Delcade : la storia di un popolo.

capitolo 14 Il time-skip Delle fenici

I dieci eroi cavalcavano nella notte, guidati da un grande fungo di fumo in lontanaza. In quella notte senza stelle ma solo  di dolore. il cavallo variopinto galoppava alzando la sabbia con i suoi zoccoli.

per poi arrivare sul  posto e lo scenario davanti ai loro occhi era, terribile  un gruppo di creature delcadiane abbissali combattevano contro creature golem di acciaio,  le loro spade battevano e risuonavano sul corpo dei golem. Melite osservava e sentiva dentro di se tanto dolore come se lo stesse ricevendo lei stessa. Makeen cercava con lo sguardo Nerissa sentendosi in colpa di essersene andato. Il cavallo di Clio si inbizzarrì per un momento guardando il fuoco , i carri rossi seguiti da  Falcon e Gaex rimanevano impietriti. 

Ci fu un esplosione nella baracca che una volta era il luogo dove lavorava Nerissa e vide una Plottista  in armatura  tenere il secondo pezzo che serviva " Noooo  ". Melite segui con lo sguardo Makeen che gi si era buttato al galoppo notando anche lei la  stessa scena. 

un campanellino gli suonò in testa e la voce di Zuriel gli risuonò . facendo si che anche lei partisse " Makeen aspetta ".  Clio e Falcon cercarono di seguirla ma una fiamma gli si divampò davanti dividendoli. 

Nerissa nel mentre si teneva con braccio le ferite combattendo contro il demone che la teneva occupata, lui gli stava per sferare un pungno potente quando il cavallo di Makeen con un balzo si mise davanti ed il Delcadiano  saltò da cavallo e si mise davanti creando con la schiena una grossa corazza chiudendosi a palla abbracciando la donna e attutendo il colpo, creando un onda di luce d' urto, nel frattempo la Plottista correva con il girasole in mano e lo teneva a se per non perderlo, mentre i ragazzi controbattevano il gruppo di Golem uno ferì Gaex alla spalla dove aveva la cicatrice scoprendo il punto , Clio cercava di calmare le fiamme ma essendo  magiche ci doveva mettere più tempo , nel frattempo . Melite interccetando la Plottista corse veloce e gli diede un calcio che la fece cadere a terra, l' avversaria la guardò con sguardo di odio rialzandosi e leccandosi le labbra con la punta della lingua e guardandola maliziosa lancio il componente ad un golem che lo prese e lo porto al demone  ed entrambi si smaterializzarono in un portale durante   scomparendo con il componente ed i loro golem " abbiamo il pezzo forza andiamo". e si teletrasportarono via. 

la principessa  Delcadiana realizzando la sconfitta cadde inginocchio sulla sabbia e piantò un pugno a terra, questa volta avevano perso, un pezzo ,lo avevano loro un altro pezzo i plottisti.

Raggiunto il gruppo gli eroi erano  col morale atterra, " questa volta abbiamo perso ma non molleremo io non lascerò che il mio regno venga distrutto. " Makeen teneva Nerissa per braccio ," avrei dovuto avvertirti prima Melite. Nerissa reggendosi a Makeen sospirando " mi sento ferita di non aver saputo proteggere i mie uomini , ma vi ringrazio di essere accorsi in nostro aiuto , e ringrazio Makeen di avermi fatto da scudo. Clio si sentiva impotente "il mio potere questa volta non è stato sufficente a calmare le fiamme, Gaex e Falcon si riposavano con un pò di ferite da combattimento , erano seduti su  un masso e con un fianco dolorante cercavano di risollevare il morale a loro  modo Gaex prese la parola fra i due  " agh quei maledetti ci hanno batutto è vero io vi conosco da poco agh .... ma quanto pare e da ciò che sentiamo questa è una guerra che ci coinvolge tutti quindi  possiamo dire che anche noi  siamo in guerra ,quando mi allenavo cadevo ma non perdevo la speranza di migliorarmi, a qualsiasi costo noi ci miglioreremo e arriveremo al nostro obbiettivo ".

in quel momento il braccio gli fece molto male. al altezza delle cicatrici che si era procurato , e si rimese a sedere aiutato da Falcon "ey ora metitti a sedere fratello devi riposarti ". Lituin si avvicinò a Gaex esaminandogli le ferite. " mmmmh abbiamo tutti bisogno di rimetterci in sesto andiamo alla grande tenda del villaggio Gaex ha bisogno di bendaggi e cure. ".