𝐋'ansia la pervase.
Non sapeva dire perché, forse per il fatto che Maria la guardasse in quello strano modo come se pensasse ci fosse qualcosa dietro alla sola stima che provavano l'uno per l'altra in termini di artisti - cantante e ballerino.
Qualcosa di più personale, di più intimo, che effettivamente non c'era ma la conduttrice pensava ci fosse. E, come lei, forse lo pensavano tutti.Guardò il filmato cominciare.
Christian, Desiree e il giardino sul retro: una nuova fiction.
Il pubblico già iniziò a fare risolini divertiti per il titolo, e anche Desiree non riuscì a rimanere seria.Furono trasmesse immagini di alcune delle molteplici volte in cui i due si trovavano sul patio esterno alla stanza gialla, e alcuni dei dialoghi più memorabili.
«Vediamo... se l'hai fatto davvero nelle lezioni di inglese, dovresti saperlo: chi sposa Lydia Bennet?» domandò lei, con un sorriso beffardo, chiudendo la propria copia di Orgoglio e Pregiudizio e guardando il ragazzo seduto affianco a lei scervellarsi alla ricerca della risposta.«Era quello con cui fugge... si sposano dopo, no? Wickham, forse.» mormorò dopo averci pensato un attimo.
La giovane annuì battendo poi le mani divertita.
«Ammetto di essere colpita. Non mi aspettavo lo sapessi.»Lui si sistemò i capelli e atteggiò un sorriso di superiorità.
«Mi sottovaluti cara Desiree, io so sempre tutto.»«Sei proprio egocentrico.» mormorò, dandogli una spintarella amichevole.
Si stava sciogliendo, pian piano, ed era solo grazie a lui e a quei pochi che l'avevano presa a cuore.Passarono poi a ciò che era accaduto pochi giorni prima, quando avevano parlato del compito della Celentano.
Riportarono le parole riflessive di Desiree, e dopo alla dichiarazione 'hai ragione' di Christian, lei replicò 'lo so' in modo piuttosto spontaneo.
«Poi l'egocentrico sono io.» commentò, riprendendo il discorso di qualche giorno prima.Ci furono altre volte seduti su quel divanetto, una di esse quando Desiree stava scrivendo l'inedito e lui era arrivato dopo una lezione, buttandosi sulla poltrona a raccontarle della coreografia mentre lei distrattamente continuava a scrivere e, eppure, lo ascoltava; un'altra era di notte, quando lei si stava preparando una camomilla per dormire e lui era arrivato, chiedendole di prepararne una anche per lui, per poi berla insieme sempre nel giardino sul retro.
C'erano tanti momenti del 'giardino sul retro', che ormai era diventato l'emblema del loro rapporto, qualunque esso fosse, ma non ci stavano tutti nella clip che, quando terminò, fu accolta con un caloroso applauso.«Ormai sul divanetto ci sono scritti i nostri nomi.» ironizzò il ragazzo al centro dello studio.
Anche Maria rimase al gioco.
«E l'egocentrico, alla fine, chi è dei due?»Christian fece spallucce.
«No, noi scherziamo. Nessuno dei due lo è.» rispose, e la donna alzò gli occhi su Desiree chiedendo conferma.«Sei d'accordo? O è lui l'egocentrico?»
Lei scosse il capo e lo poggiò sulle mani aperte.
«No, non è affatto egocentrico. Anzi, è un ragazzo piuttosto umile, e tutto fuorché egocentrico.»Maria annuì.
«Va bene, al posto Christian. Ora tocca a Dario.»La puntata proseguì con altre conferme maglie per i ballerini, e alla fine fu ospite Roberto Saviano che presentò un suo nuovo libro.
Fece un ampio discorso che Desiree apprezzò molto, e nonostante avesse parlato a lungo non se ne rese nemmeno conto.Tornarono in casetta alla fine della puntata e Desiree aiutò Luca a cucinare qualcosa.
Si sentiva piuttosto soddisfatta della sua personale figura in puntata, a partire dal nuovo inedito che aveva presentato.
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𝐂𝐈𝐂𝐀𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈 || Christian Stefanelli
FanfictionDesiree ha trovato nel canto il suo posto sicuro dopo le terribili vicende passate che hanno profondamente modificato il suo carattere da ragazzina espansiva a giovane donna malinconica, a tratti fredda e distaccata dalla realtà che la circonda. L'o...