Delcade : la storia di un popolo.

Capito lo 8 parte 2

il sole calava e i colori del cielo si tinteggiavano di toni caldi ed infuocati mentre la palla di fuoco rossa calava sulle pianure di Delcade.
la principessa elfa in incognito tornava a palazzo ,con la prova dell'incontro con Faramir il giullare.

La teneva  nella tasca. e dentro di sé sentiva che quella sera non sarebbe stata come tutte le altre . il Giullare avrebbe fatto la sua mossa e loro dovevano controbattere , in più con il fantasma dei Plottisti sulle spalle la tensione saliva.
Raggiunse il portone del palazzo e calò il cappuccio da ranger e si fece riconoscere dalle guardie ,ed esse  la fecero entrare . camminando per il lungo corridoio di colonnati. Clio gli corse incontro e la abbracciò : "Melite come è andata cosa hai scoperto ? cara. " .
Melite sollevò il capo e in modo molto serio disse : il fantasma del ritorno di Gamondor è sulle nostre teste , per di più adesso questi strani delcadiani sono arrivati in città dobbiamo difenderci  stare all'erta convochiamo tutti gli altri e vediamo il dafarsi presto , il sole sta calando e lo spettacolo è stasera dobbiamo essere veloci. "

in meno di poche ore tutti gli eroi vennero convocati nella sala del trono . Dopo le rispettive presentazioni alla sua giovane amica . Melite e Clio spiegarono a tutti  cosa avevano  scoperto " il tempo scorre è dobbiamo essere veloci nella difesa  contro il Giullare , lui farà la sua mossa stasera". Melite mostrò la mela che aveva preso come prova e la poggiò sul tavolo Andrel e Lituin si fecero avanti analizzando la mela. Andrel utilizzò il suo fiuto acuto per sentire se la mela odorava di qualcosa di strano "mmmmh sniff sniff ... dall'aspetto esterno sembra una mela lucida succosa  ma sento una strana sensazione ", intanto Lituin la osservava e la studiava "mmmmmh   questa mela non mi dice nulla di buono. io vi consiglierei di non toccarla potrebbe essere una trappola o addirittura avvelenata  fatemela analizzare con le mie arti magiche così vi saprò dire di più ".

il re sedeva sul trono ed guardava il gruppo " siate cauti ed mi raccomando se avete bisogno avrete l' appoggio di un gruppo delle mie guardie, il resto deve stare qui in caso di attacco al castello.
Melite si rivolse  al padre : " grazie mille padre quel gruppo ci basterà se servisse, dobbiamo essere cauti se quello strano delcadiano è viscido ed calcolatore ma dobbiamo fermarlo.

calò la sera su Delcade ed tutto era pronto lo spettacolo inizìò con il Giullare che guardava il suo pubblicò arrivare piano piano nella piazza incuriosito " molto bene che lo spettacolo abbia inizio ahaahhaah " rideva dentro di sé, e la sua lingua biforcuta sibilava.
Ogni numero presente nel circo verrà esposto.

Il giullare con il suo abito più bello e sgargiante aprì lo spettacolo " Signore e signori ! siete pronti ad uno spettacolo che non potrete mai dimenticare BENVENUTI ALLA FIERA DELLA PALLIDA LUNA.

Due Giocolieri alle sue spalle aprirono con torce e    mangiatori di fuoco, e il giullare che rideva con ghigno malizioso.

intanto gli eroi si erano appostati fuori dal borgo e  lontani dalla folla con Melite che da un angolo aveva osservato tutto " è iniziato .... forza ragazzi "i carri rossi con il loro carro stavano appostati , Makeen stava pronto con il suo martello " forza la mia ascia freme ". Melite li radunò a cerchio " bene allora io , Clio e Lituin  attireremo l' attenzione , mentre voi  ragazzoni cercherete di bloccare la cosa ma non toccate il Giullare. mio padre lo vuole vivo. .... bene noi ci andiamo a cambiare " e le ragazze entrarono nel carrozzone Andrel le fece salire " prego ragazze " .

intanto lo spettacolo continuava il suo corso con gli sgherri del Giullare che vendevano il cibo al popolo e lo spettacolo con le creature fantastiche ed i cavalli .
Lamberth mentre le ragazze si cambiavano faceva la guardia al carrozzone con le spalle al muro e appena finito uscirono tutte tre coperte con enormi mantelli che coprivano tutto " noi siamo pronte andiamo ". Lamberth fece con cenno di assenso dando il segnale a tutti " mentre le ragazze si apprestavano ad incamminarsi Lamberth osservava Clio con uno sguardo di interesse velato ma si riprese quasi subito quindi si rimise  al suo posto . le ragazze si muovevano fra la folla e arrivarono ad una giusta posizione . " bene andiamo ". In quel momento le fiaccole si spensero rendendo buio il palco attirando l' attenzione di tutti ed poi si riaccesero  Lituin   con un bustina di minerale fece colorare i fuochi che si tinsero  di Verde , viola e blu.