𝐂𝐈𝐂𝐀𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈 || Christian Stefanelli

𝐕𝐄𝐍𝐓𝐈𝐓𝐑𝐄'

𝐄lodie aveva detto che sarebbe stata severa, ma al momento non aveva dato che voti piuttosto alti.
Desiree cantò per ultima, e pertanto il suo non venne rivelato dalla cantante, ma mostrato solo al momento della classifica finale. Grazie alla sua esibizione con Straordinario, riuscì a balzare al primo posto insieme ad Aisha, anche lei con un 8.5.

A quel punto, dopo la riconferma di Albe e di Calma che occupavano a pari merito l'ultima posizione secondo Elodie, sul monitor comparve la classifica generale di canto vuota.
«Che ne dite se guardiamo chi occupa la prima posizione nella classifica generale?» domandò Maria, guardando la classifica e ponendo l'attenzione sulla riga verde in cima: la produzione mandò il nome, e l'ovazione del pubblico accompagnò Desiree a prendere coscienza del fatto che lì ci fosse lei.

«Scendi Desi, porta con te la maglia, - la istruì la conduttrice, osservandola afferrare la felpa oro e fare il giro per scendere dagli scalini centrali - e poggiala lì davanti ad Anna. Ora, che succede?, che Anna può decidere se mandarti al Serale diretta, se farti cantare per decidere se mandarti o no, o se farti tornare subito al posto facendoti proseguire la corsa al Serale. Perciò Anna, - fece, rivolgendosi all'insegnante - che vuoi fare?»

La donna giunse le mani poggiandovi il mento e sorrise.
«Allora, Desiree è lì in cima perchè da quando è entrata ha fatto un percorso sempre in crescendo, mostrandoci qualcosa di nuovo ogni volta e stupendomi sempre di più. Motivo per cui voglio sentirla cantare, per vedere se è in grado di salire ancora un gradino. - spiegò, parlando poi direttamente con la sua allieva - Canti Ovunque sarai, va bene?»

Lei annuì, chiedendo un'asta dove posizionare il microfono che le fu prontamente fornita.
Maria mandò la base; Desiree avrebbe tanto voluto vedere le luci dello studio diventare soffuse per accentuare il clima malinconico del pezzo, ma non si poteva e quindi dovette pensarci interamente lei a dare il tono al brano, e a far prendere quella direzione che lei aveva in mente.

Quasi sussurrò nel microfono le prime parole, ad occhi chiusi, alzando poi un poco la voce nel completare la strofa, fino a sprigionare tutta la sua emozione nel ritornello:
«Ovunque sarai, ovunque sarò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò »

Sentiva lei stessa i brividi ad interpretare quella canzone, dato che la base era ad un volume davvero basso e pareva quasi che stesse cantando a cappella, rendendo solo con la sua voce tutta l'atmosfera struggente, lontana, triste e intensa del pezzo.
E in più, tutti stavano cantando insieme a lei, a partire da Christian che oltre a conoscere a memoria la canzone di Irama, aveva sentito spesso la ragazza cantarla in casetta per esercitarsi.

«Dove ogni anima ha un colore
Ed ogni lacrima ha il tuo nome
Se tornerai qui, se mai, lo sai che
Io ti aspetterò »

Aveva staccato il microfono dall'asta, facendo pochi passi attorno ad essa per poter avere più libertà nel momento in cui stava arrivando la parte più difficile, in cui avrebbe dovuto tirare le note finali di qualche verso e che di certo richiedeva una certa vocalità ed energia: "Io ti aspetterò" venne ripetuto due volte, e la nota finale venne appunto mantenuta per un po', con il sottofondo degli applausi dei fan presenti in studio.

«Se sarai vento, canterai.» concluse a bassa voce nel microfono la ragazza, prima di sorridere lusingata e grata al pubblico per poi tornare a rivolgere il suo sguardo alla sua professoressa.

«Tu di bello, Desi, hai che mi coinvolgi sempre. Hai quel canto soave tipo delle sirene, l'ho sempre detto, che mi cattura e mi fa rimanere ferma ad ascoltarti, come pietrificata. E come rimango pietrificata io ad ascoltarti cantare, lo rimarrai pure tu adesso quando ti dirò che ora questa maglia oro te la riprendi e te la indossi, perchè per me il tuo Serale inizia oggi.» annunciò, scatenando un ulteriore caos nello studio tra applausi, grida e cori.