YOU ARE BEAUTIFUL

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«Questo letto sembra non essere stato rifatto da quando sono partita» notai lanciando uno sguardo al nostro letto e poi uno a Matteo, con le sopracciglia alzate.

Lui mi guardò con aria colpevole.

«È che abbiamo dormito insieme in queste due notti, e poi la mattina dovevo alzarmi, farla mangiare, lavarla...» iniziò a giustificarsi «Non ho mai avuto tempo» ammise.

Io lo guardai divertita e poi scossi la testa.

Andava bene così, non mi aspettavo si mettesse anche a pulire casa. Aveva già fatto abbastanza per quei due giorni.

«Davvero avete dormito insieme?» gli chiesi, posando Ginevra sul letto per cambiarmi i vestiti.

Matteo le si sedette accanto.

«Sì» rispose «Non avevo mai dormito con la mia bambina, quindi ho approfittato di queste due notti» spiegò «E ci siamo divertiti a farci le coccole nel lettone» aggiunse «Vero, amore mio?» chiese poi a Ginevra, facendole il solletico sulla pancia.

Lei fece una risata che mi scaldò il cuore, mentre guardava il suo papà con gli occhi illuminati dalla gioia.

Quanto erano belli!

«Va beh, portala di là dai, così faccio il letto e vi raggiungo» dissi a Matteo quando finii di cambiarmi.

«No, vai tu di là con lei. Il letto lo faccio io» mi disse però Matteo «Tocca a te farle un po' di coccole» aggiunse.

Io lo guardai incredula e con un sorrisetto decisamente stupido in volto.

Ma quanto potevo amarlo?!

Era il marito perfetto!

«Perché mi guardi così?» mi chiese Matteo stranito.

Io scossi la testa, non avendo ancora abbastanza fiato per parlare.

«Nulla... nulla» risposi poi «Sono... sono solo contenta di essere a casa» dissi poi.

Vidi Matteo sorridere.

«Anche io sono contento che sei a casa» disse «E sono ancora più contento che tu abbia finalmente fatto qualcosa per te, e che ti sia piaciuto» continuò «È ora che tu ti prenda la visibilità che ti meriti e che qualcuno oltre a me noti quanto sei bella» aggiunse.

Io gli sorrisi con tenerezza.

«Ti amo» gli dissi, allungando una mano per accarezzargli una guancia.

«Anche io ti amo, Ceciu» disse Matteo «Non sai quanto» aggiunse.

Sorrisi di nuovo, prima di sporgermi a lasciargli un bacio in fronte e poi prendere Ginevra in braccio e portarla in salotto con me, per farci finalmente un po' di quelle coccole che in quei due giorni mi erano mancate come l'aria.

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Le foto sono pronteee!
Sono bellissime Ceci! 🤩🤩🤩

Questo messaggio mi era arrivato da Alice un paio di giorni dopo il mio ritorno a casa.

"Wow! Che velocità!" pensai, esattamente mentre ricevevo una mail dalla stessa Alice con il collegamento al drive dove erano state caricate tutte le foto del mio shooting.

Erano davvero belle!

Non lo avrei mai detto, ma me la cavo più che bene come modella.

Ali sono meravigliose 🤩
Grazie per la possibilità che mi hai dato, mi sono divertita un mondo 😘

I Girasoli di Van Gogh 3 //Matteo PessinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora