Delcade : la storia di un popolo.

capitolo 17 :niente da perdere .

  I delcadiani seguirono la dama che aprì loro la strada salendo per le scale che davano al piano superiore,attraversarono un corridoio lungo con candelabri accesi le candele emanavano un profumo di fiori che impregnava il corridoio.

Arrivati tutti davanti ad una grossa porta Margaret sfiorò con la mano la serratura fatta con dei gambi di fiore in legno intrecciati fra di loro e la porta si aprì "prego entrate pure nel mio studio".

appena entrarono la stanza che gli si presentava ai loro occhi era composta da una grande libreria con libri antichi, un grande tavolo dove c'erano oggetti di erboristeria e alchimia, una scrivania al centro dove c' erano vari fogli di pergamena e una penna d' oca viola con del inchiostro.

un pipistrello era appeso a testa in giù attaccato ad un trespolo. compagno fedele della dama.

si sedette alla scrivania acese i candelabri ai lati di essa e bruciò degli incensi profumati.

" Ciascuno è protagonista della propria storia delcadiani, e io vi andrò a raccontare ciò che successe. chiuse gli occhi e avvicinò le mani alla sua sfera, che si illuminò e nel' bagliore cominciarono a comparire delle immagini " sedetevi ed osservate quello che l' occhio rivela " tutti i delcadiani si avvicinarono a guardare. e iniziò la visione.

l' immagine trasmetteva la foresta nella sua calma più totale. e tutti gli animali del bosco in completa armonia, ad un tratto si sentirono nitriti di cavalli e rumore di zoccoli che correvano veloci nella foresta. un gruppo di plottisti erano a caccia rincorrendo una creatura del bosco con le loro balestre e con i loro segugi infernali, con occhi intrisi di sangue.

Uno di loro mentre era era a cavallo puntò la freccia verso la povera creatura e scoccò, ma non ebbe successo perchè la freccia andò a conficcarsi nel albero lisciandola, un altro di loro accorgendosene di questo gli si avvicinò con il cavallo e lo bloccò con la mano "idiota quasi lo ammazzavi non ti ricordi quali sono gli ordini ,Gamondor vuole che li catturiamo vivi"strappandogli la balestra dalle mani, e continuarono la loro caccia rincorrendo la preda fino a che non la braccarono i segugi neri e quella povera creatura fu catturata e messa in una gabbia. " ecco fatto speriamo che sia in buona salute altrimenti il nostro signore ci farà costare la nostra pelle e non scherzo, la luna dei germogli ci ha portato fortuna nella caccia quest' oggi ! ".

la caricarono su un piccolo carretto e uscirono dal bosco.

e qui finì la visione".

Melite e tutti gli altri rimasero sorpresi dopo quella visione, "quindi sono stati i plottisti a catturare le creature di questa foresta dannati " ma perchè fare tutto questo ?".

Margareth si stacco dal trans " non lo sai ? o non ci arrivate ? perchè catturare creature magiche ? ...........

Lituin stava con le spalle poggiate alla teca ad ascoltare passò le mani in mezzo alle erbe e diede la sua risposta "energia magica...... le creature magiche anno nel loro Dna una doppia aura alla loro energia vitale un energia magica.

"esattamente Gamondor è un dittatore conquistatore, che cerca potere e adesso se ne sta anche approffitando perche le guerre portano altro potere a se.

Andren e Gaex si danno un occhiata fra di loro come capendosi con lo sguardo " è il suo palco, e la sua guerra è il suo grande spettacolo. quindi adesso cercherà anche di divertirsi che folle.....

Nathan batte un pugno sulla scrivani digrignando i denti "è un pazzo e dobbiamo fermalo "

Melite cerco di controllare l' animo del suo compagno anche se anche lei provava un sentimento molto forte di ira ."già concordo con te Nathan ed quello che stiamo cercando di fare da un anno, ci siamo preparati per questo !. Margareth cè qualcosa altro che dobbiamo sapere ?