𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎𝐓𝐓𝐎

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«𝐃esi, cosa ti piace di Christian?»

Desiree fece schioccare la lingua contro il palato, forzando un sorriso. Da quando era entrata nella stanza, aveva ascoltato un monologo di Maria che aveva come argomento principale Christian, la sua testardaggine e la sua voglia terribile di fare danza nella vita: aveva parlato di come era all'ingresso ad Amici, di come era cambiato durante il tempo e della loro storia, come avevano iniziato a parlarsi, conoscersi, scoprirsi.

E poi li aveva riscossi entrambi facendo quella domanda.
«É... difficile da spiegare.» mormorò, abbassando il capo per non incrociare lo sguardo dolce di Christian, certa che vedendolo non sarebbe riuscita a trattenere né l'istinto di baciarlo, né quello di ricominciare a piangere.
Si sentiva così infantile... non aveva mai pianto così, forse solo dopo il tradimento di Marco ma mentre all'epoca erano lacrime per qualcosa di finito e al contempo di finto, stavolta erano lacrime per qualcosa che era talmente vero che non sarebbe mai potuto finire, e nemmeno la distanza lo avrebbe fatto finire.

Giurò che Maria avesse sorriso alle sue parole, ma non vedendola Desiree non poté averne la certezza.
«Prova a spiegarlo con parole tue, - le consigliò - non ci sono cose giuste o sbagliate, ma solo quelle che senti tu.»

La bionda deglutì e inclinò un poco il capo.
«Mi piace che sia come me, per certi versi. - iniziò - Da quel che ho imparato di lui, vuole sempre far vedere di essere forte, imbattibile, con una corazza addosso sulla quale gli scivola via tutto, ma in verità é una persona molto sensibile, che si può facilmente chiudere in se stesso quando capisce di dare un peso importante a cose che altre persone invece neanche considerano. É introverso, é testardo, mi ha... mi ha fatto di nuovo credere nell'amore.»

Alzò lo sguardo e incrociò quello di Christian, che con un sorriso sghembo - quello di un tempo - aspettava solo di trovare i suoi occhi.

«Apprezzi la sua fragilità, quindi?» le chiese Maria.

«Tantissimo. Mi ha fatto capire che il nostro rapporto non era univoco, che non ero solo io ad aver bisogno di lui, ma che in certi casi anche lui ha bisogno di me. Mi ha fatto sentire importante, questa cosa, e mi sono resa conto di voler sempre essere pronta a dargli una mano quando dovesse aver bisogno di me.» spiegò, torturandosi il filo del microfono applicato alla camicetta che indossava.

«E tu, Chri, sei un testone assurdo. - disse Maria richiamando l'attenzione del ballerino - Sapevi che Desiree usciva da una relazione importante in un modo davvero terribile, eppure hai voluto provarci.»

Christian fece un sorriso continuando a fissare le Puma nere che indossava ai piedi.
«L'avevo notata subito, mi piaceva da morire. Il primo a capire che mi piaceva è stato Matti, prima ancora che lo capissi io praticamente, ed é stato uno dei motivi per cui abbiamo legato subito. - raccontò - Lei mi sembrava così fragile, ti guardava e leggevi nei suoi occhi un disperato bisogno di amore... potevano accorgersi tutti di quella richiesta, ma nessuno l'hai mai guardata abbastanza a fondo quanto l'ho guardata io, evidentemente.»

Alzò gli occhi e incontrò quelli di Desiree, ancora, che gli sorrise. Christian non si sarebbe mai stufato di dire che ogni volta che si guardavano era come la prima, e gli venivano i brividi lungo la spina dorsale.
Era piuttosto sicuro che quel discorso lo avrebbero inserito in un daytime, sia che fosse andato a casa sia che fosse rimasto, e lì gli ascoltatori si sarebbero divisi tra quelli disgustati da cotanta dolcezza, e quelli che invece avrebbero gridato fino a che non avrebbero più avuto voce.

«Vi devo chiedere di andare sulle gradinate, adesso.» intervenne Maria, chiudendo una delle chiacchierate più intense che i due ragazzi avessero mai affrontato.

«Maria, scusa, posso... - fece Christian, stoppando Desiree che era già balzata in piedi - solo un attimo?»

«Certo, vi lascio cinque minuti.» concesse la donna, che dopo aver udito i ringraziamenti di entrambi smise di interagire con loro.

𝐂𝐈𝐂𝐀𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈 || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora