Un amore in estate (Christian Stefanelli)

Capitolo 7

Che cosa ci fa qua?!? In più con un'altra ragazza bravo Alessio!! Complimenti è dire che vi siamo detti che non ci tradiremo mai, beh vedo di sì. Oddio si stanno baciando.
Canto con tutte le mie emozioni che ho adesso, vederlo lui qui a Milano con un'altra ragazza mi spezza il cuore. Lui mi aveva detto " Non ti tradirei mai anche con la lontananza" e dire che me la promesso. Apro i miei occhi e vedo che sono vicino al mio tavolo, guardò il mio tavolo vedo Mattia guardarmi con in aria triste ed  incazzata anche lui la visto. Finita la canzone, una lacrime mi scende tutti applaudono ed Alessio si gira verso di me con in aria scioccata. Voglio ancora cantare, quando canto mi sento libera. Nel microfono dico " questa canzone è per una persona che è presente." Tutti al tavolo stano riflettendo tranne Mattia che ha capito subito. Comincio a cantare "Another Love" di Tom Odell, comincio ad avere le lacrime, ripenso a quelli momenti che ho passato con lui, la prima volta che l'abbiamo fatto, il bagno di mezzanotte, il tramonto e altri momenti belli che adesso volano via. Finisce la canzone, io sono con le lacrime, scendo dal palco ed esco fuori per non vederlo con quella pazza, ma troppo tardi è rientro di me, sono davanti al ristorante e lui davanti a me.
T/n: Quanto tempo sei on quella?!
Alessio: Circa due mesi.
T/n: Bravo. Dico arrabbiata. E perché non me l'hai detto prima?
Alessio: Perché avevo paura.
T/n: Paura di cosa?!
Alessio: Di tuo fratello.
T/n: Ah sì certo, non mi prendere per il culo! Lo sai che mi da più fastidio di te ?! E che stai due mesi con quella puttana ed è talmente sicura che tu non mi tradirei mai che non eri come altri ragazzi, ma a quanto pare si, ed è anche per questo che non rispondevi al telefono?
Alessio: Sì.
T/n: Bravo, che Cosa facevi con lei? Ah si aspetta la scopavi ?
Alessio: ....
T/n: Guarda, non voglio sapere nulla! Chi era al corrente di tutto questo?
Alessio: Tutto il gruppo tranne Lana ed Ilaria.
T/n: Ma vaffanculo! Tra me e te è finita! Basta io non ti voglio vedere ma più! Dico con i occhi luccidi. Ritornare dalla tua PUTTANA! Non mi scrivere mai più e non chiamarmi! È FINITA!! FINITA!!! FINITA!!!
Me ne vado in correndo, lasciando quel figlio di puttana piantato lì, posso sentire Mattia urlare contro di lui e mamma dire basta a Mattia perché sennò li fa male, Mattia sta distrugendo Alessio come l'aveva detto 4 anni fa. Alessio no dice niente. Mi allontano di tutto questo baccano. Arrivo ad un posto che non conosco, prendo il telefono e cerco la stazione per prendere un treno o per nascondermi. Dopo 15 minuti arrivo alla stazione, mi siedo sulle scale, spengo il telefono so che tutti mi stanno chiamando, non voglio parlare con nessuno, quando sono così male preferisco parlare con nessuno e vedere nessuno. Resto piantata li circa 1 ora, dopo un po' sento delle voce famigliari, oh cazzo sono qua e come una schema non ho tolto la localizzazione, vedo Mattia, comincio ad alzarmi e corro il più veloce che posso non è facile quando hai il tacco. Mattia da che in questo contesto non voglio vedere nessuno. Non posso spiegare dove sono perché neanch'io no so dove sono. Milano è una città sconosciuta per me visto che non sono mai venuta qua, non conosco i posti dove posso essere nascosta. Giro la testa per vedere dove sono gli altri e sono dietro di me. Arrivo in un posto dove non c'è un uscita, per fortuna sono nel buio dunque non mi hanno vista, tolgo le scarpe e le prendo a mano esco dal quel posto e vedo che sono lì a 30 metri da me. Corro per non essere vista ma beccata Christian mi aveva vista.
Christian: T/N!!!!!
Faccio finta di non avere sentito, fanno ancora l'inseguimento e dire che non doveva esseri così stasera. Non avevo più fiato, sono in una città che non conosco, decido di sedermi su una panchina per riprendere fiato, mi alza per partire ma troppo tardi erano lì a 5 metri da me.
Mattia: T/n Zenzola!!
Non mi ha mai chiamata così solo per queste situazioni. Voglio scappare ma troppo tardi Mattia mi ha vista che stavo per andare via, si avvicina con Christian verso di me e mi trattengono.