Un amore in estate (Christian Stefanelli)

Capitolo 13

È passato 1 giorno dell'operazione, oggi è venerdì, l'ultimo giorno che passò. Ieri, il medico mi ha detto che potrò uscire stasera. Ieri, non ho fatto un gran che, Chri era venuto a vedermi, si vede che è preoccupato per me. Mamma mi aveva detto che lui ci tiene veramente a me e si vede. Mi alzo, vado a prendere il libro che Christian mi a preso. Il libro si chiama " After" e mi rimetto nel letto. Dopo 5 ore sento bussare.
T/n: Potete entrare! Vedo Christian con i miei e i suoi.
Chri: Buonasera!! Pronta ad uscire??
T/n: Più che pronta!!
Mattia: Addio la tranquillità che era nella casa.
T/n: Grazie Matti.
Papà: Concordo con Mattia.
Papà e Mattia ridono.
T/n: Ridete.
Mamma: Beh T/n fai la valigia??
T/n: Sì sì.
Sì mamma mi ha portato la valigia visto che dovevo restare 2 giorni in più. Finisco di fare la valigia, controllo se non ho dimenticato delle cose.
T/n: Perfetto! Possiamo partire!!!
Usciamo dalla stanza e andiamo verso la segretaria per dire che me ne vado. Esco dell'ospedale e vedo solo una macchina.
T/n: Andiamo tutti con la stessa macchina?
Ivan: Certo!
T/n: Ok.
Entriamo nella macchina, sono accanto a Christian. La prima cosa che faccio e di chiudere i occhi e metto la mia testa sopra la sua spalla. Mi sveglio e realizzo che non sono nella mia stanza, vedo i miei visti sopra una sedia. Sono con una maglietta e con i pantaloncini di Nike. Apro la porta della stanza, scendo le scale e vedo Anna, Ivan, Alexia e Christian in salotto. Anna è la sola ad avermi visto.
Anna: Buongiorno.
T/n: Ciao. Con la voce un po' stanca.
Ivan: Dormito bene? Replica Ivan mentre si gira verso di me.
T/n: Bene e voi?
Alexia: Bene grazie, vedo che hai i vestiti di Chri. Mi guarda con un sorriso perverso.
Chri: Ti sta bene.
T/n: Grazie. Li sorrido.
Anna: Vuoi mangiare a casa a mezzogiorno?
T/n: Perché non, se non vi disturbo.
Ivan: Ma va, che dici. Certo che non ci disturbi. Mi sorride.
Li sorrido.
Anna: Che cosa vuoi mangiare?
T/n: Quello che vuoi tu.
Alexia: Però sei l'invitata.
T/n: Sì, eh...?
Chri: Devi scegliere, puoi dire tutto quello che vuoi.
T/n: Beh... non lo so.
Ivan: Il tuo piatto preferito?
T/n: Ok allora le orecchiette alla sala per favore.
Anna: Perfetto, vado a farle. Si alza dal divano.
T/n: Aspetta ora?
Anna: Sì perché?
T/n: Sono le 9.
Anna: Lo sai fare la pasta fresca ci vuole tempo.
T/n: Aspetta la fai fresca?!
Anna: Sì.
Ivan: Anna fa sempre la pasta fresca.
T/n: Aspetta ti aiuto.
Anna: No davvero-
T/n: Non era una domanda.
Andiamo in cucina, Anna esce le uova, la farina, l'olio, sale. Cominciamo a fare la pasta, poi facciamo le forme delle orecchiette.
T/n: Devo dire per la prima volta che li faccio sono venuti belli.
Anna: Anche per me.
Ad un momento Chri arriva nella cucina.
T/n: Chri lo so quello che vuoi fare.
Chri prende la farina e c'è la lancia.
T/n: CHRI!!!!
Anna: CHRISTIAN STEFANELLI!!!!!
T/n: Posso uccidere il tuo figlio?!
Anna: Con piacere!!
Comincio a correre, vedo Chri e li corro dietro.