34 -Occhio non vede, cuore non duole
Osservando la propria immagine riflessa allo specchio, tirando un profondo sospiro, il giovane tirò su la maglietta mettendosi di profilo, osservando quanto fosse cresciuta la sua pancia in soli 5 mesi.
In silenzio, accarezzò quel bozzolo, socchiudendo gli occhi per un istante tirando nuovamente giù la maglietta.
"MAMMA!!!" Urlò l'omega dai folti boccoli verdi spazientito.
"Solo altri 10 minuti tesoro, sono quasi pronta!" Inko urlò quella frase dal bagno del proprio appartamento, mentre cercava di truccarsi il più rapidamente possibile, senza combinare un disastro.
Intanto, il giovane ventunenne si abbandonò seduto sul divano, carezzando istintivamente la pancia tirando l'ennesimo sbuffò frustrato.
"Guarda che non devi accompagnarmi per forza se non puoi! Posso andare a questa visita anche da solo!" Ricominciò lui, controllando l'ora sullo schermo del cellulare. Si stava facendo tardissimo, il suo appuntamento era tra 15 minuti, e loro erano ancora a casa.
"Mio figlio non andrà dal medico da solo!" Con tono imperativo, la donna fece il suo ingresso.
"Non sei solo! Hai una madre e una famiglia che ti ama! Solo perché Shouto è a lavoro, non significa che tu debba andare da solo!" Proseguendo con quella frase, Inko fissò i propri grandi occhi verdi, in quelli di suo figlio, altrettanto simili hai suoi, vedendolo stirare un piccolo e dolce sorriso commosso.
"Ho dio! Dov'è la mia borsa? Izuku aiutami a cercarla!"
Non sapendo se ridere o piangere d'innanzi a quell'ennesima uscita, il ragazzo si tirò su aiutando sua madre a cercare la borsa, potendo finalmente andare dal medico a fare quella visita di routine.
*
Da quell'incredibile scoperta che li aveva catapultati dentro un vero e proprio uragano, ritrovandosi nel dover resettare completamente le loro vite, erano passati esattamente 5 mesi. E proprio come avevano immaginato, dopo aver comunicato la notizia alle famiglie, in un primo momento scoppiò una vera e propria catastrofe, sia in casa Midoriya, che in casa Todoroki.
Completamente fuori di sé, Inko prese a piangere e urlare. scagliandosi contro Shouto in lacrime, colpendo il suo petto con tanti piccoli pugni, mentre il ragazzo subiva l'ira e il dolore della suocera inerme, chiedendo umilmente perdono a bassa voce, promettendo d'assumersi tutte le sue responsabilità. Osservando Izuku piangere altrettanto intensamente sopraffatto dal senso di colpa per non avere prestato abbastanza attenzione sorretto da Toshinori, che poco dopo, intervenne cercando di fermare la compagna. Immaginando quanto dovesse essere già difficile per loro assumersi una simile responsabilità, preferendo mostrargli solo la sua fiducia e tutto il suo sostegno.
Al contrario di Inko, Enji voleva letteralmente strangolare suo figlio, che non era stato minimamente capace di tenersi il suo affare stretto dentro i pantaloni. O quanto meno! Prestare le giuste precauzioni per non cacciarsi in simili guai a soli 21 anni. Ma sfortunatamente non poteva nemmeno privare suo nipote di un padre, limitandosi nello sfogare la sua rabbia e delusione, urlando come un forsennato contro suo figlio, mentre Rei e Keigo già pensavano al corredino per il nascituro.
Ora a distanza di mesi, entrambe le famiglie sembravano essersi abituati all'idea, aiutando la giovane coppia a gestire le nuove responsabilità piovutegli addosso. E giorno dopo giorno, nonostante i mille impegni che affollavano le loro giornate, quella nuova normalità sembra piacere tantissimo alla coppia.
A causa del delicato stato in cui l'omega si trovava, a malincuore, si vide costretto nel dover rinunciare il suo lavoro, lasciando tutto sulle spalle del fidanzato. Che pur di sopperire nel miglior modo possibile a tutte le nuove spese subentrare con l'arrivo del figlio, lavorava come un matto, sottoponendosi a doppi turni estenuanti, lasciando indietro anche l'università, pur di non far pesare economicamente quella scelta sulle spalle del suo omega.
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Something just like this (Omegavers/mpreg)
Fiksi PenggemarStoria nata da semplice desidero di buttarmi a capofitto nell'omegavers, sperimentando nuovi scenari e esperienze tutte nuove. (Super long del 2021) Vi stupirò! O almeno è ciò che mi auguro di poter fare. La storia sarà un omegavers/mpreg, No quirk...