Capitolo 5

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Buongiorno Mondo!! Oggi è Martedì e sono le 12. Scendo e vado nella cucina a farmi la colazione, vede mamma con una signora nel salotto.
Mamma: Ah! Eccoti stavamo parlando di te! Anna ti presento la mia figlia T/n, T/n ti presento Anna.
T/n: Buongiorno, piacere.
Anna: Ciao, piacere mio.
T/n: Mamma faccio la colazione e vado a passeggio con Monza.
Mamma: Ah! Dunque si chiama Monza, vi siete messi d'accordo?
T/n: Emh... no, ma chut non lo dire a Mattia.
Mattia: Che cosa non deve dirmi?
T/n: Niente.
Mattia: Si. sì ed io sono il papa.
Mamma: Lui è Mattia. Mattia lei è Anna.
Mattia: Piacere.
Anna: Piacere mio, quanti anni hai Mattia?
Mattia: Ho 18 anni
Anna: E tu T/n?
T/n: 17 anni.
Anna: Ho due figli la più grande si chiama Alexia che ha 20 anni e Christian e lui ha 19 anni. Se volete oggi possono farvi visitare Bergamo?
Mattia: Per me è ok, e tu T/n?
T/n: Devo andare a passeggio con Mon- con il cane.
Mattia: Come l'hai chiamato??
T/n: Vado a fare la colazione nel giardino, arrivederci Anna è stato un piacere conoscervi.
Anna: Mi puoi dare del tu. Ciao Lorena.
Vado nel giardino, Monza mi raggiunge. Mentre faccio la colazione gioco un po' con Monza. Finita la colazione vado nel bagno. Mi lavo, e tutto vado nella mia camera, (il mio bagno è nella camera mia), mi mento in tuta nera, scendo prendo il guinzaglio e lo metto al cane.
T/n: Ciao mamma, ciao Anna e ciao a te Mattia!
Mamma: Ciao tesoro!
Anna: Ciao T/n!
Mattia: Ciao piccola!
Esco della casa e vado in giro per Bergamo, vedo che c'è una scuola di dansa che si chiama "La scuola dei sogni". Dopo questa passeggiata vado al parco e vedo un gruppo di bambini che stano giocando e mi ricordo la prima volta volta che sono andata al parco con Lana ed Ilaria. Mi siedo sopra una panchina, un ragazzo alto, con i occhi marroni verdi, con i capelli ricci marroni con dei lentiggini. Il ragazzo si siede accanto a me, nessuno parla, sono una ragazza che non parla con i sconosciuti, possiamo sentire gli uccelli cantare e rompe il silenzio.
?: Sei nuova?
Non li rispondo, non mi piace parlare ma mi ricordo che non è bello non rispondere.
T/n: Si. Senza guardarlo. Perché?
?: Conosco tutti qua e non ti ho mai vista. Dice guardandomi.
Invece io ti ho già visto qualche parte... moh mi ricordo era al McDonald con i suoi amici.
?: Piacere Christian. Dandomi la mano per stringerla.
Christian, Christian Anna mi aveva detto che ha due figli una che si chiama Alexia ed uno Christian, no non puoi essere lui chi sono altri Christian a Bergamo no?
T/n: Piacere t/n. Stringendo la sua mano.
Parliamo un po'.
T/n: Scusami, devo andare i miei mi stanno aspettando.
Christian: Ok, non ti preoccupare, voi che ti accompagno?
Rifletto un po' .
T/n: Se non ti dispiace.
Christian: Certo che no.
Sulla strada mi ha detto che ha 19 anni, ma non mi ha detto niente della sua famiglia. Arrivati davanti a casa mia.
Christian: Allora siamo vicini.
Li sorrido.
T/n: Ciao Christian.
Entro nella casa e vedo mamma.
T/n: Ciao mamma.
Mamma: Ciao tesoro, allora come è stata la passeggiata con Monza?
T/n: Bene, bene ho incontrato un ragazzo che si chiama Christian e ha 19 anni.
Mamma: Ok, ah e stasera andiamo al ristorante con Anna e la sua famiglia.
T/n: Ok, allora vado a cambiarmi.
Mamma: Ah e non ti ho detto che prima di andare al ristorante andiamo a la casa di Anna per fare conoscenza con i suoi figli e il suo marito, fra 30 minuti dobbiamo essere lì.
T/n: Non potevi dire prima questa cosa.
Mamma: Sbrigati!
T/n: Si mamma!
Salgo vado nella mia stanza, mi metto un completo molto fashion, mi trucco e faccio i mie capelli.
Mamma: Amore sbrigati che siamo in ritardo!!
T/n: Si, aspetta 5 min devo mettere le mie scarpe.
Metto le mie scarpe a tacchi, scendo e sono tutti a bocca aperta.
Mamma: Wow che bella che sei!
Papà: Lo sai, andiamo solo a mangiare con i vicini?
T/n: Si lo so, è per fare bella figura.
Mattia: Beh, andiamo sennò saremo in ritardo.
Usciamo di casa e andiamo a casa di Anna, mettiamo neanche 5 minuti che siamo già davanti la sua casa. Mamma suona il campanello, Anna apre.
Anna: Ciao benvenuti a casa mia. Wow T/n sei bellissima!
T/n: Grazie.
Anna: Entrate.
Entriamo e veramente grande la sua casa, un signore viene da me.
?: Piacere Ivan.
T/n: Piacere T/n.
Ivan: Ragazzi scendete che sono arrivati!!
I loro figli scendono ed che una ragazza che Anna mi ha detto che si chiama Alexia e dopo un ragazzo scende, COSA?! ASPETTA!! E suo figlio?!?



Scusate per il ritardò e che ciò troppo cos'è da fare. Spero che questa storia vi piace. Ho scritto questo capitolo mentre sto a scuola.

Un amore in estate (Christian Stefanelli)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora