Sunoo's Pov
passata quella sera, andammo nella nostra stanza d'hotel che avevamo affittato per una sola notte.
e quella notte, fu l'ultima notte in cui facemmo l'amore.
fu l'ultima notte in cui dormimmo insieme, l'ultimo giorno che passammo felici ed innamorati, l'ultimo giorno in cui esprimemmo il nostro amore una volta per tutte.
il nostro addio, anche se non sapevamo fosse tale, sentivamo di doverlo dare, sentivamo che eravamo giunti alla fine.
ci sono cose che senti dentro, e la sua eco si prolunga così tanto nel tempo che ti arriva, dopo tanto che la ignori, come un urlo che ti lacera le interiora, che non puoi più ignorare, e sei costretto ad aquietare tutto, ad ovattate il suono per farlo tacere.Tornato a casa con un senso di infinita nostalgia, aprii la valigia e vi trovai una lettera.
e lì capii che non potevo più scappare o sfuggire al mio destino.
mi accasciai sul pavimento e la aprii, mettendomi a leggere attentamente.Caro Sunoo,
oggi è una giornata di pioggia, non è come quando ci siamo conosciuti, no...non è assolutamente come quella giornata, probabilmente, sicuramente, di giornate come quelle non ce ne saranno più.
Sai, piccino, sto scrivendo questa lettera e non so nemmeno io dove andare a parare, perché non ho le forze, né tantomeno le parole per dirti la triste verità. il solo pensare che tu starai già piangendo, mi distrugge il cuore, mi fa rimpiangere di averti trascinato in questa situazione.
abbiamo passato insieme dei momenti che rimarranno per sempre impressi nella mia mente, incisi nel nostro cuore, dei ricordi che non racconterò mai a nessuno.
ma parlerò di te ad ogni passante, racconterò della magnifica persona che sei, di quanto io adesso ami profondamente la primavera, di quanto io, ora, sia diventato una persona migliore grazie a te, amore mio.
racconterò di Sunoo, il ragazzo dai capelli rosa e dalle mille ambizioni, il mio primo amore, della mia anima gemella.
racconterò dei nostri momenti migliori e di come i miei genitori mi abbiano portato via da te, costringendomi a trasferirmi in un'altra città per studiare ciò che loro vogliono, nonostante sia tutto ciò che odio.
mio caro, carissimo, amatissimo, Sunoo, tu sei la primavera, ed io sarò come polline nell'aere tuo.
ma tu non smettere di essere primavera, non smettere di essere la mia rinascita, ma vai avanti.
devi realizzare la tua vita, devi andare avanti per la tua via, non smettere di pensare a me, ma non farlo sempre, fallo solo nei momenti in cui sarai triste e vorrai ricordarti dei bei momenti trascorsi insieme, di ciò che di magico e profondo tra noi c'è stato e per sempre ci sarà.
dormi sempre dalla mia parte di letto, guarda sempre la scritta sul muro di camera tua, quella coperta dalla cornice con la nostra foto, su cui in segreto abbiamo nascosto il nostro amore.
In questo momento un pezzo di me è morto, la parte più grande, ma l'altra parte vivrà per sempre in te e con te.
non posso dirti, non ho saputo dirti, il motivo di questa lettera, il motivo per la quale devo trasferirmi in un'altra città, e vorrei farlo con tutto me stesso, ma non posso, come non posso rimanere con te, e mi odio per averti fatto questo.
però, Sunoo, tu non odiarmi mai,
ti prego, almeno tu,
non
odiarmi
mai.
Per sempre tuo, Niki Nishimura
STAI LEGGENDO
first love/late spring - sunki
Fanfictionl'arrivo della primavera turbava da tempo l'animo inquieto di Niki che, come ogni anno, aveva tenuto mentalmente conto di quanto tempo mancasse a quella stagione da lui sempre odiata. Il suo carattere schivo e quasi freddo lo rinchiudeva in una gabb...