Capitolo 8

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Cado nelle braccia di Mattia e comincio a piangere, non mi piace piangere davanti alle persone.
T/n: Lui...lui... . Dico senza uscire altre parole con il pianto.
Mattia: Lo so. Dice ancore incazzato. Chi l'ho sapeva?
T/n: Tutti... tutti tranne Lana e... e Ilaria.
Mattia: Ma che gran coglione!! Nessuno te l'ha detto?! Che grandi figli di puttana, menomale che siamo andati via! E che ti ha detto in più?
T/n: Che faceva due mesi che era con... lei.
Mi stringe il cuore a dire queste parole, Matti mi stringe più forte al lui per farmi calmare e chi riesce, è la sola persona che riesce a farmi calmare.
Mattia: Te lo giuro, l'uccido. Dice a voce bassa.
Faccio una piccola risata, che solo Mattia sente. Ci stacchiamo del grande abbraccio, decido di chiedere scusa a tutti.
Prendo una grande inspirazione.
T/n: Volevo chiedervi scusa, non sapevo che la serata sarebbe passata così.
Anna viene da me e mi fa un abbraccio.
Anna: Non ci devi dare delle scuse per quello che è successo, non era colpa tua, non potevi sapere che era qua. Mi dice con tenerezza.
Christian ed Alexia sono molto fortunati ad avere una mamma così, non che la mia sia così. Ci stacchiamo del abbraccio e vedo Christian avvicinarsi verso di me.
Chri: Scusami.
T/n: Perché? Non hai fatto niente.
Chri: Sì, perché quella era la mia ragazza. Dice con un tono triste.
T/n: Mi dispiace, ma come hai fatto a sapere che era lei dietro di te?
Chri: Non ti devi dispiacere per me come va la vita va, quando ho visto gli sguardi che lanciavi a Mattia, ho capito che c'era qualcosa, ho girato lo sguardo dove Mattia guardava dunque dietro di me, mi sono girato e ho visto la "mia" ragazza con il tuo... .
L'interrompo.
T/n: Ex ragazzo.
Chri: Con il tuo ex. Quando sei partita e che lui ti ha seguita, ho parlato con lei in privato e li ho detto che era finita tra noi due.
T/n: Che era successo quando sono andata via?
Chri: Quando sei andata via, Mattia ha spaccato tutta la faccia a quello lui non diceva niente, dopo ti abbiamo cercata ovunque e la tua mamma ti ha chiamato anche il tuo papà, tutti ti abbiamo chiamato ma non rispondevi. La tua... .
L'interrompo.
T/n: Allora la mia mamma si chiama Alessandra e mio papà si chiama Luca.
Chri: Ok, dunque Alessandra ci aveva detto che ti piaceva andare a Monaco e Mattia ha visto la tua posizione con il telefono ed ecco come ti abbiamo trovata, e dopo sei andata via ed eccoti qua. Ti abbiamo cercata da per tutto.
T/n: Aspetta, vuol dire che tu, Alexia, Anna ed Ivan avete il mio numero??
Chri: Certo.
T/n: Ah, ok.
Vedo mamma e papà dietro di Christian.
Chri: Vai, Vai.
Li sorrido e corro verso di loro per fargli un grande abbraccio e per chiedere scusa.
T/n: Scusatemi, non volevo- (- tosse) farvi paura, e - e che quando ho delle situazioni così preferisco - essere da sola. Mi sono presa dal panico, per Mattia ed ho sentito mamma gridare - e tutto. Mi dispiace tanto —— - - -.
Papà: Hey, hey calmati.
T/n: - - - - - - , non ci arrivo - -  -.
Mamma: Mattia!!!
Mattia corre verso di me.
Mattia: Hey, hey T/n, calmati.
T/n: - - - - . Metto lei mie mani sopra il colo.
Mattia: Eh.. ragazzi credo che T/n ha un problema alla gola o alla voce.
Ivan: Direzione ospedale.
T/n: - - - no, non voglio andare all'ospedale, vi prego - - -.
Mamma: Siamo un po' obbligati per sapere quello che hai.
T/n: Ho paura.
Papà: Lo sappiamo, ma dobbiamo andare.
T/n: Ok.
Andiamo a cercare la macchina che era nel parcheggio.

Un amore in estate (Christian Stefanelli)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora