interrompe lo squillo del mio telefono, é Ang <<Aspetta un secondo é Ang forse é successo qualcosa a Tommaso>> tenta di concludere <<Un attimo...>> s'intromette la bionda <<Davvero ? T'interessi ad un altro quando hai Luca D'orso che stupidamente ti viene dietro ?>> sconcertata mi volto contando mentalmente per non cedere <<Tommaso é nostro figlio, se metterlo davanti ad una stupida scusa per non litigare mi fa apparire un'ipocrita allora lo sono, non ho bisogno di lezioni d'amore da una che ha le gambe sicuramente sempre aperte, so bene quanto sia straordinario Luca e credimi preferirei essere dannata che lasciare che una come te prenda il mio posto al suo fianco>> dico fuori dai denti richiamando Ang che risponde all'istante "Chica non voglio allarmarti ma mi sembra giusto dirtelo subito" il cuore inizia a battere forte facendomi salire l'ansia a fior di pelle, spero tanto non riguardi Tommy...