THE REBEL GIRL.

33.

Mary pov's

《Giuro che ti spiegherò tutto, ma ora siediti!》

《Okay.》

*inizio Flashback *

Ero nel ufficio dell'orfanotrofio a compilare dei documenti.
Fuori era brutto tempo, il cielo era oscurato dalle nuvole e dalla forte pioggia che cadeva sulle strade di St. Diego.
Mentr finivo quello che stavo facendo qualcuno bussò al portone.
Mi alzai, ed andai ad aprire, trovandomi di fronte due ragazzi all'incirca di 16 anni inzuppi e insieme a loro avvolta in una coperta ormai bagnata fradicia una bambina dagli occhi color ghiaccio, i suoi bellissimi occhi spiccavano anche con quel cielo oscuro. A giudicare da quanto vedevo quella bambina aveva al massimo un mese.
Invitai ad entrare i ragazzi, gli offrii loro delle coperte per riscaldarsi e presi la bambina per cambiarla altrimenti poteva anche rischiare di ammalarsi.
Dopo aver eseguito il tutto i due ragazzi, incominciarono a parlare.
Mi raccontarono, che era ormai quasi dieci mesi che erano scappati dalle loro famiglie e che avevano vissuto per le strade di San Diego per tutto questo tempo. I loro genitori volevano che la ragazza di nome Cloe abortisse. Lei non aveva accettato e il suo ragazzo Calvin era dalla sua parte, così si diedero alla fuga. La bambina nacque in un vicolo nel quartiere più nascosto del paese. Non fecero un tempo ad arrivare in ospedale dato che non avevano un'auto.
Mi chiesero se per quella notte potevano restare lì ed io acconsentii.
La mattina dopo mi dissero che la notte avevano pensato a come dare un futuro alla loro bambina. Ovvero quello che adesso l'avrebbero lasciata a me, e che quando si sarebbero sistemati e accertati che la loro figlia avrebbe avuto un fututo
La sarebbero venuti a riprendere.
Era una promessa.
Prima di andarsene mi dissero il nome della loro primo genita.
FELICIA.

*fine Flashback. *

Raccontai tutto a Felicia la quale rimase in silenzio.
Si alzò ed andò via, dirigendosi chissà dove.