THE REBEL GIRL.

10.

Arrivo a scuola.
Ancora mi fissano ma che cazzo vogliono?
Oggi sono in vena di picchiare qualcuno.

《Ciao!》 Dice una ragazza avvicinandosi a me.
Come al solito non rispondo.
《Sai, qui ti rispettano tutti. Sei la più dura della scuola! E anche i ragazzi più popolari ti hanno notata!》
《Sti cazzi.》 Sbotto. Senza togliere lo sguardo dal l'armadietto.
《Scusami.. volevo solo conoscerti.》
《Senti, non voglio fare conversazione.》dico mentre stolgo lo sguardo dall'armadietto e la guardo.
《Ti rode il culo?》
《Abbastanza.》
《Okay, comunque io sono Rosaly, e quando vuoi parlare o comunque passare un po di tempo, io ci sono!》
Mugugno e ritorno a guardare l'armadietto. Riprendo i libri e mi dirigo in aula di scienze.
《Guarda un pò chi abbiamo qui!》
Dice il tizio di cui non mi ricordo il nome.
《Bryan.》dice.
《Ti ricordi? Ieri mi hai tirato un pugno!》
《Mm.》
Okay , si chiama Bryan.
《Sei davvero acida.》dice.
《 ma che cazzo vuoi, non ti ho detto io di rivolgermi la porola.》ma come si permette.
《Ma sai almeno chi sono io?》
《Ma sai almeno che a me non frega niente?》
Mi prende per il braccio stringendolo.
《So come levarti tutta questa acidità! Vieni nello sgabuzzino con me!》 Dice con un ghigno malizioso. Gli do un calcio nelle palle.. mentre è atterra stramortito, mi arriva un messaggio.
Mary.
'Domani alle 11 i funerali.'
'Ci sarò.'
Nel frattempo Bryan si era rialzato ed era dietro di me.
《Mi dispiace, chi era?》
Ha letto. Cazzo.
《 Come ti permetti di leggere i messaggi altrui.》
《Scusa pensavo fosse il tuo ragazzo.》
《Mi dispiace non ce l'ho. 》
《A me non dispiace.》 Mi fa l'occhiolino.
Che coglione.
《 quindi domani non avrò l'onore di vederti.》
《È un onore?》
《Già. Sei la tipa più sexy e tosta di questa scuola sai? E se frequentasti me ed il mio gruppo saresti ancora più popolare.》
《Sei la seconda persona che me lo dice oggi.》
《Davvero?》
《Già. E quindi tu saresti uno del gruppo dei popolari?》
《Si!》
《Mi é stato riferito che sono stata notata da voi.》
《Infatti. Chi non ti noterebbe. 》
《E perché? 》
《Beh, per cominciare qua sono tutte perfettine e si mettono minigonne, e poi hanno atteggiamenti diversi dai tuoi.》
《Ad esempio?》dico.
Mi indica una ragazza con minigonna a girofica fucsia con top nero. Cazzo questa è una scuola non una discoteca.
《vedi quella. È il tuo opposto. La darebbe a tutti e se lei in questo momento sarebbe stata al posto tuo si sarbbe minimo sciolta e poi avrebbe cominciato a provarci.》
《Okay.》mi limito a dire.
《Sei davvero intrigante.》
《Okay. Io vado.》