Survivor - Max Verstappen

0. Maggie

Mi chiamavano la Lady D della moda all'epoca ed io ne andavo fiera: a diciannove anni mi sentivo più bella di quanto non fossi mai stata e la mia popolarità era immensa. Ero conosciuta ed ero tra le modelle più richieste in Europa, non c'era niente di più appagante.

Adoravo la sensazione di quando il mio telefono squillava per propormi un lavoro. Adoravo essere sulla vetta del continente. Adoravo sentirmi come se avessi il mondo sotto le dita.

Non avevo mai sognato di fare la modella prima della chiamata di Louis Vuitton, anzi. Mi limitavo ai ruoli come attrice che ottenevo lì in Spagna. Dopotutto, era casa mia, quella. Mi piaceva fare le audizioni in giro per Madrid.

Non per vantarmene, certo, ma ero brava. Lo ero davvero. Avevo spiccato il volo nel 2015, quasi per caso, eppure faticavo a comprendere qualsiasi cosa. Ero felice e non me ne rendevo conto. Non sapevo quanto davvero amassi quel mondo.

Ho capito ciò che avevo soltanto quando l'ho perso.

Vorrei tornare indietro, vorrei non compiere le stesse scelte, ma purtroppo non posso. Devo rassegnarmi a vivere questo straccio di vita che non ho voluto. Devo accettare il fatto che non tornerò ad essere una modella, che non reciterò nemmeno mai più.

Il mio cuore si frantuma man mano che i secondi scorrono, man mano che il ticchettio dell'orologio mi ricorda che sono passate più di mille lune da quando mi sono persa nel mio stesso silenzio. Era il 2018 quando tutto ciò che avevo si è sgretolato ed io non ho potuto fare niente per impedirmi di crollare.

Perché alla fine dei conti non sono altro che una ragazzina che ha creduto di aver visto il mondo ed in realtà ha conosciuto soltanto quello che era il lato bello della fama.

Quando le ombre hanno iniziato a perseguitarmi, ho realizzato che l'unica cosa che avevo era me stessa. Poi nemmeno quella.

Sono morta quel giorno lì.

Non ho la forza necessaria per ricominciare a vivere e non so se ce l'avrò mai, l'unica cosa di cui sono certa è che rimarrò da sola. Non c'è verso di cambiare le cose.

All'epoca mi chiamavo Maggie Soler, ora sono solamente nessuno.