Un amore in estate (Christian Stefanelli)

Capitolo 48

Ci sediamo con Christian e prendiamo da bere. Dopo un po', Charles e Charlotte ci raggiungono.
Charles: Ho saputo che restare ancora 1 settimana.
T/n: Sì, Christian mi ha fatto la sorpresa, perché volevo troppo visitare Monaco e restare a Monaco.
Charlotte: Quando sei nata T/n?
T/n: Il 21 Settembre.
Christian: Vi vedo contenti tutti due, che cosa avete fatto?
Charlotte: Aspetto un bambino.
Christian: Ma è geniale!! Sono contento per voi!!
Charles: Sì!!!
T/n: Quale nome volete dare al bambino?
Charlotte: Se è un ragazzo Alessio e se è una ragazza Emma.
T/n: Ok.
Christian: Sono dei nomi veramente belli.
Charles: E voi qualche progetto?
Christian: Aspettiamo prima di parlarne perché lei ha 17 e io 18 anni.
T/n: Vogliamo goderci la vita.
Charlotte: Ok, T/n che cosa vuoi fare più tardi?
T/n: Non lo so, ma qualcosa che sia con la musica.
Charles: Ti piace cantare?
T/n: Sì.
Charlotte: Ci puoi fare una canzone a cappella per favore.
T/n: Certo! Comincio a cantare una parte della canzone " Breakfast" di Dove Cameron.
Charlotte: Wow... devi essere una cantante, hai una voce così bella.
T/n: Non lo so.
Charles: T/n ti do un consiglio, ascolta sempre Charlotte perché ha sempre ragione.
Li sorrido.
Charles: E tu Christian?
Christian: Io, un ballerino professionista in Hip-Hop e Breakdance.
Charles: Bello, dovrai sempre viaggiare no?
Christian: Sì.
Charlotte: Beh, che facciamo balliamo Charles?
Charles: Con piacere!
Charles e Charlotte vanno a ballare.
T/n: È vero non abbiamo mai parlato per il futuro.
Christian: Sì, ma perché non abbiamo mai pensando a questo.
T/n: Che facciamo andiamo a ballare?
Christian: Certo!
Andiamo sulla pista da ballo. Balliamo, ad un certo punto sento le mani di Christian sui miei fianchi e balliamo stretti. Posso sentire la sua erezione sul mio culo.
T/n: Vedo che ti faccio effetto. Fiera di me.
Christian: E non lo sai quanto.
Per farlo incazzare, mi muovo sensualmente e lentamente. Muovo i miei fianchi e sento la sua erezione crescere di più e lo sento gemere. Balliamo fino alle 1, con Christian non ci siamo mossi tutta la serata. Ad un momento, Christian non può più trattenersi talmente è eccitato.
Christian: Che facciamo, entriamo?
T/n: Sì.
Salutiamo a tutti, entriamo nell'hotel. Appena aver messo il piede nell'ascensore. Christian li blocca e facciamo il nostro "sport" della sera. Ci vestiamo e una donna parla nel microfono,
La donna: Tutta posto?
Christian: Sì, perché?
La donna: Avete bloccato l'ascensore e le nostre telecamere non funzionano e dunque volevamo sapere se era tutto ok, per favore sbloccate l'ascensore.
Guardo Christian e sento le mie guance diventare rosse. Come ci sono delle telecamere?! Menomale che funzionano perché seno mi sarei vergognata di me stessa. Christian sblocca l'ascensore ed arriviamo al nostro piano. Entriamo nella stanza.
T/n: Come c'era della telecamera?!
Christian: Non lo so, non le abbiamo mai viste.
T/n: Menomale che non funzionavano, seno era molto imbarazzante come situazione.
Christian: Eri carina prima quando hai arrossito.
Li sorrido con timidezza.
Lo sa che non mi piace arrossire.
Christian: Andiamo al letto, che domani dobbiamo svegliarci presto.
T/n: A che ora?
Christian: Verso le 9:30.
T/n: Ok e che cosa facciamo domani?
Christian: Sorpresa!
T/n: Uffa... .
Ci addormentiamo nelle braccia dell'altro.