Il carro continuava il suo viaggio lungo il territorio a West nord del mondo, superando la radura boscosae aggirando il lago del confine del West. avvicinandosi sempre più vicino al valico di montagne che collega la verde foresta al caldo e caldo otresed del esilio.
Finalmente i nostri eroi erranti arrivarono, la ruota del carro andò ad incagliarsi con una piccola pietra facendo sobbalzare tutti che uscendo fuori sentirono sotto i loro piedi non più erba fresca ma una calda sabbia e effettivamente si trovarono a tutti glie effetti davanti alla fine della linea che separava il deserto dalla zona boscosa di Zabelor West
Misero tutti i piedi scendendo dal carrozzone nella sabbia pretendendo tutto il necessario per affrontare la traversata e da li entrarono come in altro mondo.
Arrivarono dopo un giorno di cammino ad una oasi nel deserto molto ricca, dove si poteva vedere un piccolo villaggio, con varie casupole e quel che era necessario per vivere.
Stanchi e stressati dal lungo cammino i nostri eroi. andarono subito in cerca di una locanda dopo riposare e riprendere le forze.
entrarono nella locanda che si trovava nei pressi di un piccolo Bazaar. aveva tutto l' aspetto di una locanda araba da mille e una notte, con vari profumi e spezie che arrivavano al loro naso , Octavian osservava in giro con lo sguardo le varie erbe appese di strane forme e profumi , Clio e Melite erano prese dal musica e la vivacità della gente , e ragazzi come Makeen , Andrel e Artohorigus cercavano già un bancone per sedersi e bere qualche pinta di Birra del posto.
la locanda non era come le locande a Zabelor ma per passarci qualche notte si potevano anche accontentare, gli eroi si sedettero al tavolo ed subito l' oste si avvicinò a loro con due birre in mano.- " buona sera signori allora che cosa vi posso portare ? dalle vostre facce siete nuovi del' oasi cosa posso offrire ?
- solo un posto dove dormire è magari qualcosa da mettere sotto i denti signore " disse Melite
- e anche magari qualche Birra per aprire la serata in bellezza che cosa avete ? "- disse Makeen .
anche se era una bettola comunque la roba non era gratis quindi l' oste poggiando le due birre sul tavolo si asciugò le mani al grembiule - be se volete stare qui avete bisogno della moneta del posto avete già fatto il cambio della moneta del posto ?-.
Il gruppo subito esterrefatto risposero tutti insieme - LA MONETA DEL POSTO ? NESSUNO CI AVEVA DETTO CHE SERVIVA FARE UN CAMBIO DI MONETA .
L'oste della locanda riprese in mano le due birre e disse in modo molto indifferente " be niente moneta niente vitto e alloggio. Dopo che l' oste se fosse andato si guardarono tutti esterrefatti e con aria sconsolata Lituin con aria preoccupata si rivolse al gruppo "- e ora che facciamo senza la moneta del posto non possiamo fare nulla qui la nostra non ha valore ". Andrel mettendosi una mano sul mento pensieroso "mmmh pensiamo guardiamoci in giro qui la locanda è piena di persone sicuramente qualcuno ci saprà dire come si fa il cambio moneta visto che il locandiere non sembrava tanto cortese nel dircelo". Melite alzandosi dal tavolo e guardando tutti i presenti disse- " andiamo a dare un occhiata a parlare con qualcuno di qui.
Octavian , Andrel Clio e Art si divisero in gruppo, mentre Melite e Makeen si diressero da un altro lato del tavolo.
i ragazzi chiedevano informazioni un pò a tutti , Clio e Octavian si mentre parlavano in tavolo gli si avvicinò un vecchio con una folta barba lunga bianca si reggeva con una mano al bastone di legno nodoso e un pomo che era racchiuso nei nodi del legno. gli si avvicinò loro e gli si approcciò loro
_" scusate figlioli ho notato che non siete dei delcadiani del posto. io sono un sostenitore del culto di Cilia qui è molto sentita se avete bisogno di qualcosa non fatevi scrupoli a chiedermelo. Clio e Octavian non se lo fecero dire due volte si diedro un occhiata fra di loro e Octavian intimorito domando al' anziano delcadiano
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Delcade : la storia di un popolo.
FantasíaTutto ha un suo inizio, tutto ha una sua storia. io sono MeliteSilva sono una Delcadiana, e vorrei raccontarvi la nostra storia, la storia di un popolo , di elfi, colorato, forte , creativo ed che ama l' arte e la libertà. È un mondo che non ha u...