𝐕𝐄𝐍𝐓𝐈𝐍𝐎𝐕𝐄

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«𝐌i stupisco che non mi siano ancora arrivati guanti.» rifletté Desiree fissando il televisore.

«Da Rudy, soprattutto.» fece voce Albe, mentre si trovavano tutti sulle gradinate in attesa che Maria svelasse l'ultimo guanto di sfida di canto in vista della quarta puntata del Serale.

«Esatto. Quindi sarà per me?» ipotizzò la bionda, già cercando di alzarsi.

«No Desiree, stai pure comoda. - la fermò Maria - Va a prenderlo Aisha.»

La più giovane in casetta si alzò e si rivolse a Maria.
«Lo manda Anna?» chiese.

«Bravissima.»

Desiree annuì e guardò in alto verso gli altoparlanti da dove usciva la voce della conduttrice.
«Allora é contro di me. - spostò poi lo sguardo su Aisha che stava rientrando e aprendo in fretta la busta - Vero, Aisha, é contro di me?»

«Come siete intuitive. - si complimentò Maria - Luca, mi sa che c'é qualcuno più bravo di te nel far previsioni.»

Il ragazzo storse il naso e fece per dire qualcosa, ma fu preceduto da Carola che, seduta in gradinata con il mento poggiato alle ginocchia, se ne uscì con:
«É il potere del gentil sesso.»

Ci fu una frazione di secondo in cui tutti si guardarono l'un l'altro, prima di scoppiare a ridere e stessa cosa fece anche Maria. La ballerina li guardò un po' confusa, ma dopotutto lei viveva nel suo mondo e a volte aveva di quelle uscite di cui nemmeno si rendeva conto.

«Non posso che trovarmi d'accordo.» asserì Luca quando ritrovò fiato per parlare.

«Torniamo al nostro guanto, che ne dite? - intervenne Maria, che iniziò a leggere la lettera inviata da Anna a Aisha. Quando terminò, disse: - Prima vi faccio sentire la canzone e poi parliamo, va bene?»

Le due coinvolte nel guanto annuirono e incollarono gli occhi al televisore; quando comparve il titolo della canzone, Il Diario degli Errori, ad entrambe di mozzò il respiro.

«Bellissima. Non vedo l'ora.» fece gioiosa Aisha mentre la ascoltava.

«Una ballad in italiano, finalmente Rudy sarà contento!» si accodò Desiree, che ricordava la costante insinuazione di Zerbi sul fatto che lei non cantasse quasi mai in italiano.

«Vuole sentire l'emozione, dice Anna, non le serve solo la bella voce. - riassunse Maria - Sa che ha di fronte due voci bellissime e potentissime quali sono le vostre, ma sta tutto nell'interpretare la canzone e provocare la pelle d'oca che vuole lei. Aisha, per te é equo?»

«Equissimo. No davvero, siamo tutte e due sullo stesso piano a livello di voce, Anna giustamente punta su di lei perché sa che in un modo o nell'altro emoziona, perché almeno, a me emoziona un sacco Desiree quando canta, ma penso di poterle tenere testa senza difficoltà.» concluse, voltandosi verso l'avversaria che le sorrise.

Avrebbe avuto ancora qualche giorno per capire su cosa far leva per emozionare in un pezzo così, perché il testo già lo conosceva perciò ci avrebbe messo poco a prepararlo.

Alla fine, nemmeno riuscirono ad eseguirlo: Aisha uscì alla prima manche di quella puntata, e perciò non riuscì a mettere in scena quello su cui aveva lavorato con tanto impegno.
Peraltro, Desiree e compagni scesero per mettersi in gioco solo all'ultima partita, e sapevano di dover dare il meglio per cacciare qualcuno della squadra avversaria - Zerbi-Celentano - contro Nunzio per il ballottaggio finale.

Alla prima esibizione, contro Luigi Rudy voleva vedere Desiree, e Anna le fece cantare Someone Like You, certa che avrebbe portato a casa il punto.

𝐂𝐈𝐂𝐀𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈 || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora