THE REBEL GIRL.

52.

《Rosaly, ora gli tiro un pugno.》
《Felicia, trattieniti. Perfavore quest'anno non fare danni.》
Sbuffo.

Dio, quanto odio quel tizio.
Stringo le mani in pugni per la rabbia.

《Feli cinque minuti. Solo cinque minuti  e suonerà la campanella.》 Mi tranquillizza Rosaly.

Già, sono 5 fottutissimi minuti. Giusto il tempo di ammazzare qualcuno no? Okay, no.

Un trillo mi risveglia dai miei pensieri maligni.

Ranocchio♡: scusami piccola, oggi devo restare in detenzione.

Sbuffo. Gli scrivo un veloce 'perchè' e dopo un millisecondo mi arriva la risposta.

Ranocchio♡: beh... credo di aver rotto il naso a Mich.. :')

Ridacchio per la sua faccina, anche se ora ne paga le conseguenze è comunque felice.
Digito un 'perchè questa volta?'

Ranocchio♡: continuava a darmi fastidio. Ripeteva cose su di te.

Okay, ora sono infuriata. Scrivo un 'del tipo?'

Ranocchio♡: che ti.. dai Felicia.. trovo imbarazzante dirtelo. E poi più ci penso, più ho voglia di spaccargli la faccia.

Scrivo un 'Bryan cosa?' E invio. Mi sto altamente innervosendo.

Ranocchio♡: ti farebbe gemere sotto di lui. E cazzi vari. Dio appena lo vedo fuori scuola vedi te.

Sono infuriata. Non rispondo. Finalmente la campanella suona ed esco da quella fottuta aula. Cerco Mich, appena lo vedo, noto che ha un cerotto sul naso e con la mano tiene fermo il ghiaccio su di esso. Mi avvicino con fare arrogante, mentre lo guardo in cagnesco.

《Brutto coglione che fai tu?》
Ha un ghigno in volto che mi ha salire ancora di più la rabbia. Non resisto e gli tiro un calcio nelle parti dove non batte il sole, seguito da un gesto altamente femminile,  ovvero uno sputo.

《Non ti prendo a pizze in faccia, perché la merda schizza. 》 sputo velenosa. Lo lascio li e mi avvio verso l'aula delle detenzioni, voglio almeno salutare Bryan, prima di tornare a casa. Entro e lo trovo all'ultimo banco che gioca con una penna. Mi avvicino a lui per farmi notare.

《Guarda amore é molla!》 Dice facendo penzolare la penna. Ridacchio, perché è davvero un crerino.

《Volevo salutarti.》spiego

《Aww, amore mio. Vieni qui.》 Posa la penna e si alza abbracciandomi e regalandomi uno dei suoi sorrisi, di cui non mi stancherei mai. Dio.

《In realtà, pensavo che anche fossi stata messa in punizione..》 ridacchia.

《No, non mi hanno beccata.》
Si stacca e mi guarda confuso.

《Che gli hai fatto?》 Si riferisce a Mich..

《niente.. gli ho dato un calcio, sputato.. e... gli ho detto che non lo prendo a pizze in faccia, perché la merda schizza..》 elenco..

《Insomma niente..》
Ridacchia.

《Già!》

《Piccioncini, staccatevi. Signorina Morrison, Fuori, se non è in detenzione anche lei..》Mr. Stewart la odio.

《Ciao amore, ci sentiamo dopo okay?》dice, dopo avermi riabbracciata.

《Okay..》gli do un bacio veloce ed esco dall'aula.

Rosaly, è già andata via. Io sono venuta con Bryan, quindi ora tocca farmela anche a piedi. MaCheCazzoPerò.

Comincio ad avviarmi mettendo le cuffie, facendo scorrere la playlist con 'casuale' .. mancano solo tre isolati a casa.
E. Sono. Letteralmente. Distrutta.

Mi fermo e inspiro ossigeno, dopo circa due minuti riprendo a camminare. Sento una pressione stringere il mio braccio, ma non faccio in tempo a firarmi che un fazzoletto mi copre il naso facendomi aspirare un odore strano. Cerco di capire cos'è ma, subito dopo il buglio.

Bryan pov's

Solo 3 minuti. Solo 3 fottutissimi minuti e poi corro dalla mia ragazza. Ho detto che starò di più con lei e lo farò. Mr. Stewart è impegnato a scrivere qualcosa su di un foglio, gli altri scarabocchiano, o non fanno niente. E poi ci sono io. Che sono andato in fissa a giocare con questa dannata penna. Un messaggio mi risveglia da i miei pensieri.

Sconosciuto:

*foto allegata*

Parker, la tua ragazza è molto sbadata.. io ti avevo avvertito,  non dovevi lasciarla andare in giro da sola.. ecco ed ora? L'ha bresa una persona cattiva.

Sbarro gli occhi. Quella non può essere davvero Felicia. Ha gli occhi chiusi e la testa piegata di lato e Josh la Regge e sorride, che pezzo di merda. Dio, sto impazzendo devo assolutamente uscire da qui.