32

80 4 0
                                    


Si sentirono dei passi avvicinarsi sempre di più alla prigione in cui eravamo rinchiusi

Yelena:"è bello rivedervi cari eroi di Shiganshina. Mi dispiace molto che il nostro incontro si debba tenere in un posto come questo"

Connie:"hey..." Dissa davvero arrabbiato, se non ci fossero state le sbarre l'avrebbe menata

Mi avvicinai a Connie cercando di fermarlo.

Connie:"SEI DALLA LORO PARTE? FACCI USCIRE!" Disse guardando Onyankoppon, ero molto sorprese, ero convinta parlasse a Yelena

Sasha:"calmo Connie"

Onyankoppon:"ti sembra il caso di darmi degli ordini in questo modo, dopo che mi avete fatto correre in giro e arrestato. Rimanete qui da bravi ad aspettare il contatto tra Zeke ed Eren"

Jean:"non ci credo." Disse con una voce triste e arrabbiata "Sei contenta Yelena? Dev'essere davvero una grande soddisfazione per te. Dopo il tuo intervento Zeke è riuscito a manipolare Eren. Così avete attaccato Marley, ottenuto il supporto degli eldiani e preso il controllo dell'esercito con il vostro vino mischiato al liquido spinale. Presto controllerete sia la nazione di eldia sia il potere del fondatore. Potrete distruggere Marley e vendicare le vostre patrie"

Io al suo posto sarei stata zitta. Se non fossero state quelle le loro intenzioni, magari perché non ci avevano pensato, ora Jean gli avrebbe dato un idea per distruggere un popolo

Jean:"era questo il vostro vero obbietto dietro il vostro arrivo qui, giusto?"

MA COME "GIUSTO?" Niente Jean io ci ho perso le speranze

Onyankoppon:"non vi abbiamo forse portato il proggresso, quest'isola era indietro di 100 anni rispetto al mondo" lo avevano fatto solo per vivere meglio, non gli importava di noi

Connie:"COSA?" disse davvero arrabbiato

T/n:"Connie calmati, per favore non ti arrabbiare"mi piazzai davanti a lui, mi sembrava di guardare un gigante da quanto alto. Gli afferrai le braccia e mi avvicinai a lui sussurrando :"per favore non litighiamo, cerchiamo solo di chiarire" avevo capito che era spaventato per Sasha, non voleva che gli succedesse qualcosa, ci teneva molto a lei

Connie si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò:" certe volte mi sembri dalla loro parte. Capisco che non vuoi che nessuno litighi ma io li odio questi" Intanto Niccolò parlava ma non lo stavamo ascoltando " sei come una sorella per me, so che lo hai capito perché sono nervoso" io guardai Sasha e lui annui. Era ovvio per me, lo conoscevo da così tanto tempo


Ueeee
So vivo si si lo so

1 spero vi piaccia

2 buon gay pride a tuttə

[hanji x readers] 4 Anni (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora