Ciao sono T/N Zenzola, ho 17 anni, ti racconto un po' la mia vita.
Sono in coppia con un ragazzo ma poi mi sono trasferita e ci siamo lasciati.
La mia vita è fatta di sorprese. Ma una di quelle sorprese è veramente geniale ....
Un ragazzo veram...
T/n: Dov'è il binario 1 Ivan ? Ivan: Vai dritto e poi ti dico io quando devi girare a destra. T/n: Ok. Faccio quello che mi dice Ivan, continuiamo dritto. Ivan: Ora gira a destra. Vado a destra e vedo il treno, saliamo nel treno con il respiro che ci manca. Andiamo a sederci. T/n: Oh dio, mai più. Ivan: Prima e ultima volta. Ridiamo. Ivan, papà e Mattia parlano e vedo Christian alzarsi per sedersi un po' più lontano. Lo seguo e mi siedo accanto a lui. Chri: Ho un gioco. T/n: Ah si. Chri: Scommetto che non puoi resistermi, se crolli hai perso. T/n: Scommettiamo. Christian inizia e muovere le mani dappertutto su di me, mi frusta per non avermi baciata ma fa parte del gioco. Ci guardiamo con desiderio. Il mio cuore e il mio respiro accelerano, se mi muovo o crollo, perdo. Dopo 25 minuti crollo e lo bacio. Chri: Hai crollato. T/n: Non sono riuscita a darti torto. Papà: Ragazzi fra 1 ora siamo arrivati! T/n: Ok! Metto la mia testa sulla spalla di Christian, chiudo i occhi. Chri: Amore svegliati siamo arrivati. Con una voce dolce. T/n: Già ? Metta addormentata. Chri: Sì, dai che ti aspetta Charles nella macchina per portarci all'hotel. Con una voce dolce. Mi sveglio, prendo la valigia e quando le porte si aprono salto dal treno, sono la prima ad essere uscita. T/n: Beh vi sbrigate o no ?! Mentre scendono tranquilli papà guarda il suo telefono. Papà: Charles mi ha scritto e- T/n: Aspetta hai il numero di Charles?! Papà: Sì, dicevo ci stanno aspettando. T/n: Ok. Usciamo dalla stazione di Monaco.
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Vediamo due Ferrari una rossa e una nera. Quella di Charles Leclerc:
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Quella di Carlos sainz:
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Con Charles e Carlos che vi aspettano fuori. Sono troppo contenta! Li vedo dal vivo cioè sono loro! Sono davanti a me! Arrivati davanti a loro non posso non sorridere. Facciamo le presentazioni. Charles Leclerc:
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Carlos Sainz:
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Carlos: Beh, come facciamo. Con L'accento spagnolo. Charles: Io prendo T/n, Christian e Mattia mentre tu prendi Luca e Ivan. Con l'accento francese. Aspetta mi ha chiamato T/n il mio pilota preferito viene di chiamarmi non ci credo sono troppo contenta! Sorrido come una scema. Per chi non sa Charles viene di Monaco. Carlos: Quale hotel sono? Charles: Stesso hotel dove ci sei con tutti gli altri. Carlos: Ok, ti va di fare una piccola corsa? Chi arriva primo vince. Charles: Ok, siete pronti? Tutti: Certo! Charles mette le valigie nella macchina, mi metto davanti con Charles mentre Mattia e Christian sono dietro. Charles: Non avete paura della velocità? T/n: No, io sono nata per la velocità. Charles: Si vede che sei una fan di Formula 1. Mattia: E non lo sai quanto. Ridiamo. Charles: Ah si? Mattia mi puoi dire il suo pilota preferito. Mattia: Sei tu. Charles: Ok, sono contento. Mi sorride. Arrossisco un po', menomale che non si vede. Guardò il kilometro che sta andando e vede que siamo alle 210 km. Puoi sentire che la macchina vuole andare veloce, cioè siamo in una Ferrari è un po' normale. Neanche in 10 minuti siamo lì. E dovinate chi sono i primi? Siamo noi.