THE REBEL GIRL.

29.

《Bryaaan cancella subito quella foto.》
Lo minaccio.

Siamo uno davanti all'altra tra di noi c'è il divano, l'ho rincorso, ma non l'ho raggiunto.

《Mm.. no.》 Continua a correre fino ad arrivare in cucina.

《Okay, fa niente.》 Non è vero. Fa e molto.
Faccio spallucce ed apro un anta della credenza in cucina.
Prendo un pò di farina e la chiudo in un pugno.

Senza farmi notare mi avvicino a lui.
Che Incoscente.

Bryan pov's

Si avvicina a me con fare sensuale.
Mi sto eccitando.
Cazzo se è bella.

Mi si avvicina all'orecchio e mi sossurra sempre con voce altamente sensuale.

《Fino all'ultimo sangue!》

Mi fa salire migliaia di brividi.. ma aspetta un momento..
Cosa vuol dire? Di solito le frasi dolci
Sono diverse.

Neanche il tempo di pensare a cosa voleva dire che mi ritrovo coperto di farina.

《Oh no, questo non lo dovevi fare!》
Minaccio.

Comincio a rincorrerla prendendo altra farina.

Siamo di nuovo in salotto la rincorro e lei continua a correre finche raggiunge una porta che crede che la porti alla salvezza.
Illusa.
Quello è lo sgabuzzino.
E la porta è chiusa a chiave.

Sta cercando di girare la chiave il più velocemente possibile ma invano perché la raggiungo e la immergo nella farina.

《Pari》 gli sossuro all'orecchio.

Mi spinge e scappa in cucina.
La raggiungo e sta girando il sugo.

Mi avvicino a lei pensando che la guerra sia finita ma mi sbagliavo.
Mi sbatte un uovo in testa.
Sta per scappare ma le blocco i fianchi portando il mio braccio attorno al basso ventre. Prendo un altro uovo e glie lo rompo in testa.

《Cattivo. Sei brutto.》 Dice facendo la voce da bambina viziata.
Quanto l'amo.
Che cazzo ho detto?
Volevo dire mi 'attrae.'

La cena è servita e devo dire che Felicia cucina benissimo.

Siamo ancora sporchi quindi le indico dove si trova la sua stanza e il suo bagno in camera.

Io vado a farmi una doccia veloce.