Capitolo 40

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~•Little Bitch•~

Sembrerà strano e stupido ma sono di nuovo qui a parlare di Te.
Non so perchè lo faccio sinceramente, non so perchè sei sempre nella mia testa e nemmeno perchè tu faccia parte di ciò che sogno però mi viene quasi spontaneo.

Parlare di Te è come ascoltare una canzone che si sa a memoria, cantare è inevitabile.

Adesso sembriamo veramente due sconosciuti, se una volta i nostri sguardi qualche volta si incontravano adesso non succede nemmeno per caso.
Sono incazzata con me stessa e con il destino, perchè ci ha fatti incontrare se eravamo destinati a farci solo del male?
Oggi mentre ero in giro ho visto la tua 'ragazza', metto le virgolette perchè non so se state insieme o vi sentite solo, mi ha guardata con quello sguardo da furba e appena ho tirato dritto per la mia strada mi ha riso dietro.
Deve ringraziarti, se ha tutti i capelli è solo grazie a Te perchè ti giuro che ho avuto la tentazione più di una volta di tornare indietro, strapparle tutti i capelli e usarla come palla da bowling.
Non so perchè ma proprio non la reggo, ha quegli atteggiamenti da bambina e dei modi di fare che non mi vanno giù.
Non penso abbia motivi per comportarsi così, non le ho fatto niente e ha avuto ciò che voleva, ha avuto Te.
Posso capire che non le vada giù ciò che è successo tra di noi ma io ci metto poco a farla diventare pelata.
Da quel giorno che ti ha preso a braccetto perchè c'ero io la sopporto ancora meno!
Spero per lei che si comporti bene, che ti faccia sorridere sempre e ti ami alla follia perchè se no finisce male.
Non sono una ragazza manesca, semplicemente non sopporto essere presa per il culo e potrei diventarlo.
Mi sa troppo di bambina però non deve piacere a me, deve piacere a Te.

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