16 - Godetevi la vita, perchè può rivelarsi meravigliosa
Goccia dopo goccia, che si accavalla l'una sull'altra, diventando man mano goccioline di pioggia che cade dal cielo e bagna la città alleggerendo l'aria, rendendola più fresca e umida, lavando via lo smog. Anche se solo per poco.
In quella mattina di fine Novembre, l'autunno non si era mai mostrato tanto agguerrito come adesso. La pioggia dilagava imperterrita quel fine settimana, rendendo sempre più fastidioso uscire anche solo per sbrigare delle commissioni, figuriamoci fare una passeggiata.
Il lato positivo? Dopo aver raccontato la verità a Shouto, le cose tra loro andavano decisamente meglio. Izuku non aveva più paura di stare da solo in camera propria con il suo ragazzo, o viceversa. Sapeva per certo che non avrebbe osato far nulla contro il suo volere.
Di fatto, in quel momento il giovane omega dai folti boccoli verde scuro si aggirava per il dormitorio degli alfa insieme al suo bellissimo ragazzo, diretti verso camera sua.
La camera del verdino era nel caos più totale quella mattina. La settimana precedente era stata impegnativa, oltre ad un'inspiegabile svogliatezza, che annientò completamente la voglia di riordinare camera propria, ritrovandosi in quel caos. E' no! Non poteva portare Shouto lì, meglio spostarsi in camera sua.
"Perdonami, la mia camera non è al massimo delle sue possibilità in questo momento!"
Izuku sgranò gli occhi sconvolto. Quella camera era praticamente perfetta, tranne per l'enorme montagna di libri sulla scrivania.
"Stai scherzano spero? Vedessi la mia camera adesso, è un delirio!" Si lasciò sfuggire tappando la bocca con la mano immediatamente pendendosi da solo della sua linguaccia.
"Sei disordinato?" Chiese il più grande. Intanto entrarono dentro richiudendosi la porta alle spalle.
"Dipende!... Quando ho troppi grilli per la testa non mi concentro e mi lascio sempre qualcosa per strada!..." Non è che gli piacesse quel disordine, solo... Quando l'ispirazione per una nuova opera dilagava, non riusciva a pensare ad altro. E poi si ritrovava in quel caos, finendo col lavorare come un folle per pulire e riordinare, a opera ultimata.
"Tipico degli artisti con un immenso talento!"
L'omega udì l'ultima frase espressa al suo ragazzo perplesso. Ma... Gli aveva appena fatto un complimento?
"Accomodati!"
"Grazie!"
Izuku si sedette sul letto molto più rilassato rispetto alla prima volta, complice il senso di fiducia reciproca che stavano instaurando, l'immenso rispetto e comprensione mostrato dall'alfa.
Shouto raggiunse il minore accendendo la TV. Fuori pioveva a dirotto, potevano fare un giro in qualche luogo riparato: tipo il centro commerciale, ma anche star un po' rilassati a guardare il TV non era male.
"Cosa vuoi vedere?"
"Per me è indifferente!"
Intanto i ragazzi di distesero, poggiati alla testiera del letto con un cuscino dietro la testa per stare comodi. L'omega si addossò sul letto del suo ragazzo abbracciandogli il busto con le braccia infilando la testa tra l'incavo del suo collo e il petto.
Adorava quella posizione, la mettevano in pratica tutte le più belle coppie in ogni film d'amore che si rispetti. E finalmente... Toccava anche a lui!
Shouto avvolse un fianco del compagno con un braccio, insinuando la mano dentro la sua maglia accarezzando le pelle. Sapeva non lo avrebbe infastidito, lui stesso glielo aveva permesso qualche giorno prima. Con il telecomando scelse un film d'azione appena uscito, rilassandosi per bene accanto al fidanzato.
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Something just like this (Omegavers/mpreg)
FanficStoria nata da semplice desidero di buttarmi a capofitto nell'omegavers, sperimentando nuovi scenari e esperienze tutte nuove. (Super long del 2021) Vi stupirò! O almeno è ciò che mi auguro di poter fare. La storia sarà un omegavers/mpreg, No quirk...